Il tutto e’ iniziato, alcuni anni fa , in una ristorante di Ostia Lido e precisamente “Trattoria ai promontori” allora uno dei migliori della zona.
Con La nostra Palestra eravamo ad Ostia per lo stage annuale di jujistu, e come e’ nostra abitudine non era tanto importante lo stage quando le cene che ne comportavano, infatti le nostre abbuffate pantagrueliche sono diventate cosi famose che molti colleghi di altre palestre fanno di tutto per unirsi a noi in queste occasioni.
Insomma le arti marziali sono diventate una buona scusa per programmare delle abbuffate, ed
Io ho sempre avuto l’incarico di trovare e prenotare il locali da provare nei due o tre giorni di stage.
la combinazione vuole che Giusto in quei giorni, insieme a noi ma tutt’altra cosa, cera anche un campionato Europeo di Sumo, e per Ostia giravano elementi di una certa dimensione.
Alla mattina io avevo prenotato in questo locale per la sera stessa, accordandomi con la padrona, che tra una chiacchiera e l’altra mi aveva chiedeva delucidazioni di che tipo di sport facevamo e che perche’ eravamo ad Ostia nel mese di novembre.
Io cercai di soddisfare la sua curiosità spiegandogli che eravamo una palestra di jujistu e che eravamo per un li stage .
Ora. non so cosa avese capito , e di che tipo di disciplina era la nostra, comunque ho lascio perdere e non mi sono addentrato oltre nei particolari intanto che avesse capito o no per me l’importante era che mi riservasse un tavolo.
Bene alla sera finito il nostro stage e dopo una bella doccia, tutta la nostra squadra ci recammo al ristorante all’orario stabilito, con una fame da lupi, entrammo nel locale, e la padrona ci accolse molto calorosamente e nell’ indicarci il nostro tavolo prenotato, la sua attenzione cadde su di me, che ero rimasto un po’ indietro, e riconoscendomi per quello della mattina, con aria sicura di se ( probabilmente si informata sul campionato di Sumo) ed ingannata dalla mia corporatura non certamente minuta ,ad alta voce disse:
ahh bene, bene Buonasera Signore !! ecco ora ci siete tutti e’ arrivato anche il signore “il lottatore di Sumo!!. ... dico bene!!??...................
… eeehhh …. che dire!! A quel punto I miei compagni non aspettavano altro, ed prontamente in un sincronismo perfetto , neanche avessero fatto le prove , GRidarono anche loro a voce alta in modo che in tutto il locale si sentisse ….. eeeessii, si,, si!...un lottatore di sumo!!???! !!! ma dai!!!! …AhhAAAhhh ….. al massimo un …lottatore di sugo!!! E questo determino’ un’esplosione di risate da parte di tutti i clienti del locale.
E da quella volta quando telefono per prenotare, la Signora mi riconosceva come il lottatore. Ed il tavolo e’ sempre assicurato.
Questo soprannome di illottatoredisugo si e’ appiccicato alla mia persona e non si e’ mai piu’ tolto in piu nel tempo’ stato consolidata dalla mio continuo ingrassare.
Questo e’il tutto!!!
