Il racconto ci riporta in un alta valle di montagna, e' una sera di fine estate del 2000, la luna brilla alta e rotonda nel cielo, e l'aria e' tersa e limpida dopo uno di quei primi temporali che ci ricordano l'arrivo del'autunno.
Un uomo e' seduto sulla terrazza di una bellissima villa in stile primi novecento, di fronte a lui un tavolo da disegno e vari progetti ed appunti incompiuti, l'uomo e' nervoso, cerca di disegnare qualcosa ma non ci riesce, ha qualcosa dentro di se, un'ispirazione, ma non riesce a tradurla su carta e questo lo fa soffrire, tanto che poco dopo si addormenta, vinto dal sonno.
L'ultimo rumore che si sente nell'aria e' quello della stilografica che cade dalle sue mani e rotola fino al bordo del terrazzo, poi..... il silenzio della notte.
Ma la sua mente e' viva, lavora e...... sogna : ed improvvisamente si trova spettatore fluttuante sopra le montagne appenniniche, dove e' tracciata un'autostrada che non perdona, le cui curve strettissime e continue hanno ridotto all'immobilita' piu' di una vettura altisonante e blasonata.
Ad un certo punto si ode l'ululato di un lupo, che li, in cima alla montagna, ulula alla luna piena, poi un lampo bianchissimo che unisce per un attimo la luna alla strada, il lampo quindi si divide in due luci bianchissime e da lontano, dietro una curva nascosta dalla montagna, appare il muso di un'auto.
Non e' un'auto normale, ma un'auto mai vista con un muso imponente ed elegante, argenteo e contorniato di due luci bianche come la luna....... la vettura avanza....... la sua carrozzeria, elegantissima ma al tempo stesso possente, e' albina come la luna, solo sulla coda, morbida e sfuggente, due gemme colorate di rosso ne danno la dimensione.
La vettura avanza velocissima sulle terribili curve e niente sembra fermarla : entra ed esce da quella giostra terribile ad una velocita' impossibile per qualunque altra auto ed ad ogni variazione della sua posizione la sua carrozzeria si mostra piano piano fondendosi con i raggi della luna che brilla nel cielo.
Improvvisamente l'uomo se la trova davanti, un lampeggio, apre gli occhi e vede la luce del giorno, e' sulla sua terrazza. Aveva sognato !
Ma forse no : lo sguardo si posa sul tavolo da disegno : quelli che erano appunti disordinati sono ora un disegno chiaro e definito : sul foglio e' disegnata quella vettura.
L'uomo e' sempre piu' incredulo, si alza di scatto, la sedia cade dietro di lui, si avvicina al disegno per guardarlo meglio quando il suo sguardo e' immediatamente catturato da una sagoma che si intravede oltre il tavolo : giu', nel viale della villa, e' posteggiata quella vettura !
l'uomo scatta come impazzito, il suo movimento scompiglia tutti i fogli i quali volano per aria, scende all'impazzata per le scale, esce dal portone, davanti gli si para per un'attimo il disegno volato via dal terrazzo, il disegno cade in terra e di fronte a se l'uomo vede quell'auto straordinaria.
Incredulo si avvicina, ne guarda la carrozzeria, l'accarezza, ne gusta le ombre formate da quel colore opalino, la osserva dal davanti, sembra riconoscere il possente muso a forma di scudo, sempre piu' incredulo le gira intorno, osserva i fianchi morbidi e femminei, guarda la bellissima coda : in basso a destra scorge una scritta, si avvicina, la legge : THESIS e' il suo nome ! L'uomo alza un poco lo sguardo ed il sole illumina uno stemma al centro della coda : e' uno scudo....... e' una LANCIA !
L'uomo ora si e' calmato, solleva la testa e ride fragorosamente.......... ora tutto gli e' chiaro !
La risata si placa ed i lineamenti non piu' sconvolti dal riso sono ormai pienamente riconoscibili : sono quelli di Vincenzo Lancia.
Figlia della Luna : la leggenda della nascita della Thesis
Re: Figlia della Luna : la leggenda della nascita della Thesis
Bellissimo racconto......complimenti !!....
...peccato che i "discendenti" di Cotanto Padre, siano peggio del Conte Ugolino.....
...peccato che i "discendenti" di Cotanto Padre, siano peggio del Conte Ugolino.....
Re: Figlia della Luna : la leggenda della nascita della Thesis
Poeta, semplicemente.
Nel racconto ho potuto vedere vere e proprie immagini! Bravo!
Nel racconto ho potuto vedere vere e proprie immagini! Bravo!
Re: Figlia della Luna : la leggenda della nascita della Thesis
Grazie,
la trama del racconto mi e' venuta in mente due settimane fa proprio mentre guidavo la mia Thesis di notte sull'appennino ascoltando Hijo de la luna dei Mecano, la mia influenza di questi giorni mi ha dato il tempo e la calma necessarie per rendela su "carta".
Io la vedo bene anche come spot per la Thesis magari utilizzando come musica la pastorale di Beethoven
la trama del racconto mi e' venuta in mente due settimane fa proprio mentre guidavo la mia Thesis di notte sull'appennino ascoltando Hijo de la luna dei Mecano, la mia influenza di questi giorni mi ha dato il tempo e la calma necessarie per rendela su "carta".
Io la vedo bene anche come spot per la Thesis magari utilizzando come musica la pastorale di Beethoven
Re: Figlia della Luna : la leggenda della nascita della Thesis
Davvero un bel racconto complimenti Francesco, non sei l'unico guando la guidi specialmente di notte sentire quelle emozioni
))
Ciao Gianni
))

Ciao Gianni
