Modifica Renault per circuito acqua Gamma

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HFil
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Iscritto il: 22 dic 2008, 09:35

Modifica Renault per circuito acqua Gamma

Messaggio da leggere da HFil »

Sarebbe interessante approfondire qui se qualcuno del forum ha fatto o ha esperienza riguardo "l'uovo di colombo" che risolverebbe veramente con poco il problema della temperatura elevata del circuito acqua della Gamma, ovvero la semplice applicazione "in alto" di una valvola termostatica R4-R5 al posto di quella originale che in modo evidentemente "assurdo" che è stata posizionata in basso (in teoria è abbastanza logico sapere che l'acqua piu "bollente" è in alto e quella piu fredda in basso..),
Per capirci meglio pubblico qui l'interessante articolo di un socio Gamma club su uno dei tanti e utili manuali che il Lancia Gamma coupè Club invia ai suoi soci:

Immagine
mmd78
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Re: Modifica Renault per circuito acqua Gamma

Messaggio da leggere da mmd78 »

L'ho sperimentato personalmente.
Ho installato il termostato R4-R5 dopo aver tolto quello originale.

Non l'ho ancora provato in condizioni "calde" ma questa modifica è usata da tempo con successo.
Una nota "operativa": è bene posizionare il bulbo del termostato il più vicino possibile alla vaschetta di raccordo (il barilotto da cui parte il tubo) in modo da farlo lambire dall'acqua calda.
Il forellino da 2mm citato nell'articolo deve essere praticato e poszionato il più in alto possibile per permettere il passaggio dei vapori verso il radiatore e quindi verso il degasaggio.

ATTENZIONE! questa modifica blocca completamente il radiatore finché il termostato non si apre completamente. Suggerisco vivamente di far "bollire" il termostato in un pentolino di acqua per verificarne l'apertura.

Personalmente ritengo che la soluzione migliore in assoluto (non ancora implementata sulla mia gamma) sia quella di usare un termostato-miscelatore a tre vie posizionato nello stesso posto del renault e con la terza via raccordata al tubo di ritrono tra la vaschetta di espansione e la pompa dell'acqua. In questo modo l'acqua in uscita dalla testa motore viene ripartita tra radiatore e circutio di raffreddamento durante la fase di riscaldamento, dirottata al 100% sul radiatore quando il motore è in temperatura e ricircolata nel circuito "corto" quando il motore è freddo.

Già che si mettono le mani sull'impianto di raffreddamento suggerisco di sostituire anche il bulbo del radiatore con uno nuovo, magari non originale, ad esempio il Facet 7.5002 (attacca 90 - stacca 80 degC) che dovrebbe dare un po' più di "refrigerio".
Una tappo radiatore nuovo (3.5bar prima serie, 5 bar seconda serie) aiuta senz'altro a garantire l'efficacia dal circuito di raffreddamento.
Per chi non lo ricordasse: il punto di ebollizione di un liquido dipende dalla pressione; maggiore è la pressione dell'aria nel circuto maggiore sarà il punto di ebollizione. E' evidente quindi la necessità garantire la pressione nel circuito per evitare la formazione di bolle di gas.

Saluti
Marco
walter1
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Iscritto il: 24 gen 2009, 20:13

Re: Modifica Renault per circuito acqua Gamma

Messaggio da leggere da walter1 »

Non sono d'accordo sull'installare il tappo radiatore (montato sulla vaschetta del vaso di espansione) con uno che apra oltre i 0,7 bar dell'originale. Montando un tappo con apertura superiore si pressurizza l'impianto di raffreddamento con danni sia ai manicotti che alla pompa dell'acqua. Questa esperienza l'ho vissuta personalmente su consiglio malfidato di un meccanico con il risultato di perdita di liquido dalla tenuta della pompa dell'acqua e quindi sostituzione della stessa, rottura della vaschetta del vaso di espansione, dilatazione dei manicotti di raffreddamento. Un saluto cordiale.
walter1
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Iscritto il: 24 gen 2009, 20:13

Re: Modifica Renault per circuito acqua Gamma

Messaggio da leggere da walter1 »

Dimenticavo di dirti che sulla mia per rendere più efficiente il circuito di raffreddamento ho sostituito il bulbo montato sul radiatore con uno "ribassato" di cinque gradi in maniera da intervenire prima della temperatura stabilita e per "tranquillità" ho praticato tre fori da 4 millimetri sul tampone di pvc della valvola termostatica in maniera da consentire comunque il passaggio dell'acqua da raffreddare anche se questa non dovesse aprirsi. La cosa ha sempre funzionanto senza interruttori supplementari (come consigliato da molti) nel periodo estivo con aria condizionata in funzione. Un saluto
mmd78
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Iscritto il: 26 dic 2008, 19:18

Re: Modifica Renault per circuito acqua Gamma

Messaggio da leggere da mmd78 »

Correggo: ho sbagliato di un ordine di grandezza: 0,35 o 0,5 di pressione (che mi risultano essere i valori della prima e seconda serie rispettivamente) dei 0,7 citati da Walter mi fido... del resto la pressione di prova (dal manuale d'officina) è di 1,5 bar, ovvero il doppio; x2 è quello che nella fabbirca italiana automobili torino chiamiamo fattore di sicurezza...
La pressurizzazione dell'impianto serve unicamente per innalzare la temperatura di ebollizione del liquido di raffreddamento.

Riguardo ai vari interruttori e interruttorini per azionare la ventola, sono pienamente d'accordo che sia superfluo. Piuttosto una bella pulizia al radiatore, o meglio ancora la sostituzione della massa radiante. In condizioni normali (20-30 gradi ambiente) al minimo la ventola dovrebbe attivarsi per max 30-50 secondi e il radiatore deve essere uniformemente caldo sia in alto che in basso.
Oltretutto dubito che la ventola e l'impianto elettrico siano dimensionati per funzionamento prolungato.

Una variante sul tema sarebbe di poter avere la ventola funzionante a chiave spenta, per dare una rinfrescata al vano motore, per esperienza un minuto è più che sufficiente...non è detto che non lo faccia a breve !

Vi terrò aggiornati !
erreesse53
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Iscritto il: 26 dic 2008, 22:48

Re: Modifica Renault per circuito acqua Gamma

Messaggio da leggere da erreesse53 »

ma la mia ventola parte a chiave spenta !
mmd78
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Iscritto il: 26 dic 2008, 19:18

Re: Modifica Renault per circuito acqua Gamma

Messaggio da leggere da mmd78 »

La tua che serie è ? La mia (1a serie) allo spegnimento del quadro spegne anche la ventola (se attiva) e l'interruttore interno (che non ho montato io) non funziona...

Marco
HFil
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Re: Modifica Renault per circuito acqua Gamma

Messaggio da leggere da HFil »

Grazie a tutti delle indicazioni sul tema che credo sia molto interessante visto che ci sono esperienze dirette,
diciamo quindi che senza andare nella 2a strada piu complessa che indicava Marco, gia fare quanto detto nel manuale Gamma Club con valvola Renault e tenendo presente le prime indicazioni di Marco riguardo posizionamento e foro + quelle di Walter sul bulbo ribassato ecc.. uno dovrebbe ritrovarsi una Gamma "fresca" cioè senza quella sensazione di grandissimo calore che arriva dal vano motore specie dalle 2.5 (tra l'altro la mia quando è fresca va anche molto meglio, piu pronta e silenziosa).

PS, sulla Ventola, anche la mia IE 2s funziona tranquillamente a motore spento, cosiccome il pulsante che ho fatto aggiungere: su questo ovvio che non è la risoluzione definitiva del problema (che appunto voglio risolvere un domani da mio meccanico con questa modifica R4-R5) ma vi assicuro che per anni mi è servita eccome, non la lascio mai accesa per lunghissimi periodi ma spesso in situazioni critiche estive, tenendo d'occhio la temperatura strumento e anticipando la sua normale partenza si è sempre notato l'abbassarsi della temperatura acqua che anche aiutato dall'aprire completamente il riscaldamento... notavo l'abbassarsi della temperature aria, Insomma non risolve del tutto ma per chi usa la Gamma sporadicamente secondo me puo bastare.
erreesse53
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Re: Modifica Renault per circuito acqua Gamma

Messaggio da leggere da erreesse53 »

2a serie
mmd78
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Iscritto il: 26 dic 2008, 19:18

Re: Modifica Renault per circuito acqua Gamma

Messaggio da leggere da mmd78 »

Attenzione, occorre eliminare il termostato originale posizionato in basso che crea problemi !!!

Un'altra strada che vorrei percorrere è quello di inserire un secondo bulbo in parallelo a quello sul radiatore, posto sull'uscita del motore ad esempio praticando un foro sul "barilotto" dove si inserisce il manicotto che va al radiatore.

Dovrebbe essere tarato per l'attacco intorno a 95-97 (e stacco intorno a 90-92) ed entrare in funzione all'arresto della vettura. Mi spiego meglio: a pieno carico, con un introduzione alta di carburante (es durante una corsa in autostrada o peggio in salita) la temperatura del blocco motore sale parecchio; in caso di arresto (casello o autogrill) tutta la massa delle teste motore scarica calore sul liquido di raffreddamento. A vettura ferma senza lavaggio radiatore si possono avere due casi:
1) motore fermo: il liquido di raffreddamento stagna, ma l'acqua calda sale, attivando il secondo bulbo e dando una rinfrescata al vano motore e all'acqua nel radiatore che diventando pesante dovrebbe rifluire nel motore dal manicotto inferiore
2) motore in moto: come sopra, a vettura ferma il radiatore non raffredda e il secondo termostato dovrebbe anticipare l'attacco della ventola rispetto al primo.
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