Avendo sempre avuto auto a benzina pensavo fosse un pò come cambiare le candele a un benzina...
come puoi vedere dalle sottostanti immagini le forme di una candela e di una candeletta sono diverse.
La candela di accensione dei motori a benzina si estende sopra la filettatura.
La candeletta di preriscaldamento dei motori diesel (non so se quella illustrata è simile a quella montata sui JTD della Lybra) si sviluppa prevalentemente sotto la filettatura, quindi dentro al motore.
Considerando quasi impossibile la rottura dell'anima metallica c'è la probabilità di rottura dello stelo riscaldante causato dall'usura (vedi terza immagine) aggravata dallo stress da svitatura, così come c'è la probabilità di rottura causata da un'estrazione obliqua (ovviamente dopo aver terminato la svitatura) con conseguente torsione del componente, tipico errore di chi è abituato ad armeggiare con i motori a benzina.



quest'immagine mostra i primi due secondi di accensione ma una candeletta rimane accesa per 30 secondi diventando rovente per tutta la lunghezza dello stelo ed è continuamente esposta alle esplosioni della miscela aria/gasolio che avvengono internamente al cilindro