Un tuffo nel passato...

[Nicola_Pa]

Guardando alcune foto di parecchi anni fa, ho trovato queste:


mio padre con la Beta 1600 LX 1S (anche se non è questa l'esatta allocazione e che provvederò a mettere nella gallery dedicata).




Fulvia berlina S2 4m con il fedele cane Pirro (detto Piro)



Flavia 1,8 sedili in pelle naturale e anteriori divisi: l'auto sulla quale, una volta non più usata regolarmente, passavo giornate intere fingendo di guidarla.



Purtroppo nessuna delle tre è sopravvissuta. La Flavia è stata rottamata dopo anni di abbandono; la Fulvia è stata data in permuta per la Beta
e quest'ultima è stata rottamata a seguito di un incidente i cui danni non consentivano una conveniente riparazione sia dal punto di vista strutturale che economico.

Saluti, Nicola
passione Lancia

[Corrado]

Bellissime, grazie.
Ti seguo Nicola,

Terme Vigliatore (ME), luglio 1976
io e papà dopo il lavaggio della Flavia

[RALLYE68]

Scusate ma al passato non resisto.

Allego foto di mio padre, collaudatore Lancia sin dai primi anni '50 , lui con i colleghi ed alcune Aurelia negli anni in cui erano felici ed infine papa' a Monza accanto ad una Maserati negli anni della Lancia in pista....
Di quei giorni resta solo tanta amarezza.
Sollecitato da mia moglie durante il pranzo di Natalesul perche' non dimostrasse il mio entusiasmo verso la Lancia, ha detto soltanto "La Lancia e' finita nel '69".
Chiudendo ogni possibile discussione sull'argomento...

Paolo

[Nicola_Pa]

Per certi versi concordo con Tuo padre. La classe e le innovazioni tecnologiche delle Lancia di un tempo (ponte De Dion sull'Aurelia con cambio al retrotreno; Flavia, la prima auto italiana a trazione anteriore; il sistema frenante Duplex e SuperDuplex; la scelta dei materiali per gli interni; le linee esterne senza eguali; il 4V stretto Appia e Fulvia; il boxer Flavia e derivate, etc. etc.), seppure negli ultimi ci sia stato un notevole miglioramento generale, non hanno termini di paragone con le altre auto del periodo.

[RALLYE68]

Ho dimenticato la foto di Monza.
Eccola.
Peccato non si fosse fatto fotografare con la D50, che peraltro ha guidato, ma all'epoca pensava di avere altre occasioni per farlo...


Paolo

[Corrado]

Che belle Paolo, grazie!

[Gianluca]

Quindi ha persino conosciuto Gianni Lancia... chissà perchè ho la sensazione che rimarrei ore a sentire i racconti di tuo padre. Se solo riuscissimo a fargli ricordare quei tempi, a strappargli qualche aneddotto....
Grazie per le bellissime foto. Un saluto Gianluca

[ingfgreco]

Veramente grazie di cuore Paolo per l'emozione che hia suscitato. Per un lancista queste immagini provocano "brividi". Saluti Ferdinando

[RALLYE68]

Grazie a voi per le belle parole.
E' molto difficile parlare con lui di quell'epoca.
Troppa amarezza.
E' vero che anedotti legati a personaggi ed ai grandi piloti del passato un tempo erano normali.
E quando ando' a prendere Adele Miglietti Lancia arrivata a Milano o Pesenti?
E quando porto' la Flaminia GT Touring al Festival di Venezia e la Flaminia a Saint Moritz al magnate greco Niarcos che gli diede una mancia pari allo stipendio di un mese !
La prova della D20 o della D50 a Monza.
E quella della Stratos con l'amico Giorgio Pianta ?

E tanti altri ricordi di cui non parla mai e che si perderanno con lui che non vuole venire a nessun raduno ne parlare di allora.
Ma vi assicuro che per chi visse gli anni d'oro l'arrivo della FIAT ed il comportamento del suo management volto a fare scomparire ogni traccia della LANCIA hanno lasciato il segno.
Addirittura pretesero di avere le foto scattate in tante occasioni con promesse di riutilizzarle ed andate perdute per sempre.

Paolo

[RALLYE68]

Per rinfrancarvi ve ne regalo un'altra !


Paolo