La macchina ed il cancro
Re: La macchina ed il cancro
Buongiorno.....Ric gran bel gesto,insolito si, per il mondo degli affari, ma insolito soprattutto per come sta
andando questo mondo.....complimenti.
Massimo......sono senza parole,penso e spero che dopo tanto buio ci sia una specie di ....legge di compensazione, che ti fara' rivedere la luce.
In bocca al lupo
simone
andando questo mondo.....complimenti.
Massimo......sono senza parole,penso e spero che dopo tanto buio ci sia una specie di ....legge di compensazione, che ti fara' rivedere la luce.
In bocca al lupo
simone
Re: La macchina ed il cancro
Secondo me hai sbagliato lavoro......la capacitá di descrivere la situazione senza esagerare nel melodrammatico ma tenendo un filo costante non é da tutti. Forse dovresti pensarci
Detto questo, spero che l'intervento sia andato per il meglio e che quei bimbi possano godersi la loro mamma
Un abbraccio anche a Massimo, anche se vorrei farlo di persona e non ci riesco mai
Ciao
Fabio Mi Sud
Detto questo, spero che l'intervento sia andato per il meglio e che quei bimbi possano godersi la loro mamma
Un abbraccio anche a Massimo, anche se vorrei farlo di persona e non ci riesco mai
Ciao
Fabio Mi Sud
Re: La macchina ed il cancro
...vi ringrazio per quanto avete scritto, le belle parole è vero, danno sempre piacere. Il posto l'ho aperto per condividere con voi questa mia emozione, come sovente ho fatto, a volte anche rompendovi i coglioni con le mie lagne. Nessuno di noi avrà pregato, non abbiamo il tempo materiale per fermarci 5 minuti, purtroppo, ma sicuramente leggendo il post ognuno di voi avrà visualizzato la situazione, avrà pensato a questa donna e forse, tanto basta al Signore lassù.
Caro Massimo, lo stesso vale per la tua mamma. Noi ci pensiamo, il pensiero alle orecchie di Dio, io immagino arrivi come un brusio di fondo, Lui sposta il capo di lato, strizza un pò l'occhio sinistro e percepisce il pensiero. E ascolta.
Come i bambini del Gaslini che Simona ogni giorno vede....si, viene da buttare tutto all'aria e fermarsi. Ma non servirebbe a nulla, per cui.......continuiamo ad agitarci per le nostre piccole e grandi cose, continuiamo a pensare.
Vi abbraccio tutti.
Ric
Caro Massimo, lo stesso vale per la tua mamma. Noi ci pensiamo, il pensiero alle orecchie di Dio, io immagino arrivi come un brusio di fondo, Lui sposta il capo di lato, strizza un pò l'occhio sinistro e percepisce il pensiero. E ascolta.
Come i bambini del Gaslini che Simona ogni giorno vede....si, viene da buttare tutto all'aria e fermarsi. Ma non servirebbe a nulla, per cui.......continuiamo ad agitarci per le nostre piccole e grandi cose, continuiamo a pensare.
Vi abbraccio tutti.
Ric
Re: La macchina ed il cancro
Grazie.. Ric!!
UN grande abbraccio a tè Massino anche da parte di Domenico
ciao
gipi
UN grande abbraccio a tè Massino anche da parte di Domenico
ciao
gipi
Re: La macchina ed il cancro
ricmjet ha scritto:
> Nessuno di noi avrà pregato, non abbiamo il tempo materiale
> per fermarci 5 minuti, purtroppo, ma sicuramente leggendo il
> post ognuno di voi avrà visualizzato la situazione, avrà
> pensato a questa donna e forse, tanto basta al Signore lassù.
Caro Riccardo confesso che non ho pregato per altri motivi riconducibili a mie convinzioni personali e non riferibili alla mancanza di tempo.
Sollevi un punto importante.
Il tempo.
Questa mattina avevo una cosa urgente, si fa per dire, quando sono incappato nel blog dell'amico segnalato da Andrea.
Il blog di Luigi.
L'ho aperto, ho letto un paio di righe e poi ho deciso di continuare a leggerlo tutto.
Ne valeva la pena.
Avevo ascoltato tempo fa per radio, in viaggio di lavoro, un'intervista di Sandro Bartoccioni, uno dei medici che ha scritto un libro con altri medici dalla parte del paziente... Bartoccioni nel frattempo è morto, e parlava del tempo.
Di come la malattia ci restituisce il tempo, ce ne rammenta la misura.
Tutti corriamo ma 'ndo c@zzo andiamo?
Io ho fatto una scelta 4 anni fa, di questi tempi, dopo la morte di mio padre ho avvertito che questa esperienza sulla terra è un congegno a orologeria, e che bisogna avere rispetto del tempo.
F@nculo alla fretta, all'urgenza, a chi mi chiede di fare tutto e subito.
Il mondo non si è mai trovato in difficoltà per qualcosa che non ho fatto in tempo.
Dopo aver letto, parola per parola, il blog di Luigi, ho fatto quel lavoro urgente in un'ora, lo rimandavo da giorni sino alla scadenza odierna.
Prima di leggere il blog di Luigi mi sembrava una cosa complicatissima, da perderci una giornata; dopo, una grande vaccata.
Non so se l'ho fatto male, quel lavoro, lo valuterà il mio cliente.
Io so solo che il blog di Luigi mi ha aiutato a distribuire il tempo tra le diverse cose in maniera più intelligente, nel senso etimologico del termine: leggere dentro le cose...
> Nessuno di noi avrà pregato, non abbiamo il tempo materiale
> per fermarci 5 minuti, purtroppo, ma sicuramente leggendo il
> post ognuno di voi avrà visualizzato la situazione, avrà
> pensato a questa donna e forse, tanto basta al Signore lassù.
Caro Riccardo confesso che non ho pregato per altri motivi riconducibili a mie convinzioni personali e non riferibili alla mancanza di tempo.
Sollevi un punto importante.
Il tempo.
Questa mattina avevo una cosa urgente, si fa per dire, quando sono incappato nel blog dell'amico segnalato da Andrea.
Il blog di Luigi.
L'ho aperto, ho letto un paio di righe e poi ho deciso di continuare a leggerlo tutto.
Ne valeva la pena.
Avevo ascoltato tempo fa per radio, in viaggio di lavoro, un'intervista di Sandro Bartoccioni, uno dei medici che ha scritto un libro con altri medici dalla parte del paziente... Bartoccioni nel frattempo è morto, e parlava del tempo.
Di come la malattia ci restituisce il tempo, ce ne rammenta la misura.
Tutti corriamo ma 'ndo c@zzo andiamo?
Io ho fatto una scelta 4 anni fa, di questi tempi, dopo la morte di mio padre ho avvertito che questa esperienza sulla terra è un congegno a orologeria, e che bisogna avere rispetto del tempo.
F@nculo alla fretta, all'urgenza, a chi mi chiede di fare tutto e subito.
Il mondo non si è mai trovato in difficoltà per qualcosa che non ho fatto in tempo.
Dopo aver letto, parola per parola, il blog di Luigi, ho fatto quel lavoro urgente in un'ora, lo rimandavo da giorni sino alla scadenza odierna.
Prima di leggere il blog di Luigi mi sembrava una cosa complicatissima, da perderci una giornata; dopo, una grande vaccata.
Non so se l'ho fatto male, quel lavoro, lo valuterà il mio cliente.
Io so solo che il blog di Luigi mi ha aiutato a distribuire il tempo tra le diverse cose in maniera più intelligente, nel senso etimologico del termine: leggere dentro le cose...
Re: La macchina ed il cancro
Ric, Massimo, Remo, la saggezza e la vicinanza degli altri, Corrado sempre profondo nelle sue riflessioni.
Che altro dire, ci sono passato solo pochi mesi fa' per mio padre, le lacrime mi bagnano ora le guance, ma poi guardo chi mi sta vicino e riprendo forza, "ringalluzzisco" fino a quando non mi accorgo che corro come un matto per cose che non valgono la pena di farlo..... e poi spero tanto di non dovermene pentire un giorno.
Ripetiamocelo piu' spesso l'un l'altro forse si matura un po' prima.
Saluti e ancora complimenti a Ric ed al suo direttore che ha permesso una cosa che non ci si aspetta da un concessionario di auto.
Roberto
Che altro dire, ci sono passato solo pochi mesi fa' per mio padre, le lacrime mi bagnano ora le guance, ma poi guardo chi mi sta vicino e riprendo forza, "ringalluzzisco" fino a quando non mi accorgo che corro come un matto per cose che non valgono la pena di farlo..... e poi spero tanto di non dovermene pentire un giorno.
Ripetiamocelo piu' spesso l'un l'altro forse si matura un po' prima.
Saluti e ancora complimenti a Ric ed al suo direttore che ha permesso una cosa che non ci si aspetta da un concessionario di auto.
Roberto
Re: La macchina ed il cancro
Io posso solo ringraziarVi, le vostre parole sono di grande aiuto, so bene che non sono solo, purtroppo ognuno di noi ha sofferto, soffre, e mai Dio lo voglia, soffrira'. Chi di voi mi conosce personalmente sa quanto sia in alcune occasioni molto riservato, chiuso ermeticamente anche in queste cose che magari richiederebbero una maggiore apertura non foss'altro per condividere e sfogarsi, ma io ci riesco a malapena, sicuramente sbaglio ma tant'e'....
La vita e' sempre un ulteriore prova da superare, Corrado ha indicato con le sue parole cio' che forse sarebbe meglio ognuno di noi facesse, rallentare, tirare un poco i remi in barca, guardare piu' da vicino cio' che troppo spesso vediamo scorrere troppo velocemente cosi da non accorgerci cosa sia. Ci penso spesso, alle volte ci provo, ma e' difficile, molto, moltissimo, la mia vita e' una corsa continua , frenetica come quella di tanti altri, ne sono certo. Fa piacere pero' che anche in occasioni cosi tristi, anche in una piazza virtuale, che poi lo e' fino ad un certo punto viste le Grandi Amicizie che in questo spazio sono nate e maturate, si possa trovare cosi tanta energia, tante mani tese, che un po' per una dividono il peso di grandi fardelli. Grazie .
Un abbraccio particolare e forte forte a Remo e alla Sua piccola.
Massimo
La vita e' sempre un ulteriore prova da superare, Corrado ha indicato con le sue parole cio' che forse sarebbe meglio ognuno di noi facesse, rallentare, tirare un poco i remi in barca, guardare piu' da vicino cio' che troppo spesso vediamo scorrere troppo velocemente cosi da non accorgerci cosa sia. Ci penso spesso, alle volte ci provo, ma e' difficile, molto, moltissimo, la mia vita e' una corsa continua , frenetica come quella di tanti altri, ne sono certo. Fa piacere pero' che anche in occasioni cosi tristi, anche in una piazza virtuale, che poi lo e' fino ad un certo punto viste le Grandi Amicizie che in questo spazio sono nate e maturate, si possa trovare cosi tanta energia, tante mani tese, che un po' per una dividono il peso di grandi fardelli. Grazie .
Un abbraccio particolare e forte forte a Remo e alla Sua piccola.
Massimo
Re: La macchina ed il cancro
Forse dovremmo fermarci ogni tanto e pensare ,
quello che è accaduto a ric è solo un granello di sabbia nel deserto;
lui è riuscito a dare un momento di speranza a chi ha riposto in lui la sua unica speranza in quel momento,
ed io invece cosa posso fare se non pregare !
quello che è accaduto a ric è solo un granello di sabbia nel deserto;
lui è riuscito a dare un momento di speranza a chi ha riposto in lui la sua unica speranza in quel momento,
ed io invece cosa posso fare se non pregare !
Re: La macchina ed il cancro
massimozxr54 ha scritto:
>
> La vita e' sempre un ulteriore prova da superare, Corrado ha
> indicato con le sue parole cio' che forse sarebbe meglio
> ognuno di noi facesse, rallentare, tirare un poco i remi in
> barca, guardare piu' da vicino cio' che troppo spesso vediamo
> scorrere troppo velocemente cosi da non accorgerci cosa sia.
> Ci penso spesso, alle volte ci provo, ma e' difficile, molto,
> moltissimo, la mia vita e' una corsa continua , frenetica
> come quella di tanti altri, ne sono certo.
Hai colto in pieno; non vorrei mai passare per maestro di vita: io ci ho messo l'idea (rallentare) poi circostanze favorevoli (che non dipendono da miei meriti) ne hanno consentito la realizzazione.
Però già rifletterci è un gran passo, all'obiettivo ci si arriva anche per gradi.
L'importante è non bearsi della condizione di uomo super impegnato... condizione molto triste secondo me...
Ciao
Corrado
>
> La vita e' sempre un ulteriore prova da superare, Corrado ha
> indicato con le sue parole cio' che forse sarebbe meglio
> ognuno di noi facesse, rallentare, tirare un poco i remi in
> barca, guardare piu' da vicino cio' che troppo spesso vediamo
> scorrere troppo velocemente cosi da non accorgerci cosa sia.
> Ci penso spesso, alle volte ci provo, ma e' difficile, molto,
> moltissimo, la mia vita e' una corsa continua , frenetica
> come quella di tanti altri, ne sono certo.
Hai colto in pieno; non vorrei mai passare per maestro di vita: io ci ho messo l'idea (rallentare) poi circostanze favorevoli (che non dipendono da miei meriti) ne hanno consentito la realizzazione.
Però già rifletterci è un gran passo, all'obiettivo ci si arriva anche per gradi.
L'importante è non bearsi della condizione di uomo super impegnato... condizione molto triste secondo me...
Ciao
Corrado