Info scadenza ASI
Info scadenza ASI
Ciao a tutti,
la mia Fulvia è iscritta ASI ed ho sentito che per mantenerla tale è necessario che anche io sia iscritto ad un club federato ASI :
- ma è veramente così ?
- possono cancellarla dal registro senza avvisare ?
Ringrazio anticipatamente chi potesse darmi una delucidazione.
Saluti a tutti
Ermanno
la mia Fulvia è iscritta ASI ed ho sentito che per mantenerla tale è necessario che anche io sia iscritto ad un club federato ASI :
- ma è veramente così ?
- possono cancellarla dal registro senza avvisare ?
Ringrazio anticipatamente chi potesse darmi una delucidazione.
Saluti a tutti
Ermanno
Re: Info scadenza ASI
Ciao Ermanno, anch’io sono interessato all’argomento poichè ho comprato una Fulvia ai primi di gennaio 2006 (come te, se ricordo bene).
Anche la mia è iscritta all’ASI ed io non faccio parte di nessun club; il precedente proprietario mi ha detto che a suo tempo aveva fatto domanda di esenzione per il pagamento del bollo auto ma non aveva ricevuto risposta, io nel dubbio mi sa che pagherò i 26 euro, ma mi piacerebbe saperne di più su queste norme (vige qualche norma tipo silenzio-assenso? in questo caso il vecchio proprietario dovrebbe cmq recuperarmi copia dell’istanza da lui a suo tempo presentata ?).
Inoltre il precedente proprietario mi ha dato anche il tesserino iscrizione FIVA che scadrebbe fra cinque anni (fatto nel 2001 dura 10 anni), ma lì ho effettivamente letto che perde validità ad ogni cambio di proprietario (!), cosa si dovrebbe fare per rinnovarlo (o almeno conservarne la validità fino alla naturale scadenza decennale) ?
grazie a chi potrà fornire qualche utile chiarimento
saluto tutti
Paolo
Anche la mia è iscritta all’ASI ed io non faccio parte di nessun club; il precedente proprietario mi ha detto che a suo tempo aveva fatto domanda di esenzione per il pagamento del bollo auto ma non aveva ricevuto risposta, io nel dubbio mi sa che pagherò i 26 euro, ma mi piacerebbe saperne di più su queste norme (vige qualche norma tipo silenzio-assenso? in questo caso il vecchio proprietario dovrebbe cmq recuperarmi copia dell’istanza da lui a suo tempo presentata ?).
Inoltre il precedente proprietario mi ha dato anche il tesserino iscrizione FIVA che scadrebbe fra cinque anni (fatto nel 2001 dura 10 anni), ma lì ho effettivamente letto che perde validità ad ogni cambio di proprietario (!), cosa si dovrebbe fare per rinnovarlo (o almeno conservarne la validità fino alla naturale scadenza decennale) ?
grazie a chi potrà fornire qualche utile chiarimento
saluto tutti
Paolo
Re: Info scadenza ASI
Ermanno ha scritto:
>
> Ciao a tutti,
> la mia Fulvia è iscritta ASI ed ho sentito che per mantenerla
> tale è necessario che anche io sia iscritto ad un club
> federato ASI :
Ho scritto all'ASI tempo fa sull'aegomento. Questa la loro risposta:
Facciamo seguito alla Sua richiesta e Le precisiamo che la validità dell’iscrizione del veicolo viene data con il rinnovo associativo del proprietario.
Pertanto, in caso di acquisto di veicolo iscritto nei nostri registri, il nuovo proprietario dovrà rivolgersi ad uno dei nostri club federati (i cui indirizzi potrà trovarli sul sito www.asifed.it) per il versamento della quota associativa; presso il club potrà inoltre ottenere tutti i ragguagli circa procedure da seguire e documenti da compilare per l’iscrizione dei Suoi veicoli non ancora registrati, nonchè comunicazioni di acquisto di mezzi già iscritti.
>
> Ciao a tutti,
> la mia Fulvia è iscritta ASI ed ho sentito che per mantenerla
> tale è necessario che anche io sia iscritto ad un club
> federato ASI :
Ho scritto all'ASI tempo fa sull'aegomento. Questa la loro risposta:
Facciamo seguito alla Sua richiesta e Le precisiamo che la validità dell’iscrizione del veicolo viene data con il rinnovo associativo del proprietario.
Pertanto, in caso di acquisto di veicolo iscritto nei nostri registri, il nuovo proprietario dovrà rivolgersi ad uno dei nostri club federati (i cui indirizzi potrà trovarli sul sito www.asifed.it) per il versamento della quota associativa; presso il club potrà inoltre ottenere tutti i ragguagli circa procedure da seguire e documenti da compilare per l’iscrizione dei Suoi veicoli non ancora registrati, nonchè comunicazioni di acquisto di mezzi già iscritti.
Re: Info scadenza ASI
L'iscrizione al Registro Storico Lancia si effettua una sola volta, indipendentemente dall'iscrizione al Lancia Club, e non deve essere rinnovata ogni anno.
Abbiamo il nostro registro, iscriviamo le nostre Lancia!
Ciao
PeoFSZ1600
Abbiamo il nostro registro, iscriviamo le nostre Lancia!
Ciao
PeoFSZ1600
Re: Info scadenza ASI
Grazie ragazzi per le info.
L'iscrizione al Registro Storico Lancia permette ugualmente l'esenzione al bollo e la riduzione dell'assicurazione (84 euro) ? Francamente è il principale interesse.
L'iscrizione al Registro Storico Lancia permette ugualmente l'esenzione al bollo e la riduzione dell'assicurazione (84 euro) ? Francamente è il principale interesse.
Re: Info scadenza ASI
Scusa, ma tutte le fulvia sono state costruite entro il 31.12.1976, quindi sono de facto in esenzione in virtù della legge 342/2000.
Per il discorso assicurativo, invece, quasi tutte le compagnie assicurative che praticano polizze storiche, riconoscono il RSL
Ciao
PeoFSZ1600
Per il discorso assicurativo, invece, quasi tutte le compagnie assicurative che praticano polizze storiche, riconoscono il RSL
Ciao
PeoFSZ1600
Re: Info scadenza ASI
Ciao Peo,
scusa ma io credevo che per le vetture con più di trent’anni il vantaggio consistesse nel fatto che pagassero tutte un forfettario di euro 25.86 (se non sbaglio…) e soltanto se la macchina era in circolazione per quell’anno (cioè la tassa non era più sulla proprietà dell’auto ma sulla sua circolazione, ergo: auto ferma per un anno = esenzione pagamento per quell’anno).
O io ricordo qualche normativa magari anteriore alla legge 342/2000, oppure (ed è molto più probabile) faccio confusione.
Quindi, se ho ben capito, anche in assenza di iscrizione del veicolo a qualsivoglia registro, se esso ha più di trent’anni automaticamente non paga più un soldo per tassa di circolazione?
grazie
Paolo
P.S. cosa fare per conoscere le procedure d’iscrizione al Registro Storico Lancia e quali vantaggi comporta, non tanto per l’assicurazione (nel caso della mia Fulvia è già ridotta) ma piuttosto per possibilità di accedere a info riguardanti la propria vettura, le condizioni di origine, ecc. (ad es. per favorire eventuali operazioni di ripristino dell’originalità).
scusa ma io credevo che per le vetture con più di trent’anni il vantaggio consistesse nel fatto che pagassero tutte un forfettario di euro 25.86 (se non sbaglio…) e soltanto se la macchina era in circolazione per quell’anno (cioè la tassa non era più sulla proprietà dell’auto ma sulla sua circolazione, ergo: auto ferma per un anno = esenzione pagamento per quell’anno).
O io ricordo qualche normativa magari anteriore alla legge 342/2000, oppure (ed è molto più probabile) faccio confusione.
Quindi, se ho ben capito, anche in assenza di iscrizione del veicolo a qualsivoglia registro, se esso ha più di trent’anni automaticamente non paga più un soldo per tassa di circolazione?
grazie
Paolo
P.S. cosa fare per conoscere le procedure d’iscrizione al Registro Storico Lancia e quali vantaggi comporta, non tanto per l’assicurazione (nel caso della mia Fulvia è già ridotta) ma piuttosto per possibilità di accedere a info riguardanti la propria vettura, le condizioni di origine, ecc. (ad es. per favorire eventuali operazioni di ripristino dell’originalità).
Re: Info scadenza ASI
L'esenzione si riferisce alla tassa di possesso. In caso di circolazione, viene applicata un tassa forfettaria variabile da regione a regione. Ti allego di seguito quanto riportato sul sito dell'agenzia delle entrate:
LE AUTO ANZIANE (con almeno 30 anni)
Sono esenti dalla tassa automobilistica i veicoli (autovetture, motoveicoli, eccetera) costruiti da almeno trent’anni, senza che sia necessario il possesso di particolari requisiti (per la Lombardia si veda il paragrafo successivo). Il beneficio spetta automaticamente, senza che sia necessario presentare una domanda apposita. Per verificare se si ha diritto al beneficio, fa fede la data di immatricolazione risultante dal “libretto” di circolazione. Se però il contribuente è in possesso di documentazione idonea che attesti una data di costruzione anteriore a quella di immatricolazione, fa fede ai fini dell'agevolazione la data di costruzione. Se i veicoli in questione sono messi in circolazione su strade pubbliche, essi sono tenuti al pagamento di una tassa forfetaria dovuta in misura fissa a titolo di tassa di circolazione (indipendentemente dalla potenza del motore). Il pagamento può effettuarsi, senza sanzioni, in qualsiasi mese dell’anno, purché anteriormente alla messa in circolazione del veicolo su strade pubbliche. Questo regime agevolato non si applica ai veicoli “ad uso professionale”. Sono da considerare tali, ad esempio, quelli adibiti al servizio pubblico da piazza, a noleggio da rimessa o a scuola guida.La tassa annuale è pari a:
per i motoveicoli
* € 10,33 su tutto il territorio nazionale
* € 11,36 per il Veneto, la Calabria, la Campania e l’Abruzzo
* € 11,15 per le Marche
* € 11,05 per il Molise
* € 20,00 per la Puglia e il Piemonte
per gli autoveicoli
* € 25,82 su tutto il territorio nazionale
* € 28,40 per il Veneto, la Calabria, la Campania e l’Abruzzo
* € 27,88 per le Marche
* € 27,63 per il Molise
* € 30,00 per la Puglia e il Piemonte
LE AUTO E LE MOTO STORICHE FRA 20 E 30 ANNI
I benefici indicati per le auto "anziane" nel paragrafo precedente si applicano con le stesse modalità nei riguardi dei veicoli che abbiano compiuto vent’anni e che abbiano i requisiti per essere considerati di particolare interesse storico e collezionistico. Si considerano tali i veicoli costruiti specificamente per le competizioni, quelli costruiti a scopo di ricerca tecnica o estetica, anche in vista di partecipazione ad esposizioni o mostre, ed infine i veicoli che rivestono un particolare interesse storico o collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume. A differenza dei veicoli con almeno 30 anni, il beneficio in questo caso non spetta automaticamente, ma solo se vi è stata, da parte dell’apposito Ente associativo riconosciuto dalla legge (ASI - Automotoclub Storico Italiano), la preventiva determinazione che individui quali sono i veicoli di particolare interesse storico e collezionistico. I motoveicoli possono essere individuati anche dalla FMI (Federazione Motociclistica Italiana).Se i veicoli in questione sono messi in circolazione su strade pubbliche, essi sono tenuti al pagamento di una tassa forfetaria dovuta in misura fissa (indipendentemente dalla potenza del motore) a titolo di tassa di circolazione. Il pagamento può effettuarsi, senza sanzioni, in qualsiasi mese dell’anno, purché anteriormente alla messa in circolazione del veicolo su strade pubbliche.
Per i veicoli “ultraventennali” appartenenti a soggetti residenti in Toscana o in Lombardia, la tassa forfetaria annuale è dovuta ugualmente anche per i veicoli non circolanti. In Lombardia, inoltre, la riduzione è subordinata all’osservanza di particolari condizioni (articolo 48 legge regionale n. 10 del 14 luglio 2003) e valgono regole speciali per la scadenza di pagamento. Nel settore delle auto e delle moto storiche le singole Regioni potrebbero seguire prassi difformi.
La tassa annuale è pari a:
per i motoveicoli
* € 10,33 su tutto il territorio nazionale
* € 11,36 per il Veneto, la Calabria, la Campania e l’Abruzzo
* € 11,15 per le Marche
* € 11,05 per il Molise
* € 20,00 per il Piemonte, la Puglia e la Lombardia
* € 25,00 per la Toscana
per gli autoveicoli
* € 25,82 su tutto il territorio nazionale
* € 28,40 per il Veneto, la Calabria, la Campania e l’Abruzzo
* € 27,88 per le Marche
* € 27,62 per il Molise
* € 30,00 per il Piemonte, la Puglia e la Lombardia
* € 60,00 per la Toscana
Spero di averti chiarito la questione.
ciao
LE AUTO ANZIANE (con almeno 30 anni)
Sono esenti dalla tassa automobilistica i veicoli (autovetture, motoveicoli, eccetera) costruiti da almeno trent’anni, senza che sia necessario il possesso di particolari requisiti (per la Lombardia si veda il paragrafo successivo). Il beneficio spetta automaticamente, senza che sia necessario presentare una domanda apposita. Per verificare se si ha diritto al beneficio, fa fede la data di immatricolazione risultante dal “libretto” di circolazione. Se però il contribuente è in possesso di documentazione idonea che attesti una data di costruzione anteriore a quella di immatricolazione, fa fede ai fini dell'agevolazione la data di costruzione. Se i veicoli in questione sono messi in circolazione su strade pubbliche, essi sono tenuti al pagamento di una tassa forfetaria dovuta in misura fissa a titolo di tassa di circolazione (indipendentemente dalla potenza del motore). Il pagamento può effettuarsi, senza sanzioni, in qualsiasi mese dell’anno, purché anteriormente alla messa in circolazione del veicolo su strade pubbliche. Questo regime agevolato non si applica ai veicoli “ad uso professionale”. Sono da considerare tali, ad esempio, quelli adibiti al servizio pubblico da piazza, a noleggio da rimessa o a scuola guida.La tassa annuale è pari a:
per i motoveicoli
* € 10,33 su tutto il territorio nazionale
* € 11,36 per il Veneto, la Calabria, la Campania e l’Abruzzo
* € 11,15 per le Marche
* € 11,05 per il Molise
* € 20,00 per la Puglia e il Piemonte
per gli autoveicoli
* € 25,82 su tutto il territorio nazionale
* € 28,40 per il Veneto, la Calabria, la Campania e l’Abruzzo
* € 27,88 per le Marche
* € 27,63 per il Molise
* € 30,00 per la Puglia e il Piemonte
LE AUTO E LE MOTO STORICHE FRA 20 E 30 ANNI
I benefici indicati per le auto "anziane" nel paragrafo precedente si applicano con le stesse modalità nei riguardi dei veicoli che abbiano compiuto vent’anni e che abbiano i requisiti per essere considerati di particolare interesse storico e collezionistico. Si considerano tali i veicoli costruiti specificamente per le competizioni, quelli costruiti a scopo di ricerca tecnica o estetica, anche in vista di partecipazione ad esposizioni o mostre, ed infine i veicoli che rivestono un particolare interesse storico o collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume. A differenza dei veicoli con almeno 30 anni, il beneficio in questo caso non spetta automaticamente, ma solo se vi è stata, da parte dell’apposito Ente associativo riconosciuto dalla legge (ASI - Automotoclub Storico Italiano), la preventiva determinazione che individui quali sono i veicoli di particolare interesse storico e collezionistico. I motoveicoli possono essere individuati anche dalla FMI (Federazione Motociclistica Italiana).Se i veicoli in questione sono messi in circolazione su strade pubbliche, essi sono tenuti al pagamento di una tassa forfetaria dovuta in misura fissa (indipendentemente dalla potenza del motore) a titolo di tassa di circolazione. Il pagamento può effettuarsi, senza sanzioni, in qualsiasi mese dell’anno, purché anteriormente alla messa in circolazione del veicolo su strade pubbliche.
Per i veicoli “ultraventennali” appartenenti a soggetti residenti in Toscana o in Lombardia, la tassa forfetaria annuale è dovuta ugualmente anche per i veicoli non circolanti. In Lombardia, inoltre, la riduzione è subordinata all’osservanza di particolari condizioni (articolo 48 legge regionale n. 10 del 14 luglio 2003) e valgono regole speciali per la scadenza di pagamento. Nel settore delle auto e delle moto storiche le singole Regioni potrebbero seguire prassi difformi.
La tassa annuale è pari a:
per i motoveicoli
* € 10,33 su tutto il territorio nazionale
* € 11,36 per il Veneto, la Calabria, la Campania e l’Abruzzo
* € 11,15 per le Marche
* € 11,05 per il Molise
* € 20,00 per il Piemonte, la Puglia e la Lombardia
* € 25,00 per la Toscana
per gli autoveicoli
* € 25,82 su tutto il territorio nazionale
* € 28,40 per il Veneto, la Calabria, la Campania e l’Abruzzo
* € 27,88 per le Marche
* € 27,62 per il Molise
* € 30,00 per il Piemonte, la Puglia e la Lombardia
* € 60,00 per la Toscana
Spero di averti chiarito la questione.
ciao
Re: Info scadenza ASI
Paolo67 ha scritto:
> Quindi, se ho ben capito, anche in assenza di iscrizione del
> veicolo a qualsivoglia registro, se esso ha più di trent’anni
> automaticamente non paga più un soldo per tassa di
> circolazione?
Nonono!
La legge 342/2000 come hai correttamente citato offre l'esenzione totale solo se l'auto non circola e parlava di 50.000 di tassa di circolazione annuale.
Però sopra la legge 342/2000 si sono innestate le perverse applicazioni fatte dalle varie Regioni che sono diventate competenti per quanto riguarda la tassa di possesso/circolazione.
Succede quindi un simpatico casino, per esempio in Lombardia, le uto ASI, RSL RIAR RIF non pagano neanche la tassa di circolazione. In altre regioni la tassa ha un valore superiore alle 50.000 lire (30 euro in piemonte, 60 in toscana, a Bolzano hanno inventaato un sistema perversissimo sui kw ed il periodo di utilizzo).
Peggio ancora è il casino che riguarda le auto dai 20 ai 30 anni per cui le regioni non sempre riconoscono il RSL.
> P.S. cosa fare per conoscere le procedure d’iscrizione al
> Registro Storico Lancia e quali vantaggi comporta, non tanto
> per l’assicurazione (nel caso della mia Fulvia è già ridotta)
> ma piuttosto per possibilità di accedere a info riguardanti
> la propria vettura, le condizioni di origine, ecc. (ad es.
> per favorire eventuali operazioni di ripristino
> dell’originalità).
Le procedure di iscrizione sono indicate sul sito del Lanciaclub.it, ma non è aggiornato l'elenco della auto iscrivibili. A questo riguardo c'è un post di HFil sul forum delle discussioni generali
Per quanto riguarada la produzione Fulvia purtropo i registri di produzione non sono ufficialmente disponibili, se ne è già discusso a sufficienza.
Ciao
PeoFSZ1600
> Quindi, se ho ben capito, anche in assenza di iscrizione del
> veicolo a qualsivoglia registro, se esso ha più di trent’anni
> automaticamente non paga più un soldo per tassa di
> circolazione?
Nonono!
La legge 342/2000 come hai correttamente citato offre l'esenzione totale solo se l'auto non circola e parlava di 50.000 di tassa di circolazione annuale.
Però sopra la legge 342/2000 si sono innestate le perverse applicazioni fatte dalle varie Regioni che sono diventate competenti per quanto riguarda la tassa di possesso/circolazione.
Succede quindi un simpatico casino, per esempio in Lombardia, le uto ASI, RSL RIAR RIF non pagano neanche la tassa di circolazione. In altre regioni la tassa ha un valore superiore alle 50.000 lire (30 euro in piemonte, 60 in toscana, a Bolzano hanno inventaato un sistema perversissimo sui kw ed il periodo di utilizzo).
Peggio ancora è il casino che riguarda le auto dai 20 ai 30 anni per cui le regioni non sempre riconoscono il RSL.
> P.S. cosa fare per conoscere le procedure d’iscrizione al
> Registro Storico Lancia e quali vantaggi comporta, non tanto
> per l’assicurazione (nel caso della mia Fulvia è già ridotta)
> ma piuttosto per possibilità di accedere a info riguardanti
> la propria vettura, le condizioni di origine, ecc. (ad es.
> per favorire eventuali operazioni di ripristino
> dell’originalità).
Le procedure di iscrizione sono indicate sul sito del Lanciaclub.it, ma non è aggiornato l'elenco della auto iscrivibili. A questo riguardo c'è un post di HFil sul forum delle discussioni generali
Per quanto riguarada la produzione Fulvia purtropo i registri di produzione non sono ufficialmente disponibili, se ne è già discusso a sufficienza.
Ciao
PeoFSZ1600