Dieci giorni in delta

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Anonymous User

Dieci giorni in delta

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Arrivo nel piazzale della San Paolo di La Spezia dove mi consegnano le chiavi ,le guardo ...non mi piacciono troppo plasticose,spesse e con uno stemma che non riconosco piu'(assomiglia a quello della vecchia Dacia).
Esco lateralmente dall ufficio la Delta è la che mi aspetta.
Grigia 1.6 m.jet con i cerchi da" 16".
Bello l 'anteriore stupendo il posteriore sembra una coupè un prototipo...adesso ogni altra auto li vicino mi sembra vecchia scontata sorpassata.
Apro la porta con la puzza sotto il naso da vecchio Lancista o da Lancista DOC e mi colpiscono i sedili ben fatti in misto pelle-alcantara,(nero) il poggiatesta brandizzato con il logo stampato a fuoco in stile Ferrari-Maserati.
La plancia invece è scontata il solito copia-incolla che temevo (vedi musa-idea ecc) e che non mi si venga a dire che è di DERIVAZIONE bravo.. è quella della bravo punto e basta!!!
Pacchiano e demodè l' argento sulla consolle centrale che mimetizza il climatizzatore manuale e ne confonde la visibilità e la facilità di utilizzo.
I pannelli porta di derivazione Fiat vogliono sembrare e far credere nella parte alta,ma nella parte sottostante devono fare i conti con una plastica dura e di poca fattura, idem per la plancia, il benova è appagante ma peccato che ci sia solo una leggerissima striscia davanti ai posti del guidatore e del passeggero,dove campeggia tra l 'altro la scritta Delta anzichè Bravo.
Nonostante alcuni materiali il livello di montaggio mi sembra abbastanza buono,(anche se devo scontare il fatto piu che altro sentimentale che questa è una Lancia non Made in Torino) giro il quadro,do un occhiata alla zona tacchimetro contagiri e la piastrina argentata di contorno mi fa tornare alla mente la sfortunata Lybra.Bello invece il colore della strumentazione azzurrato.
Ora non mi rimanre che ascoltare la silenziosità del 1.6 multijet firmato dalla Fiat Power Train (vedi dicitura sul Filtro dell' aria) e rimanere deluso dall ennesima caduta di stile: il cofano e privo di ammotizzatori a gas,al suo posto la classica asta di derivazione fiat panda young!!!
Parto , l' auto ha gia 17000 km il motore è pronto, percorro il primi km in tangenziale in direzione Santo Stefano Magra,per strada tutti si voltano a guardare la Delta che non passa inosservata,e striscia tra anonime berline tedesche fredde e tutte uguali.
I fari a led diurni(disinseribili tramite trip computer) fanno del loro meglio per rendere elegante e marcare il ritorno di un marchio che negli ultimi vent' anni si è visto chiudere due stabilimenti un centro stile una squadra corse e svendere la memoria del fontatore Vincenzo e del figlio Gianni, e di anni di innovazioni e brevetti in anticipo sui tempi.
Continuo per la strada accendo l' autoradio che è veramente pessimo e poco funzionale, ora pero mi accorgo di alcuni limiti di progettazzione tipici fiat..pedaliera dissestata cambio ruvido che gratta ed i soliti rumorini di scricchiolamento che arrivano dalla parte posteriore.
In compenso l' auto è ben ammortizzata, però la tenuta di strada non è un granchè.
Spesso sottosterzante ha anche un retrotreno bellerino e poco preciso (certo che un multilink qua sotto ci stava proprio bene!!!)
In compenso la frenata e veramente ottima,in dieci giorni e quasi 2500 km percorsi non ho mai notato un segno di affaticamento o di scompenso.
Molto buono il comportamento dell ABS.
Pieni voti al motore,silenzioso dotato di grinta qusi sportiva (nonostante il rapporto peso-potenza) un po vuoto secondo me al di sotto dei 2000 giri, e mal rapportato con sei marce.
I consumi si sono mantenuti costanti intorno ai 13-14 km/ litro in percoso misto ed il piu delle volte guidando su percorsi di montagna.
EnryHiFi
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Iscritto il: 26 gen 2009, 23:20

Re: Dieci giorni in delta

Messaggio da leggere da EnryHiFi »

Ciao Marco, le tue sensazioni sono da me condivisibili. La rumorosità del posteriore direi che ora è scomparsa, probabilmente era presente sui primi modelli. Concordo sul cambio che a volte specie a freddo tende un pò ad impuntarsi, ma ad esempio è difetto che ho riscontrato anche su Phedra che ho avuto per 3 anni. Per contro direi che come finiture sono anche superiori a Phedra che pure appartiene a segmento superiore. Concordo sull'asta del cofano. La tenuta di strada la trovo buona, rispetto al monovolume sembra di guidare un go kart.
Enry
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