Sono tornato nel paese che non c’è più.Sono tornato nella mia Onna. ...

[Franco]

Mi rattrista leggere queste parole, purtroppo, la natura insieme alla mano avida dell'uomo ha portato a dover contare 295 persone decedute la notte del 6 aprile.

Ora, sarà per i tanti rimasti il momento di ripartire, è vero, sono e saranno brutti momenti, come sarà brutta la vita, ed è anche se mai si dovrebbe sopravvivere ai propri figli, deve essere proprio il loro ricordo a dargli la forza di andare avanti.

Franco

[Max]

Ho letto e vi ho letti e ho pensato , banale tra i banali , che oltre alla sofferenza immensa , atroce , gridante che si può provare alla perdita di un figlio , l'assurdo di perderlo nel crollo di quanto di più sicuro potevi pensare per lui : la casa , una casa , la tua casa ,........ è impressionante

Siamo veramente steli di grano verde , una roba del genere spezzerebbe anche la più granitica roccia . Noi no , noi scriviamo , leggiamo , piangiamo e raccogliamo foto , ultimo tenue e menzognero contatto .

Grazie Bea per l'invito alla riflessione

Max

[LucaGe]

Non ci sono parole per commentare, un groppo in gola impedisce qualsiasi cosa, ma la mente viaggia a mille e pensa, pensa ai bimbi, alle persone che di colpo hanno perso tutto meno la dignità, la voglia di continuare per qualcuno o qualcosa di irrimediabilmente perso... E poi il pensiero realista verso i soliti avidi che si sono riempiti le tasche risparmiando, speculando, fregando con la italica certezza di farla franca prima e sicuramente anche dopo, e quando la passeranno ancora liscia sarà una ferita ancora più grande di questa per noi tutti....

CORAGGIO, tutta l'Italia sana ha dimostrato di esservi vicina..

[Francis MI]

Grazie Bea...

Francis MI

[dinopoli]

quoto Micio e Max.... senza parole...
DinoRE