procedura avviamento motore
procedura avviamento motore
ciao, ho sentito pareri discordanti sulla procedura di avviamento del motore a freddo dopo alcuni giorni che la macchina è ferma (coupè 1.3s). la mia macchina non ha la pompa elettrica della benzina.
il manuale, se non ricordo male, dice di non toccare l'accelleratore ("pompate").
voi cosa ne dite e cosa fate?
grazie
il manuale, se non ricordo male, dice di non toccare l'accelleratore ("pompate").
voi cosa ne dite e cosa fate?
grazie
Re: procedura avviamento motore
I pareri sono discordanti poichè il comportamento della vettura "varia" a seconda dello stato della carburazione e dei carburatori.
Ad ogni modo, nelle lunghe soste i carburatori si svuotano. La vettura non parte perchè deve arrivare benzina ai carburatori e finchè non arriva lì non arriva nemmeno ai cilindri.
Uno dei problemi è che soprattutto la benzina verde, asciugandosi, tende a lasciare residui. Una sorta di "marmellatina verde" che si deposita sul fondo delle vaschette.
Se si "pompa" è possibile che la depressione del cilindro "stacchi" la "marmellatina" (che altrimenti viene "risciolta" dalla benzina che torna nelle vaschette) e la "sputacchi" nei cilindri, sporcando momentaneamente i getti (ma questo è il meno) e andando ad "imbrattare" le candele.
In una occasione mi è successo di dover smontare la candela e soffiarla per far smettere al motore di funzionare a tre cilindri...
Meglio NON accelerare e aspettare che la benzina affluisca grazie alla pompa meccanica e torni a riempire la vaschette. A quel punto la vettura, seppur con qualche iniziale "incertezza" si avvia.
Ad ogni modo, nelle lunghe soste i carburatori si svuotano. La vettura non parte perchè deve arrivare benzina ai carburatori e finchè non arriva lì non arriva nemmeno ai cilindri.
Uno dei problemi è che soprattutto la benzina verde, asciugandosi, tende a lasciare residui. Una sorta di "marmellatina verde" che si deposita sul fondo delle vaschette.
Se si "pompa" è possibile che la depressione del cilindro "stacchi" la "marmellatina" (che altrimenti viene "risciolta" dalla benzina che torna nelle vaschette) e la "sputacchi" nei cilindri, sporcando momentaneamente i getti (ma questo è il meno) e andando ad "imbrattare" le candele.
In una occasione mi è successo di dover smontare la candela e soffiarla per far smettere al motore di funzionare a tre cilindri...
Meglio NON accelerare e aspettare che la benzina affluisca grazie alla pompa meccanica e torni a riempire la vaschette. A quel punto la vettura, seppur con qualche iniziale "incertezza" si avvia.
Re: procedura avviamento motore
C'è un'altra tesi in merito e non riguarda benzina e depositi, bensì il velo d'olio sui cilindri.
A far girare a lungo il motore freddo prima che arrivi benzina ai carburatori, infatti, si rischia di far lavorare i pistoni senza la corretta lubrificazione, che è garantita solo dal giusto funzionamento della pompa dell'olio a motore in moto, con possibile aumento di usura per fasce e cilindri.
In più, la batteria si affatica ovviamente più del dovuto.
Tempo fa proprio per questi due problemi, qualcuno ha suggerito l'impiego di una economica pompetta da fuoribordo per invasare i carburatori a mano e ridurre al minimo il tempo di avviamento.
ciao
A far girare a lungo il motore freddo prima che arrivi benzina ai carburatori, infatti, si rischia di far lavorare i pistoni senza la corretta lubrificazione, che è garantita solo dal giusto funzionamento della pompa dell'olio a motore in moto, con possibile aumento di usura per fasce e cilindri.
In più, la batteria si affatica ovviamente più del dovuto.
Tempo fa proprio per questi due problemi, qualcuno ha suggerito l'impiego di una economica pompetta da fuoribordo per invasare i carburatori a mano e ridurre al minimo il tempo di avviamento.
ciao
Re: procedura avviamento motore
Caro Antonio, credo che dovrai darmi qualche dritta in più circa questa procedura perchè la mia 1.3s fatica abbastanza a mettersi in moto dopo le lunghe soste. Visto l'uso non quotidiano dell'auto, mi riferisco a soste almeno settimanali, ma spesso anche più lunghe.
Credo entrambe le scuole di pensiero abbiano fondamenti e credo che, intervenendo come dici tu Antonio, si possa evitare anche il problema che ha evidenziato Pinko.
Grazie e ciao
Alex
Credo entrambe le scuole di pensiero abbiano fondamenti e credo che, intervenendo come dici tu Antonio, si possa evitare anche il problema che ha evidenziato Pinko.
Grazie e ciao
Alex
Re: procedura avviamento motore
Dimenticavo di dire che, personalmente, non ho notato grosse differenze in fase di avviamento dell'auto procedendo sia "pompando con l'acceleratore" prima, sia senza. Le difficoltà (seppur non drammatiche, intendiamoci!!) sono le medesime: un paio o al massimo tre tentativi di contatto con la chiave, più o meno lunghi. La batteria sinora ha tenuto alla grande e non uso lo stacca-batteria. Ovviamente con l'ausilio dell'arricchitore (cioè con l'aria tirata) che disinserisco lentamente dopo il primo minuto circa di rotazione del motore.
Alex
Alex
Re: procedura avviamento motore
La soluzione sarebbe semplice (almeno a parole): una bella pompetta da fuoribordo o una pompa elettrica in parallelo, da staccare appena la benzina è arrivata ai carburatori.
Però la pompetta da fuoribordo non è il massimo in fatto di sicurezza mentre per l'elettrica devi trafficare un po' per l'installazione e ricordarti poi di disinserirla quando ha fatto il suo lavoro.
In ogni modo fai un "cerca", se nè già parlato tempo fa qui nel forum.
Per la batteria ti consiglio un bell'investimento (piccolo): un mantienitore di carica che si stacca e si riattacca automaticamente, io ho l'Optimate e mi trovo benissimo.
ciao
Però la pompetta da fuoribordo non è il massimo in fatto di sicurezza mentre per l'elettrica devi trafficare un po' per l'installazione e ricordarti poi di disinserirla quando ha fatto il suo lavoro.
In ogni modo fai un "cerca", se nè già parlato tempo fa qui nel forum.
Per la batteria ti consiglio un bell'investimento (piccolo): un mantienitore di carica che si stacca e si riattacca automaticamente, io ho l'Optimate e mi trovo benissimo.
ciao
Re: procedura avviamento motore
Si, beh... questo è ovvio.
Non c'è dubbio che, girando il motore senza corretta lubrificazione, certamente non "gode".
Se si può ovviare trovando il modo di riempire subito i carburatori è certamente meglio.
Ad ogni modo se la vettura non si avvia, anche senza "pompare", entro una decina di secondi potrebbe esserci un problema di candele "invecchiate" o di cattiva carburazione.
Su entrambe le mie due Fulvia, anche dopo più di un mese di pausa, il numero di giri del motore prima dell'avviamento non è per nulla "drammatico", Max cinque/sei secondi secondi.
Non c'è dubbio che, girando il motore senza corretta lubrificazione, certamente non "gode".
Se si può ovviare trovando il modo di riempire subito i carburatori è certamente meglio.
Ad ogni modo se la vettura non si avvia, anche senza "pompare", entro una decina di secondi potrebbe esserci un problema di candele "invecchiate" o di cattiva carburazione.
Su entrambe le mie due Fulvia, anche dopo più di un mese di pausa, il numero di giri del motore prima dell'avviamento non è per nulla "drammatico", Max cinque/sei secondi secondi.
Re: procedura avviamento motore
Si.
La procedura che adotto è:
aria tirata.
nessuna accelerazione
Giro la chiave una sola volta e la tengo girata, senza continui tentativi "apri e chiudi".
dopo pochi secondi si sente che il motore dà i primi "colpetti" perchè si sta accendendo. Non mollo la chiave fino a quando ai primi colpetti si è sostituito un avviamento vero e proprio.
Solo a quel punto mollo la chiave e per la prima volta accelero.
Mollo l'aria quasi subito dopo i primi due o tre colpi di acceleratore.
Prefrisco che il motore si scaldi senza l'aria inserita.
La procedura che adotto è:
aria tirata.
nessuna accelerazione
Giro la chiave una sola volta e la tengo girata, senza continui tentativi "apri e chiudi".
dopo pochi secondi si sente che il motore dà i primi "colpetti" perchè si sta accendendo. Non mollo la chiave fino a quando ai primi colpetti si è sostituito un avviamento vero e proprio.
Solo a quel punto mollo la chiave e per la prima volta accelero.
Mollo l'aria quasi subito dopo i primi due o tre colpi di acceleratore.
Prefrisco che il motore si scaldi senza l'aria inserita.
Re: procedura avviamento motore
Idem, con la differenza che la chiave la giro generalmente un paio di volte perche "soffro" a sentire il motorino d'avviamente che gira a vuoto per oltre 5/6 secondi. Al primo tentativo, quindi, desisto dopo 5/6 secondi, poi ricomincio finchè non sento "la musica"!!! Poi il resto è tutto ugale.
Alex
Alex