Degenerazioni tutta colpa di internet e videogame?

[Senobarnard]

Ciao a tutti

Avete sentito questa news

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 57289.html

Sempre più spesso si sentono notizie come questa.

Le nuove generazioni sono troppo inclini alla violenza, maleducazione, sesso facile.
Danno troppa importanza a soldi, sesso e divertimento.

Ora che mi accingo a formare il mio bimbo di un anno sono molto preoccupato.

Di chi o di cosa è la colpa secondo voi?

Internet?
Videogames?
Talk show (grande fratello, isola dei famosi, ...)?
Degli esempi tipo i deputati che se le danno e si insultano alla camera?

[Elettriko]

Domanda difficile...
Internet e videogames secondo me rivestono un'importanza marginale ;
Molto più grave il pessimo apporto dato dalla televisione , dove sesso , droga , violenza ed altre piaghe vengono quasi esaltate....
Un'altra causa di questa violenza dilagante credo derivi dal senso di impunità che questi ragazzi percepiscono nel vedere malfattori di ogni razza a piede libero , grazie ad un sistema giudiziario che per timore di condannare un innocente lascia andare anche chi andrebbe attaccato ad un albero.
Il ruolo di noi genitori diventa importante oggi più di ieri ; sta a noi cercare di inculcare nella mente dei nostri figli quei valori che oggi sembrano essersi persi nel nulla , controllarne (finchè possibile) comportamenti , amicizie , ambienti che frequentano ecc.
Poi ad un certo punto non rimarrà che lasciarli andare e sperare che i nostri insegnamenti servano a qualcosa.
Ti auguro (e mi auguro) buona fortuna per il futuro di tuo figlio , e delle mie bimbe... -D

[Senobarnard]

Grazie Elettriko stesso augurio a te e a tutti

Quello che mi fa pensare e che i miei insegnamenti poco potranno se l'ambiente in cui vivrà non rispecchierà almeno in parte quello che cercherò di inculcargli.
Come possiamo controllare le loro amicizie?
Molti sembrano bravi ragazzi poi li troviamo a fare le più grandi cavolate per mettere video su internet o altre fesserie del genere.
A mio parere oltre al dovere di ogni genitori si deve affiancare il dovere delle istituzioni.
La scuola la chiesa devono aiutare questi ragazzi anche perché noi lavoriamo e la maggior parte del tempo non possiamo stare con loro.
E' soprattutto a scuola che i ragazzi passano la maggior parte del tempo.
Inoltre ci sono risvolti poco gradevoli anche per i genitori.
Sono loro che verranno chiamati a rispondere delle azioni dei figli.
Pensa alla causa civile che poco ma sicuro porterà i genitori di questi ragazzi a rimborsare non sò quale cifra a quella bambina.
E quella bambina che trauma a 12 anni

[Elettriko]

Andrea , giustamente hai scritto :

"Inoltre ci sono risvolti poco gradevoli anche per i genitori.
Sono loro che verranno chiamati a rispondere delle azioni dei figli."

Io ho cominciato a mettere da parte dei soldi per il futuro delle mie figlie fin da quando sono nate (buoni fruttiferi postali) ; alla più grande ho spiegato di recente (e ogni volta che fa qualche marachella glielo ricordo) che quei soldi serviranno quando sarà più grande per consentirle di studiare e farsi un futuro migliore : Ma che se dovesse fare qualche guaio per il quale potrei essere chiamato a rispondere , sarà da lì che andrò a prelevare !!

Giusto per ribadire il concetto "chi rompe paga !!" ...
Molti di questi ragazzini che fanno danni in giro sanno che tanto poi paga papà....
beh , forse bisognerebbe farli pagare di tasca propria ! Quando abitavo in Svizzera , i ragazzi che venivano beccati a far danni dovevano ripagare la comunità con lavori socialmente utili (tipo riverniciare i muri che avevano imbrattato) , e non dopo la scuola (cosa che avrebbe sottratto tempo allo studio) ma la Domenica !!!!
Ti posso assicurare che è un deterrente efficacissimo !!!

[Senobarnard]

Giusto è quello che dico sempre io.
Perché farli pagare una multa, lavorare sodo è un deterrente molto più efficace.
Chi rompe paga chi sporca pulisce.

[mastro]

Duro, questo argomento, da discutere davanti ad un caffé....

Io credo, tuttavia, che la colpa non sia di internet, né della TV, né dei politici. E' colpa nostra.
I figli sono come li cresciamo. Se abbiamo fatto un buon lavoro, avranno dentro quello che abbiamo noi. I figli imitano i genitori.
Oggi, purtroppo, molti ragazzi crescono soli, davanti ad un computer o ad una TV, ed hanno dentro quello che vedono e sentono lì davanti, imitando la TV.

[Senobarnard]

Certo mastro
Ma pensa un pò.
Io lavoro da lunedì a venerdi dalle 8.30 alle 13.00 - dalle 15.00 alle 19.00.
Certo non sarò l'unico e neanche quello messo peggio.
Ma come vedi per poterli mantenere non possiamo passare troppo tempo con loro.
Io cerco sempre di essergli il più vicino possibile, ma certe volte quanto vorrei sedermi in poltrona e rilassarmi un pò.
Per questo la TV e il PC sono una parte importante della loro vita.
Purtroppo per loro è più interessante il grande fratello di quark

[LoStraniero]

Salve a tutti,
concordo in pieno con quello che ha detto mastro: l'esempio, volontario o involontario, è quello che insegna, perché mai passa inosservato a bambini e ragazzi. Ovviamente conta l'esempio dei genitori in primis, ma prima o poi arrivano anche le influenze esterne, che saranno filtrate attraverso quanto già appreso nell'ambiente familiare (un po' come avviene per il sistema immunitario).
Ci tengo a sottolineare che quando si parla di esempio, non si dovrebbe intendere tanto ciò che si dice, ma ciò che si fa: è inutile ripetere ai propri figli di rispettare le regole (o gli insegnanti) quando poi non lo si fa in prima persona...

PS Fermo restando che le "fesserie" è capitato più o meno a tutti di farne: una dose omeopatica direi che è ammissibile, se non addirittura consigliabile.

A presto,
Gianluca.

[mastro]

Guarda che anch'io lavoro dalle 8.30 alle 14 e dalle 15 alle 19.30. A volte "sforo" pure.
Cerco di recuperare la sera, il sabato, la domenica. Cerco di coivolgere i ragazzi per qualunque cosa extra lavoro io debba fare. Saranno dieci anni che non vado più con gli amici a giocare a calcetto (era una vera passione).
Poi, certo, non puoi farli vivere nella campana di vetro. Nel mondo c'è il bene ed il male, e loro devono riuscire a distinguerli da soli, proprio perché noi non siamo sempre fisicamente al loro fianco.