Una cortese richiesta d'aiuto e magari un opinione in merito

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Viotti Teresio

Una cortese richiesta d'aiuto e magari un opinione in merito

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Gentilissimo sig. Aleotti già da un pò navigo con interesse sul suo meraviglioso sito, da quando ho deciso di diventare possessore di una Lancia Ardea. Quest' auto rappresenta per la nostra famiglia un importante insieme di valori, non solo tecnici, ma anche affettivi. Difatto è stata la prima auto con la quale mio nonno ha avviato l'attività di Scuolaguida, attività che prosegue tutt'ora e che è arrivata, con mio nipote e mio figlio, alla quarta generazione. Dopo qualche ricerca sono riuscito a comperare un modello IV serie nella zona di Campobasso, in condizioni generali veramente molto buone. Ora però ho un problema: sul telaio compare il numero 12958, che come lei ben sà appartiene alle auto prodotte dal 1949 al 1953. Sulla carta di circolazione (quest'ultima risulta essere stata rifatta dall' Ufficio della Motorizzazione Civile di Pistoia nel 1960, a seguito di passaggio di proprietà) risulta il numero di telaio 11842, quest'ultimo è anche punzonato su di un parafango dell'auto. Non sò che pesci pigliare, ho paura di aver preso una cantonata.
La saluto e la ringrazio fin da ora in attesa di un suo cortese consiglio su come comportarmi per verificare l'originalità della mia ARDEA!
biagio

Re: Una cortese richiesta d'aiuto e magari un opinione in merito

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magari è stata reimmatricolata per perdita di documenti nientaltro.
Paolo Russo

Re: Una cortese richiesta d'aiuto e magari un opinione in merito

Messaggio da leggere da Paolo Russo »

Può capitare (ma è una semplice ipotesi, non conoscendo altro della vicenda) che un'auto radiata dal proprietario, e quindi non facilmente reimmatricolabile, possa "risorgere" a nuova vita con documenti appartenuti ad altra auto uguale, e non più esistente, ma non radiata con ovvio vantaggio commerciale; oppure che la sua auto sia il frutto di una cannibalizzazione, ovvero dell'utilizzo di parti di due auto.
Nel primo caso, la cosa potrebbe tranquillamente essere sconosciuta anche a chi le ha venduto l'auto nella massima buona fede.
Tra l'altro, come si ricava dal sito web di Maurizio Aleotti, il numero di telaio che risulta dai documenti appartiene ad una III serie e non mi risulta che il numero di telaio sia punzonato anche sul parafango.
Forse si potrebbe comparare il numero del motore, purchè quest'ultimo sia quello originale, con il numero di telaio.
Maurizio, e tu cosa ne pensi ?
maurizio aleotti

Re: Una cortese richiesta d'aiuto e magari un opinione in merito

Messaggio da leggere da maurizio aleotti »

Caro Teresio,
l'identità di queste auto non sempre è chiara e questo è un fatto abbastanza normale. Ad esempio nulla posso sapere sulle origini della mia prima serie perchè nei documenti svizzeri che ho compare solo l'ultimo proprietario.
Cerchiamo di capire:
sull'auto compaiono 2 numeri di telaio, il 11842 punzonato su un parafango (dove? forse lato destro sul bordo?), l'altro 12958 dove è scritto? In una targhetta?
In oni caso il telaio 11842 appartiene alla terza serie il 12958 alla quarta.

Vi sono elementi per attribuire la vettura all'una o all'altra serie come:
paraurti
volante
pomelli
passamaneria sui sedili

Dall'estratto cronologico si può inoltre risalire alle targhe e quindi verificare le corrispondenze.

Varrebbe la pena che io esaminassi delle foto in modo da capire qualcosa in più.

Saluti,

Maurizio
Viotti Teresio

Re: Una cortese richiesta d'aiuto e magari un opinione in merito

Messaggio da leggere da Viotti Teresio »

Gentilissimo Sig. Aleotti, la ringrazio ancora per la sua disponibilità e sono lieto di dirle che, forse, sono quasi arrivato al bandolo della matassa. Infatti, anche grazie all'aiuto di mio nipote grande appassionato di auto d'epoca, soprattutto se Lancia e Alfa, sono riuscito a fare alcune importanti verifiche. Innanzitutto il num.11842, punzonato non sul parafango, ma più precisamente sul bordo della paratia laterale e presente sulla carta di circolazione in mio possesso, è di fatto il numero di telaio originale. Questo l'ho potuto appurare grazie all'estratto cronologico del veicolo in mio possesso, il cui contenuto è perfettamente corrispondente a tutto ciò che risulta scritto sulla carta di circolazione. Inoltre il punto in cui è punzonato il numero, è quello previsto dalla casa costruttrice, come si evince anche dal libretto di uso e manutenzione dell'ARDEA IV serie, che ho potuto scaricare dal suo sito. Inoltre mio nipote mi ha fatto notare come i copricerchi, il volante e i paraurti, siano quelli del tipo previsto per la Lancia ARDEA III serie. Rimane un unico dubbio, ovvero quello relativo al Num.12958 che risulta essere punzonato all'interno del vano motore sulla paratia che separa il vano motore dall'abitacolo.
Infine le chiedo un ulteriore prezioso cosiglio, chi devo contattare per poter verificare se il colore delll'auto e della selleria sono corrispondenti all'originale, previsto per la mia ARDEA.maurizio aleotti ha scritto:
>
> Caro Teresio,
> l'identità di queste auto non sempre è chiara e questo è un
> fatto abbastanza normale. Ad esempio nulla posso sapere sulle
> origini della mia prima serie perchè nei documenti svizzeri
> che ho compare solo l'ultimo proprietario.
> Cerchiamo di capire:
> sull'auto compaiono 2 numeri di telaio, il 11842 punzonato su
> un parafango (dove? forse lato destro sul bordo?), l'altro
> 12958 dove è scritto? In una targhetta?
> In oni caso il telaio 11842 appartiene alla terza serie il
> 12958 alla quarta.
>
> Vi sono elementi per attribuire la vettura all'una o
> all'altra serie come:
> paraurti
> volante
> pomelli
> passamaneria sui sedili
>
> Dall'estratto cronologico si può inoltre risalire alle targhe
> e quindi verificare le corrispondenze.
>
> Varrebbe la pena che io esaminassi delle foto in modo da
> capire qualcosa in più.
>
> Saluti,
>
> Maurizio
maurizio aleotti

Re: Una cortese richiesta d'aiuto e magari un opinione in merito

Messaggio da leggere da maurizio aleotti »

Caro Teresio,

io ancora non l'ho fatto per la mia prima serie ma mi è stato consigliato di richiedere il "certificato di nascita" presso l'archivio storico Lancia rivolgendosi al dr. Castagnola.
E' l'unico modo per aver dati certi.

Saluti,
Maurizio
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