......"In Lancia fino agli anni '60 c'erano strumenti che misuravano i decibel che facevano gli ingranaggi ad esempio dei cambi ecc: se per esempio si superava un certo rumore il pezzo veniva buttato, e questo controllo non era fatto a campione ma a pezzo, immaginare che costo aveva come tempi e pezzi.
Poi non dimenticare che auto come Fulvia, Flavia e Gamma avevano doppi telai appositi per il motore come solo le super car oggi e allora avere queste caratteristiche comportava costi altissimi e farli stare nel prezzo di una "piccola" Fulvia 1.2, o anche di una Flavia 1.8 era una bella botta. Ad esempio la "poltrona" (perchè cosi è) di una piccola Fulvia berlina 1.3: confrontata con tutte le 1.3 al mondo non ha paragoni. E i materiali usati e le cura costruttiva? Lo stesso dicasi per i motori: quante 1.3 al mondo avevano dei V4 bialbero? E quante avevano 4 freni a disco a doppio circuito in quel periodo? E i trapezi tubolari, le barre di torsione davanti e dietro sulle trazioni anteriori di quel tempo? E la stessa trazione anteriore? A quel tempo proprio la trazione anteriore aveva costi altissimi, solo dopo gli anni '70-'80, con le produzioni di massa, ciò è diventato meno oneroso. Ad ogni modo seppur care queste Lancia lo erano comunque poco rispetto a cio che costava produrle, con questa "filosofia" non si poteva far altro che fallire specie in un paese sostanzialmente povero come era l'italia, in cui soldi per auto costose li avevano veramente in pochi...."
curiosità, etc.etc.......parte seconda più breve
Re: curiosità, etc.etc.......parte seconda più breve
Avevo letto anch'io questo articolo che riassume in tutto e per tutto la storia recente della Lancia .
Una somma di fattori tecnici temporali ed economici si sono accaniti contro questo Marchio che non è mai stato e forse mai sarà quello che sarebbe potuto essere , se la fortuna l'avesse assistito e in particolare se qualcuno a Torino avesse avuto un pò più di lungimiranza
saluti
Una somma di fattori tecnici temporali ed economici si sono accaniti contro questo Marchio che non è mai stato e forse mai sarà quello che sarebbe potuto essere , se la fortuna l'avesse assistito e in particolare se qualcuno a Torino avesse avuto un pò più di lungimiranza
saluti
Re: curiosità, etc.etc.......parte seconda più breve
le notizie sono molto interessanti, alcune non le ho mai lette. Perchè non mettere anche la "fonte" così si può andare dritti all'originale ?
Re: curiosità, etc.etc.......parte seconda più breve
La fonte era un sito che, credo, ora non c'è più. Avevo salvato le informazioni qualche tempo fa.
Re: curiosità, etc.etc.......parte seconda più breve
posso solo dire............ che chi produce cose belle di qualita........ costose....... o ha una buona clientela oppure non ci combina niente.......... ci cpstruisce schifezze........le cuali piacciono a tutti compresi quelli che non ci capiscono un mazz de macchine.... e che pensano solo alal rduzione.... e al ricavo. vendono e prosperano.......... vedi fiat peugeot e renault ( quest' ultima si salva in sicurezza ) basti guardare i difetti delel mini ........ semiassi cambio...... ruggine....... mi sembra di parlare delle prisma del 1987.......... ma siamo nel 2008 cavolo!!!!!!!!!!!!!!!! e poi mi dicono che el auto di oggi sono migliori ....... si si certo....... io me ne vado in giro con le mie vecchie delta prisma ....... col bialbero eterno......e che gli altri se en vadano in giro con cumuli di plastica e teflon........ che si spaccano a primo marciapiede che trovan....... mentre io con il sottotelaio della delta ho divelto un pozzetto enel senza ''quasi'' un graffio...... di. si e solo piegato il gancio di traino........ ma sno sciocchezze =P provate a farlo con una mini o con una punto =)
fabio.
fabio.