Collettori e scarichi Fulvia - Precisazioni
Collettori e scarichi Fulvia - Precisazioni
Collettori di scarico per Fulvia
L’annuncio da me inserito nel Forum per la vendita di questi collettori ha suscitato interesse ma anche qualche perplessità pertanto penso che l’argomento abbia bisogno di alcune spiegazioni al fine di fugare ogni dubbio.
Prima però lasciatemi ringraziare tutti coloro che hanno provato i vari “pezzi” e che con soddisfazione continuano ad usarli.
E vengo al dunque. Scusatemi se la prendo alla lontana.
Nel mio garage ci sono alcune Fulvia interessanti ma, per la verità, quello che più mi appassiona non sono le macchine ma i particolari delle stesse usati nelle corse dal Reparto Corse oppure da preparatori di un certo calibro, Maglioli, Facetti, Baggioli ecc…Così oltre ad una discreta documentazione cartacea, ho anche alcuni di questi particolari che farebbero la felicità di molti amici del Forum e non solo. Esempio: fra le testate 1600 HF ho una testata Esper-Mec nuova di zecca ancora con le sue valvole e che mi è servita spesso per rispondere alle domande poste nel Forum in merito alle varie testate usate sulle Fulvia 1600, diametri dei condotti di aspirazione, di scarico, diametro delle valvole ecc…
Quindi la mia fonte è senz’altro dal VERO.
Un altro pezzo diciamo da 90, è il motore GR4 completo della famosa Fulvia di Cesare Fiorio detta la Baronessa. E’ stato in pratica un regalo fattomi da Luigino Podda (sapete tutti chi è) che ha ritrovato il motore con la relativa scheda rossa del Reparto Corse dove sono scritte tutte le manutenzioni e relative prove di potenza al banco di detto gioiello. Proprio questo motore dotato di collettore di scarico originale mi ha permesso di far costruire con lo stesso materiale (ferro-acciaio) e con medesima fattura al millimetro gli scarichi che volgarmente vendo. Ma non avrei mai potuto fare nulla se non fosse venuto in aiuto un signore che all’epoca faceva gli scarichi e che aveva ancora le dime con le misure perfette. Quando ho avuto fra le mani il primo collettore ho capito che avrei potuto fornire di un oggetto perfettamente uguale all’originale tutti colore che avevano una macchina anche preparata all’epoca ma mancante di un pezzo cosiddetto di “consumo” e di non facile reperibilità. Certo, in commercio, c’erano già i collettori fatti e spacciati per “come gli originali” ma che non si riuscivano a montare se non fresando il falso telaio e diventando matti nel montaggio e smontaggio. Anch’io mi sono preso una di queste fregature. Nel 1995 ho speso 1.200.000 (vecchie lire) di un “tubaccio” che non sono mai riuscito a montare. Da qui la vendetta, faccio costruire i collettori come e da chi dico io. Ecco come siamo arrivati ad oggi.
Ho voluto precisare queste cose per far capire che questi pezzi non sono frutto di fantasia ma semplicemente il risultato di meticolose e anche fortunate ricerche.
L’annuncio da me inserito nel Forum per la vendita di questi collettori ha suscitato interesse ma anche qualche perplessità pertanto penso che l’argomento abbia bisogno di alcune spiegazioni al fine di fugare ogni dubbio.
Prima però lasciatemi ringraziare tutti coloro che hanno provato i vari “pezzi” e che con soddisfazione continuano ad usarli.
E vengo al dunque. Scusatemi se la prendo alla lontana.
Nel mio garage ci sono alcune Fulvia interessanti ma, per la verità, quello che più mi appassiona non sono le macchine ma i particolari delle stesse usati nelle corse dal Reparto Corse oppure da preparatori di un certo calibro, Maglioli, Facetti, Baggioli ecc…Così oltre ad una discreta documentazione cartacea, ho anche alcuni di questi particolari che farebbero la felicità di molti amici del Forum e non solo. Esempio: fra le testate 1600 HF ho una testata Esper-Mec nuova di zecca ancora con le sue valvole e che mi è servita spesso per rispondere alle domande poste nel Forum in merito alle varie testate usate sulle Fulvia 1600, diametri dei condotti di aspirazione, di scarico, diametro delle valvole ecc…
Quindi la mia fonte è senz’altro dal VERO.
Un altro pezzo diciamo da 90, è il motore GR4 completo della famosa Fulvia di Cesare Fiorio detta la Baronessa. E’ stato in pratica un regalo fattomi da Luigino Podda (sapete tutti chi è) che ha ritrovato il motore con la relativa scheda rossa del Reparto Corse dove sono scritte tutte le manutenzioni e relative prove di potenza al banco di detto gioiello. Proprio questo motore dotato di collettore di scarico originale mi ha permesso di far costruire con lo stesso materiale (ferro-acciaio) e con medesima fattura al millimetro gli scarichi che volgarmente vendo. Ma non avrei mai potuto fare nulla se non fosse venuto in aiuto un signore che all’epoca faceva gli scarichi e che aveva ancora le dime con le misure perfette. Quando ho avuto fra le mani il primo collettore ho capito che avrei potuto fornire di un oggetto perfettamente uguale all’originale tutti colore che avevano una macchina anche preparata all’epoca ma mancante di un pezzo cosiddetto di “consumo” e di non facile reperibilità. Certo, in commercio, c’erano già i collettori fatti e spacciati per “come gli originali” ma che non si riuscivano a montare se non fresando il falso telaio e diventando matti nel montaggio e smontaggio. Anch’io mi sono preso una di queste fregature. Nel 1995 ho speso 1.200.000 (vecchie lire) di un “tubaccio” che non sono mai riuscito a montare. Da qui la vendetta, faccio costruire i collettori come e da chi dico io. Ecco come siamo arrivati ad oggi.
Ho voluto precisare queste cose per far capire che questi pezzi non sono frutto di fantasia ma semplicemente il risultato di meticolose e anche fortunate ricerche.
Re: Collettori e scarichi Fulvia - Precisazioni
Saluti a Carlo Stella!
Ho una piccola fulvietta 3 serie e la sto riportando al 100% come dico io, poco alla volta ma in modo definitivo e preciso(soldini permettendo!), sarei tentato nel provare i collettori e il finale che l' amico Delle Piane di Genova ha acquistato da Lei ma non so prezzo e rendimento effettivo.
Ho sentito parlare che c'e' un azienda di Como credo che fabbrica accensioni elettroniche senza puntine cambiando l' alberino o con puntine lasciando l' accensione normale in parallelo alternativa.
Vale la candela o montiamo una bella bobina nuova con condensatore e puntine nuove e mi tengo gli scarichi di serie che sono quasi nuovi?
P.S. so che Lei ha scritto un libro fra i tanti che tratta le Fulvia coupe', dove lo trovo?
Grazie anticipatamente e se mi da il Suo numero di cell. avrei due domande da farLe.
A. Tagliaferri
Ferrara
0532718723
marmals@tin.it
Ho una piccola fulvietta 3 serie e la sto riportando al 100% come dico io, poco alla volta ma in modo definitivo e preciso(soldini permettendo!), sarei tentato nel provare i collettori e il finale che l' amico Delle Piane di Genova ha acquistato da Lei ma non so prezzo e rendimento effettivo.
Ho sentito parlare che c'e' un azienda di Como credo che fabbrica accensioni elettroniche senza puntine cambiando l' alberino o con puntine lasciando l' accensione normale in parallelo alternativa.
Vale la candela o montiamo una bella bobina nuova con condensatore e puntine nuove e mi tengo gli scarichi di serie che sono quasi nuovi?
P.S. so che Lei ha scritto un libro fra i tanti che tratta le Fulvia coupe', dove lo trovo?
Grazie anticipatamente e se mi da il Suo numero di cell. avrei due domande da farLe.
A. Tagliaferri
Ferrara
0532718723
marmals@tin.it
Re: Collettori e scarichi Fulvia - Precisazioni
Carlo, grazie mille per questo thread che ci illumina sulla "genesi" (o -ri-genesi?) dei tuoi collettori.
Tuttavia mi permetto di disturbarti ancora perché nonostante le tante risposte al tuo annuncio non ho trovato le risposte ai miei principali quesiti: ti "annoio" pertanto riproponendoli qui.
Il tuo collettore offre sensibili vantaggi anche su motori di serie, non preparati?
Quali eventuali modifiche sono necessarie per il suo montaggio? (qualcuno ne ha ventilato la necessità)
Ti ringrazio come sempre per la tua infinita competenza e disponibilità, un caro saluto.
Antonio
PS: da quel che ho letto vorrei anche solo qualche dm2 del tuo garage...
Tuttavia mi permetto di disturbarti ancora perché nonostante le tante risposte al tuo annuncio non ho trovato le risposte ai miei principali quesiti: ti "annoio" pertanto riproponendoli qui.
Il tuo collettore offre sensibili vantaggi anche su motori di serie, non preparati?
Quali eventuali modifiche sono necessarie per il suo montaggio? (qualcuno ne ha ventilato la necessità)
Ti ringrazio come sempre per la tua infinita competenza e disponibilità, un caro saluto.
Antonio
PS: da quel che ho letto vorrei anche solo qualche dm2 del tuo garage...

Re: Collettori e scarichi Fulvia - Precisazioni
Per Alessandro
Non conosco questa azienda di Como, l'idea di sostituire le puntine con l'accensione elettronica non è nuova e nel tempo hanno provato tutti 'per primi quelli del R.C. - Se trovi qualcosa che non snaturi l'immagine del motore e anzi puoi "nascondere" da qualche parte ben venga ai fini dei consumi e di un migliore e regolare funzinamento. Ma cavalli, quelli veri, in più non credo !
Io ho scritto un solo libro sulla Fulvia Sport Competizione e sulla Sport in generale Ed. Nada- Milano.
Per Antonio
Parliamo solo di collettori poi dirò dello scarico. I miei collettori, tutti e tre, richiedono un motore preparato, non sono adatti ad un motore stradale, anzi nel caso del 1300 sono controproducenti perchè l'uscita dei gas e troppo ampia e veloce. Gran rumore per nulla. Solo il collettore più simile allo stradale ed esattamente quello del Gr 3 del 1600 ma con motore 1600 al top della funzinalità stradale può migliorare la resa. Spero di essere stato chiaro.
Per gli scarichi il discorso si fa più interessante, il pezzo centrale ed il finale possono essere montati con soddisfazione, soprattutto agli alti il motore da qualcosa in più come potenza ma come musica (senza esagerare) è un altra macchina. Tali pezzi vengono montati senza cambiare nulla e sostuiscono i due elementi finali dello scarico.
Non conosco questa azienda di Como, l'idea di sostituire le puntine con l'accensione elettronica non è nuova e nel tempo hanno provato tutti 'per primi quelli del R.C. - Se trovi qualcosa che non snaturi l'immagine del motore e anzi puoi "nascondere" da qualche parte ben venga ai fini dei consumi e di un migliore e regolare funzinamento. Ma cavalli, quelli veri, in più non credo !
Io ho scritto un solo libro sulla Fulvia Sport Competizione e sulla Sport in generale Ed. Nada- Milano.
Per Antonio
Parliamo solo di collettori poi dirò dello scarico. I miei collettori, tutti e tre, richiedono un motore preparato, non sono adatti ad un motore stradale, anzi nel caso del 1300 sono controproducenti perchè l'uscita dei gas e troppo ampia e veloce. Gran rumore per nulla. Solo il collettore più simile allo stradale ed esattamente quello del Gr 3 del 1600 ma con motore 1600 al top della funzinalità stradale può migliorare la resa. Spero di essere stato chiaro.
Per gli scarichi il discorso si fa più interessante, il pezzo centrale ed il finale possono essere montati con soddisfazione, soprattutto agli alti il motore da qualcosa in più come potenza ma come musica (senza esagerare) è un altra macchina. Tali pezzi vengono montati senza cambiare nulla e sostuiscono i due elementi finali dello scarico.
Re: Collettori e scarichi Fulvia - Precisazioni
Grazie mille Carlo, sei stato chiarissimo (come sempre).
Saluti
Antonio
Saluti
Antonio
Re: Collettori e scarichi Fulvia - Precisazioni
Grazie della esauriente risposta, Le mando l' indirizzo fra qualche giorno di quella ditta di como , ma vorrei sapere se esistono fogli di materiale termoresistente per eseguire guarnizioni per i collettori di scarico all' attaccatura della testa..
Una volta esisteva la glinzerite ma ahime'conteneva amianto e percio' eliminata.
C'e' oggi un materiale a fogli simile e che resista alle temperature di un collettore di scarico?
A.Tagliaferri
marmals@tin.it
Ferrara
Una volta esisteva la glinzerite ma ahime'conteneva amianto e percio' eliminata.
C'e' oggi un materiale a fogli simile e che resista alle temperature di un collettore di scarico?
A.Tagliaferri
marmals@tin.it
Ferrara
Re: Collettori e scarichi Fulvia - Precisazioni
Non ci sono problemi per la guarnizione dello scarico qualsiasi ricambista la può procurare, sono cambiati i componenti (amianto) ma la tenuta è direi ottima.
Materiali per fare la guarnizione ci sono ma non ne vale la pena.
Materiali per fare la guarnizione ci sono ma non ne vale la pena.
Re: Collettori e scarichi Fulvia - Precisazioni
Grazie comunque, ho appena ordinato le guarnizioni nuove, avrei preferito eseguire il lavoro personalmente con materiale vergine e di sicura qualita', visti i tempi che corrono.....
Re: Collettori e scarichi Fulvia - Precisazioni
http://search.ebay.it/_W0QQsassZmaxitu
Come promesso quello sopra e' l' indirizzo web(un asta delle tante) di questo venditore di e-bay che vende accensioni elettroniche a scarica capacitiva senza puntine per tutte le auto, si puo' contattare cliccando " fai una domanda al venditore" se l' asta e' scaduta basta guardare nelle aste terminate.
Come promesso quello sopra e' l' indirizzo web(un asta delle tante) di questo venditore di e-bay che vende accensioni elettroniche a scarica capacitiva senza puntine per tutte le auto, si puo' contattare cliccando " fai una domanda al venditore" se l' asta e' scaduta basta guardare nelle aste terminate.
Re: Collettori e scarichi Fulvia - Precisazioni
posso sapere da carlo hf il costo del centrale e terminale della marmitta per un 1300s? grazie