revisione fulvia hf
revisione fulvia hf
Ieri ho fatto revisionare (come sempre) dopo due anni la mia Fulvia fanalone, iscritta da tempo al Registro torico Lancia. Mi è stato detto che la revisione deve essere eseguita annualmente e non più ogni due anni.
La segreteria del Lancia Club interpellata, mi dice che esiste addirittura una proposta per portarla a quattro anni.
Per un anno sono a posto...però...
Credo che manchi un pò di chiarezza su scadenze, eventuali modifiche, prove CO, bollini blu ecc...
Il problema è che in caso di incidente si possono avere seri problemi con le assicurazioni, pur essendo in buona fede.
La segreteria del Lancia Club interpellata, mi dice che esiste addirittura una proposta per portarla a quattro anni.
Per un anno sono a posto...però...
Credo che manchi un pò di chiarezza su scadenze, eventuali modifiche, prove CO, bollini blu ecc...
Il problema è che in caso di incidente si possono avere seri problemi con le assicurazioni, pur essendo in buona fede.
Re: revisione fulvia hf
Se n'è parlato più volte ma non tutti sono d'accordo con quanto ti sto per dire (per quanto io sia convinto che la normativa sia chiara), quindi il tutto è una mia opinione.
L'art. 80 4°co del CdS prescrive per i veicoli atipici la revisione annuale.
L'art. 60 1° co del medesimo provvedimento classifica tra i veicoli atipici quelli di interesse storico e collezionistico.
Lo stesso articolo aggiunge che "rientrano nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico tutti quelli di cui risulti l’iscrizione in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI."
Per la proprietà transitiva: le vetture iscritte all'RSL sono di interesse storico e collezionistico, i veicoli di interesse storico e collezionistico sono veicoli atipici, i veicoli atipici si revisionano annualmente.
Saluti
Corrado
L'art. 80 4°co del CdS prescrive per i veicoli atipici la revisione annuale.
L'art. 60 1° co del medesimo provvedimento classifica tra i veicoli atipici quelli di interesse storico e collezionistico.
Lo stesso articolo aggiunge che "rientrano nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico tutti quelli di cui risulti l’iscrizione in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI."
Per la proprietà transitiva: le vetture iscritte all'RSL sono di interesse storico e collezionistico, i veicoli di interesse storico e collezionistico sono veicoli atipici, i veicoli atipici si revisionano annualmente.
Saluti
Corrado
Re: revisione fulvia hf
Confermo, da avvocato, quello che dici, Corrado.
E' esattamente così.
Se si ha una vettura iscritta ad ASI o registro FIAT, o RIAR o Storico Lancia, la revisione è annuale.
C'è di più. Data la lettera "testuale" della legge, anche semplicemente l'iscrizione all'ASI tramite il mero "attestato di storicità" comporta, inevitabilmente, la revisione annuale.
Se invece la vettura non viene iscrittaa nessun registro è semplicemente considerata dalla legge un veicolo "vecchio" e quindi assoggettato alla normale revisione biennale.
Effetti "demenziali" di una normativa "da terzo mondo" (quale è la ns in tema di veicoli storici).
Ovviamente la mancata iscrizione comporta che la propria autovettura è una normale EURO-ZERO, cioè soggetta alle limitazioni ed al blocco in caso di normativa regionale limitativa per le Euro-zero.
Ma si sa. Queste norme (almeno in Toscana dove vivo) esistono solo sulla carta.
Continuo a girare allegramente sulle mie Euro-zero NON ASI nè altro registro, revisionate regolarmente ogni due anni, ricevendo ineluttabilmente i "saluti" ed i "complimenti" dalle Forze dell'ordine che mi incrociano...
E' esattamente così.
Se si ha una vettura iscritta ad ASI o registro FIAT, o RIAR o Storico Lancia, la revisione è annuale.
C'è di più. Data la lettera "testuale" della legge, anche semplicemente l'iscrizione all'ASI tramite il mero "attestato di storicità" comporta, inevitabilmente, la revisione annuale.
Se invece la vettura non viene iscrittaa nessun registro è semplicemente considerata dalla legge un veicolo "vecchio" e quindi assoggettato alla normale revisione biennale.
Effetti "demenziali" di una normativa "da terzo mondo" (quale è la ns in tema di veicoli storici).
Ovviamente la mancata iscrizione comporta che la propria autovettura è una normale EURO-ZERO, cioè soggetta alle limitazioni ed al blocco in caso di normativa regionale limitativa per le Euro-zero.
Ma si sa. Queste norme (almeno in Toscana dove vivo) esistono solo sulla carta.
Continuo a girare allegramente sulle mie Euro-zero NON ASI nè altro registro, revisionate regolarmente ogni due anni, ricevendo ineluttabilmente i "saluti" ed i "complimenti" dalle Forze dell'ordine che mi incrociano...
Re: revisione fulvia hf
Grazie il tuo parere di avvocato mi conforta.
E' una normativa paradossale, come sottolinei tu.
La mia Flavia sino ad ora (e soprattutto qualche anno fa quando non poteva certo dirsi perfetta) è sottoposta a revisione annuale, quando a breve avrò completato l'iter per l'iscrizione al RSL (con precedenti lavori di sostanziale rilievo per ripristinarla seriamente) dovrò revisionare annualmente.
Strano ma vero, come nella Settimana Enigmistica
E' una normativa paradossale, come sottolinei tu.
La mia Flavia sino ad ora (e soprattutto qualche anno fa quando non poteva certo dirsi perfetta) è sottoposta a revisione annuale, quando a breve avrò completato l'iter per l'iscrizione al RSL (con precedenti lavori di sostanziale rilievo per ripristinarla seriamente) dovrò revisionare annualmente.
Strano ma vero, come nella Settimana Enigmistica

Re: revisione fulvia hf
Volevo aggiungere: le Forze dell'Ordine di queste normative sanno poco o nulla, sono convinto che con un crest fasullo del Lancia HiFi potrei tranquillamente dire di essere in regola e farla franca così come, trovando la persona "particolare" potrei trovarmi nelle grane con tutti i certificati ufficiali del mondo.
Posso dire "la terra dei cachi" o sono troppo qualunquista?

Posso dire "la terra dei cachi" o sono troppo qualunquista?

Re: revisione fulvia hf
Per far rinascere la mia 1.3 HF ex Jolly radiata d'ufficio nel 1983/84 (L.53/83), sono stato costretto ad iscrivermi ad uno dei 4 registri per far confermare per iscritto che l'auto è storica.
A breve, finito il restauro di un'altra macchina ed ottenuto il "pezzo di carta igienica" attestante l'interesse storico e collezionistico, scrivo una bella raccomandata a questi signori e chiedo l'immediata cancellazione dal loro registro di tutte le mie macchine, la revisione ovviamente, tornerà annuale.
Saluti.
dariodb
A breve, finito il restauro di un'altra macchina ed ottenuto il "pezzo di carta igienica" attestante l'interesse storico e collezionistico, scrivo una bella raccomandata a questi signori e chiedo l'immediata cancellazione dal loro registro di tutte le mie macchine, la revisione ovviamente, tornerà annuale.
Saluti.
dariodb
Re: revisione fulvia hf
Scusami Dario ,ma la revisione ritornerà biennale.
Mi riallaccio a quello scritto da PINKO;io pure la penso allo stesso modo.
Se uno è in possesso dell'attestato (certificato e placca)ASI o RSL non è tenuto a dichirarlo,presentarlo ecc.
Per cui ,credo per la legge e per le conseguenze,può benissimo effettuare la revisione ogni due anni considerando la vettura euro zero .
Ne ho cinque ,di cui certificate 3,ma le sto revisionande tutte con cadenza biennale.
spiegatemi dove sbaglio.
grazie
r.REALE
Mi riallaccio a quello scritto da PINKO;io pure la penso allo stesso modo.
Se uno è in possesso dell'attestato (certificato e placca)ASI o RSL non è tenuto a dichirarlo,presentarlo ecc.
Per cui ,credo per la legge e per le conseguenze,può benissimo effettuare la revisione ogni due anni considerando la vettura euro zero .
Ne ho cinque ,di cui certificate 3,ma le sto revisionande tutte con cadenza biennale.
spiegatemi dove sbaglio.
grazie
r.REALE
Re: revisione fulvia hf
Un vero problema resta l'assicurazione.... come sappiamo tanti utilizzano le varie formule (Toro, ecc...) per assicurare la propria auto come auto storica. Mi risulta però che per poterla utilizzare serva unicamente il tesserino di appartenenza al club e non l'iscrizione della macchina (correggetemi se sbaglio, onestamente non ricordo, dovrei rivedermi la documentazione).
In ogni caso se succese un incidente, i modi per risalire credo che si possano trovare, e questo potrebbe comportare grossi problemi che vanno ben oltre al pagamento di una multa o di discussioni con gli agenti di pubblica sicurezza.
Inoltre.... le famose vetture "solo vecchie" (non iscritte) possono circolare con il solo pagamento della tassa una tantum e senza pagare la tassa di proprietà?
Un saluto a tutti voi ed in particolare a Dario
In ogni caso se succese un incidente, i modi per risalire credo che si possano trovare, e questo potrebbe comportare grossi problemi che vanno ben oltre al pagamento di una multa o di discussioni con gli agenti di pubblica sicurezza.
Inoltre.... le famose vetture "solo vecchie" (non iscritte) possono circolare con il solo pagamento della tassa una tantum e senza pagare la tassa di proprietà?
Un saluto a tutti voi ed in particolare a Dario
Re: revisione fulvia hf
massimo ha scritto:
>
> Un vero problema resta l'assicurazione.... come sappiamo
> tanti utilizzano le varie formule (Toro, ecc...) per
> assicurare la propria auto come auto storica.
> che per poterla utilizzare serva unicamente il tesserino di
> appartenenza al club e non l'iscrizione della macchina
> (correggetemi se sbaglio, onestamente non ricordo, dovrei
> rivedermi la documentazione).
La AXA per le mie auto, utilizza il numero di iscrizione dell'auto e non quello della tessera che andrebbe rinnovata ogni anno.
> Inoltre.... le famose vetture "solo vecchie" (non iscritte)
> possono circolare con il solo pagamento della tassa una
> tantum e senza pagare la tassa di proprietà?
Ogni regione fa come gli pare, attualmente solo la Lombardia per le auto da 20 anni in su, consente il pagamento forfetario di 30 euro senza alcun obbligo di certificazione, le altre regioni praticamente, obbligano il contribuente (sebbene non esplicitamente) possessore di un auto (da 20 a 29 anni) ultraventennale, a doversi iscrivere a quel club di buontemponi....
Da 30 anni in su, vivaddio, siamo tutti uguali !
In Lombardia, se ti iscrivi a quel club di buontemponi, sei esonerato anche dal bollo, viva l'ITALIA !!!
> Un saluto a tutti voi ed in particolare a Dario
grazie per i saluti, ma chi sei ?
dariodb
>
> Un vero problema resta l'assicurazione.... come sappiamo
> tanti utilizzano le varie formule (Toro, ecc...) per
> assicurare la propria auto come auto storica.
> che per poterla utilizzare serva unicamente il tesserino di
> appartenenza al club e non l'iscrizione della macchina
> (correggetemi se sbaglio, onestamente non ricordo, dovrei
> rivedermi la documentazione).
La AXA per le mie auto, utilizza il numero di iscrizione dell'auto e non quello della tessera che andrebbe rinnovata ogni anno.
> Inoltre.... le famose vetture "solo vecchie" (non iscritte)
> possono circolare con il solo pagamento della tassa una
> tantum e senza pagare la tassa di proprietà?
Ogni regione fa come gli pare, attualmente solo la Lombardia per le auto da 20 anni in su, consente il pagamento forfetario di 30 euro senza alcun obbligo di certificazione, le altre regioni praticamente, obbligano il contribuente (sebbene non esplicitamente) possessore di un auto (da 20 a 29 anni) ultraventennale, a doversi iscrivere a quel club di buontemponi....
Da 30 anni in su, vivaddio, siamo tutti uguali !
In Lombardia, se ti iscrivi a quel club di buontemponi, sei esonerato anche dal bollo, viva l'ITALIA !!!
> Un saluto a tutti voi ed in particolare a Dario
grazie per i saluti, ma chi sei ?
dariodb
Re: revisione fulvia hf
ROSZ ha scritto:
>
> Scusami Dario ,ma la revisione ritornerà biennale.
Sei certamente scusato, ma dove posso leggere quello che mi dici ?
Saluti.
dariodb
>
> Scusami Dario ,ma la revisione ritornerà biennale.
Sei certamente scusato, ma dove posso leggere quello che mi dici ?
Saluti.
dariodb