Ciao a tutti,
mi sono letto velocemente tutta la discussione: certo che la fiat riesce anche a farci "bisticciare":( è un pò una guerra tra poveri..
Vorrei solo aggiungere che gli errori li fanno tutte le case automobilistiche, ma poi rimediano, si danno da fare..quì a mio avviso si tratta di credibilità che Lancia cioè fiat non ha più dopo anni di mezzi passi falsi voluti e anche quando fa dei gioielli come Thesis non vengono creduti come tali, del resto è già un miracolo che sia arrivata sino al 2009 un'auto che ha ricevuto insulti e accuse anche da chi l'ha fatta, lanciata e subito bollata come errore.
Se ne provate una vi chiederete ma coma cavolo ha fatto la fiat a non venedere un prodotto del genere!?! Errore semmai è averla abbandonata e non rinnovata.
Gamma, K, Thesis..solo fiat riesce a fare flop con progetti così "avanti" sembra che come sempre lasci qualcosa di incompleto che poi causa il flop.. (premetto che prima o poi completerò questo tris nella mia collezione)
Ogni anno che passa la situazione è sempre peggiore, non si contano i proclami periodici ma la realtà è diversa. Personalmente spero che non la sopprimano. Dov'è finita la storia delle 300000 auto nel 2010? Ok la crisi, togliamo un 30% ma restano pur sempre oltre 200000 auto... forse lo raggiungeranno con la nuova Ypsilon 5 porticine ricavata ricarrozzando la Panda cioè ancora più piccola per non dar fastidio alla Mito?
Chiedo a Emilio e Stevek60: ragazzi si sa attualmente il vero indirizzo di Gianni Lancia? Stavolta proviamo... prima che sia troppo tardi?
10/05/2009 - Porte aperte New Delta 200 cv - Le mie impressioni nella concessionaria della mia città....
Re: 10/05/2009 - Porte aperte New Delta 200 cv - Le mie impressioni nella concessionaria della mia città....
Purtroppo non ho tali conoscenze sò solo la località ultima conosciuta http://www.costaazzurraonline.com/capferrat.htm
ma tanto non parlerebbe mai, basta che ti leggi la storia della dinastia Lancia e capiresti il motivo di tanto riserbo .....
un brano preso su un forum autore vigno:
Nasce a Torino classe 1924 penultimo figlio di "cesin" , rimane presto orfano ma già da piccolo la passione per i motori in lui è forte.
Vincenzo se ne è andato presto, troppo presto.
In fabbrica lui vuole andare subito anche da bimbo,accompagnato dallo zio Arturo ( che morirà poco dopo e anch' egli in direzione Lancia dopo la dipartita di cesin), e da mamma Adele Miglietti .
Frequenta l' istituto Sociale a Torino, e poi scelse con il cuore..Ingegneria Meccanica e non di certo legge,come un altro Gianni di Torino(produceva automobili e non era un affarista!!
Torino per lui sarebbe stata troppo compromettente e facile, il figlio di Lancia avrebbe avuto troppi lustri e privilegi.
Optò per Pisa,e con enormi sacrifici effettuava gli spostamenti, ma intanto comincio ad essere assiduamente in fabbrica,non ancora ventenne girava per via Monginevro a parlare con i Tecnici con gli operai che sorridevano (perchè in Lancia si lavorava e si stava bene!!)nel vedere quel ragazzone interessato, che assomigliava ogni giorno di più al padre,sia nell aspetto fisico che umano,oltrechè tecnico.
Studiò collaborò con tecnici giovani che lui stesso volle accanto a se Zaccone Mina ,De Virgilio, e mostri sacri, un certo Vittorio Jano, oggi pontificato ma allora cacciato in malo modo dall ' Alfa Romeo.
Assunse appena ventenne la guida della LANCIA & C.
Di persona volle testare nei suoi viaggi di studio Torino-Pisa delle auto prototipo,Aprilia con il v6 ecc,
molti lo sapevano chi era, e spesso fuori dalla facolta una mischia di studenti stupiti giravano attorno a quella Aprilia con il doppio tubo di scappamento.
Per il viaggio di nozze parti con una vettura sperimentale motore centrale 8 cilindri e cambio idroconvert,(la A10)
rimase a piedi dopo qualche km, e appena giunti i meccanici da via Caraglio lotrovarono in smoking disteso sotto l auto tutto immorgato!!
Intanto la guerra era finita da qualche anno ed a Roma stanziarono fondi per il recupero industriale(piano Marshall) andarono in maniera pesante alla fabbrica di stato,l Alfa romeo, ED IN MANIERA ANCHE PIU PESANTE ALLA FIAT,che fece di tutto per farli negare alla rivale Lancia,(la dipinse come un industria di comunisti di sovversivi di partigiani),tutto per l odio che la famiglia Agnelli ed il risentimento che provava per la Lancia ed i suoi componenti.
Ci fu poi la piu bella in assoluto stagione di vittorie della Lancia.
Le D24 e le D50 progettate da jano,cariche di soluzioni che rano avanti di venti anni o trenta,
lo sviluppo avvenne all aereoporto di Caselle,e l.ing .Lancia volle un Camion specifico fatto dalla viberti,con ponte mobile meccanico per il trasporto delle F1, avanti di almeno quarant anni!!
Ci fu l' Aurelia,da lui fortamente voluta, egli girava per torino con un esemplare grigio con pelle verde.
Ci fu il grattacielo Lancia,per far capire al mondo ed ai rivali Fiat ed Agnelli,che Lancia c ' era, e che non bisognava aspettare di avere i capelli bianchi per iniziare a lavorare(vedi avvocato) e che gli operai erano persone come gli altri( per prima la Lancia studiò le Colonie gli asili i buoni mensili centri ricreativi ecc ecc).
L 'avventura in F1 è cosa nota e quando l' auto era pronta per vincere la squadra corse fu messa in secondo piano.
All' interno della famiglia ci furono (dicono anche se non è mai trapelato niente) dei contrasti.
L' ing.Gianni parti per il brasile, e si mise a fare il lavoro del nonno cav.Giuseppe, sorvolo il mato grosso e si innamoro della Vegetazione.
Costrui la Fazenda Taiemà,e ci visse per molti anni con la sua nuova compagna l' attrice j.Sassard.
Negli anni settanta tratto con Enzo Ferrari ( che al giovane Lancia doveva molto) la vendita della Ferrari,ma poi l' affare sfumò per un soffio!!
Attualmente vive a st.Cap Ferrat,ha 85 anni suonati ed un bello bMW X5,ogni tanto rientra in Val Sesia a Fobello ed a Moncalieri dove i figli gestiscono agenzie.
Nessuno è mai riuscito ad intervistarlo,e del passato non ne vuole piu parlare...
Piu volte ho scritto ed ho sollecitato giornalisti affinchè riuscissero a farlo parlare,ma qualche amico suo sostiene che se ancora oggi parlasse qualcuno andrebbe diritto in galera....
se poi volete approfondire (e mi scuso con gli amministratori se metto un link di un altro forum) andate qui e capirete molte cose:
http://www.lanciaworld.it/phpBB3/viewto ... f=18&t=146
ma tanto non parlerebbe mai, basta che ti leggi la storia della dinastia Lancia e capiresti il motivo di tanto riserbo .....
un brano preso su un forum autore vigno:
Nasce a Torino classe 1924 penultimo figlio di "cesin" , rimane presto orfano ma già da piccolo la passione per i motori in lui è forte.
Vincenzo se ne è andato presto, troppo presto.
In fabbrica lui vuole andare subito anche da bimbo,accompagnato dallo zio Arturo ( che morirà poco dopo e anch' egli in direzione Lancia dopo la dipartita di cesin), e da mamma Adele Miglietti .
Frequenta l' istituto Sociale a Torino, e poi scelse con il cuore..Ingegneria Meccanica e non di certo legge,come un altro Gianni di Torino(produceva automobili e non era un affarista!!
Torino per lui sarebbe stata troppo compromettente e facile, il figlio di Lancia avrebbe avuto troppi lustri e privilegi.
Optò per Pisa,e con enormi sacrifici effettuava gli spostamenti, ma intanto comincio ad essere assiduamente in fabbrica,non ancora ventenne girava per via Monginevro a parlare con i Tecnici con gli operai che sorridevano (perchè in Lancia si lavorava e si stava bene!!)nel vedere quel ragazzone interessato, che assomigliava ogni giorno di più al padre,sia nell aspetto fisico che umano,oltrechè tecnico.
Studiò collaborò con tecnici giovani che lui stesso volle accanto a se Zaccone Mina ,De Virgilio, e mostri sacri, un certo Vittorio Jano, oggi pontificato ma allora cacciato in malo modo dall ' Alfa Romeo.
Assunse appena ventenne la guida della LANCIA & C.
Di persona volle testare nei suoi viaggi di studio Torino-Pisa delle auto prototipo,Aprilia con il v6 ecc,
molti lo sapevano chi era, e spesso fuori dalla facolta una mischia di studenti stupiti giravano attorno a quella Aprilia con il doppio tubo di scappamento.
Per il viaggio di nozze parti con una vettura sperimentale motore centrale 8 cilindri e cambio idroconvert,(la A10)
rimase a piedi dopo qualche km, e appena giunti i meccanici da via Caraglio lotrovarono in smoking disteso sotto l auto tutto immorgato!!
Intanto la guerra era finita da qualche anno ed a Roma stanziarono fondi per il recupero industriale(piano Marshall) andarono in maniera pesante alla fabbrica di stato,l Alfa romeo, ED IN MANIERA ANCHE PIU PESANTE ALLA FIAT,che fece di tutto per farli negare alla rivale Lancia,(la dipinse come un industria di comunisti di sovversivi di partigiani),tutto per l odio che la famiglia Agnelli ed il risentimento che provava per la Lancia ed i suoi componenti.
Ci fu poi la piu bella in assoluto stagione di vittorie della Lancia.
Le D24 e le D50 progettate da jano,cariche di soluzioni che rano avanti di venti anni o trenta,
lo sviluppo avvenne all aereoporto di Caselle,e l.ing .Lancia volle un Camion specifico fatto dalla viberti,con ponte mobile meccanico per il trasporto delle F1, avanti di almeno quarant anni!!
Ci fu l' Aurelia,da lui fortamente voluta, egli girava per torino con un esemplare grigio con pelle verde.
Ci fu il grattacielo Lancia,per far capire al mondo ed ai rivali Fiat ed Agnelli,che Lancia c ' era, e che non bisognava aspettare di avere i capelli bianchi per iniziare a lavorare(vedi avvocato) e che gli operai erano persone come gli altri( per prima la Lancia studiò le Colonie gli asili i buoni mensili centri ricreativi ecc ecc).
L 'avventura in F1 è cosa nota e quando l' auto era pronta per vincere la squadra corse fu messa in secondo piano.
All' interno della famiglia ci furono (dicono anche se non è mai trapelato niente) dei contrasti.
L' ing.Gianni parti per il brasile, e si mise a fare il lavoro del nonno cav.Giuseppe, sorvolo il mato grosso e si innamoro della Vegetazione.
Costrui la Fazenda Taiemà,e ci visse per molti anni con la sua nuova compagna l' attrice j.Sassard.
Negli anni settanta tratto con Enzo Ferrari ( che al giovane Lancia doveva molto) la vendita della Ferrari,ma poi l' affare sfumò per un soffio!!
Attualmente vive a st.Cap Ferrat,ha 85 anni suonati ed un bello bMW X5,ogni tanto rientra in Val Sesia a Fobello ed a Moncalieri dove i figli gestiscono agenzie.
Nessuno è mai riuscito ad intervistarlo,e del passato non ne vuole piu parlare...
Piu volte ho scritto ed ho sollecitato giornalisti affinchè riuscissero a farlo parlare,ma qualche amico suo sostiene che se ancora oggi parlasse qualcuno andrebbe diritto in galera....
se poi volete approfondire (e mi scuso con gli amministratori se metto un link di un altro forum) andate qui e capirete molte cose:
http://www.lanciaworld.it/phpBB3/viewto ... f=18&t=146
Re: 10/05/2009 - Porte aperte New Delta 200 cv - Le mie impressioni nella concessionaria della mia città....
Grazie Steve,
sì sì sapevo ciò, appena posso andrò a darmi un'occhiata al link per vedere se ci sono novità.
Io ero arrivato vicino ma non son mai riuiscito a conoscerlo. Tramite Rosani e il cugino di Gianni, Manfredi, ma purtroppo niente.
Ho aspettato, mai insistito oltre l'educazione ma son sempre più convinto che bisognerebbe provarci comunque..cosa abbiamo da perdere? Vorrei che capisse che anche se siamo in pochi, c'è gente che intuisce la maestosità di ciò che ha fatto e sarebbe bello tramandare ai posteri la sua storia.
sì sì sapevo ciò, appena posso andrò a darmi un'occhiata al link per vedere se ci sono novità.
Io ero arrivato vicino ma non son mai riuiscito a conoscerlo. Tramite Rosani e il cugino di Gianni, Manfredi, ma purtroppo niente.
Ho aspettato, mai insistito oltre l'educazione ma son sempre più convinto che bisognerebbe provarci comunque..cosa abbiamo da perdere? Vorrei che capisse che anche se siamo in pochi, c'è gente che intuisce la maestosità di ciò che ha fatto e sarebbe bello tramandare ai posteri la sua storia.
Re: 10/05/2009 - Porte aperte New Delta 200 cv - Le mie impressioni nella concessionaria della mia città....
Tanto per tornare in Topic, cioè sulla nuova Delta Turbo benzina 200cv (che qualcuno ha provato nella sez. Delta3 e dice essere una bomba), segnalo la cartella stampa di Lanciapress qui
http://www.lanciapress.com/index.php?ln ... mp;id=1345
qua le specifiche di questo nuovo motore eccezionale
http://www.lanciapress.com/index.php?ln ... p;id=10503
e qui le foto tra l'altro di un nuovo colore che ricorda anche alcuni marroni met del passato,
si notano anche nuovi cerchi disponibili



http://www.lanciapress.com/index.php?ln ... mp;id=1345
qua le specifiche di questo nuovo motore eccezionale
http://www.lanciapress.com/index.php?ln ... p;id=10503
e qui le foto tra l'altro di un nuovo colore che ricorda anche alcuni marroni met del passato,
si notano anche nuovi cerchi disponibili



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- Iscritto il: 25 feb 2009, 22:53
Re: 10/05/2009 - Porte aperte New Delta 200 cv - Le mie impressioni nella concessionaria della mia città....
Scusate,però da quello che avevo letto io su internet avevo letto che agnelli aveva dato una mano per fondare la nostra amata LANCIA, e che vincenzo nonostante avesse fondato una casa automobilistica tutta sua continuava a correre per la fiat, propio ciò doveva dimostrare che non c'erano attriti tra di loro, quindi questo diciamo "odio" anche se non lo è, èsuccesso tutto dopo...? comunque secondo me gli errori li fanno tutti,ma sempre per mio parere,ci sarà stata tanta gente al comando della lancia,però chi ci lavorava dentro,ormai gli era stato tramandato lo spirito lancia,e quindi un minimo siamo rimasti uguali,perchè penso che questo spirito sia stato tramandato se non per chi comanda,almeno spero per chi ci lavora,per chi progetta oppure disegna ecc...questo lo spero...ma comunque per me la lancia è sempre stata aldisopra della fiat, infatti se vedete la lancia prende i modelli fiat e li fa come vanno fatte le auto...vedi ulisse\phedra...panda\ypsilon...idea\musa...bravo\delta...(bravo e delta non sono propio la stessa macchina...) se fossero a parità di prezzo mi sa che le vendite salirebbero...secondo me...peccato che non le si può vedere allo stesso prezzo...se non sbaglio le lancia sono più costose giusto...? dobbiamo crederci ragazzi e nno buttarci giù...e propio per questo...VIVA LA NOSTRA AMATA LANCIA...!!