Caro Corrado,
ti invio la foto degli strumenti della beta coupè s1, sperando che tu riesca a pubblicarla nel forum beta, in modo da fornire notizie più chiare all'amico Francesco, che chiedeva lumi sugli strumenti delle beta...grazie e a presto,
La mia domanda può apparire sciocca, ma preferisco risolvere ogni dubbio.
I settori rossi della strumentazione "giamaicana" erano spie luminose come sul cruscotto successivamente adottato?
confermo al tua ipotesi, i settori rossi sono spie di segnalazione...in realtà, se confronti la plancia terza serie con quella a strumenti gialli o anche neri prima e seconda serie, ti accorgi che a cambiare è sostanzialmente la grafica, mentre la struttura rimane inalterara.. cambia il cablaggio (3 morsetti per i giamaicani 6-7-7 fili contro i 6-7-8 fili (mi pare) del terza serie...e la schhda stampata, che poi è il motivo per cui ho dovuto trapiantare tutto l'impianto elettrico ex novo, ma al disotto della grafica differente c'è sostenzialmente la stessa sostanza....
Non nascondo un certo orgoglio nel vedere questi strumenti gialli che "rivivono" nella tua bella spider... chissà per quanti giorni saranno stati in quella povera Beta parcheggiata in quel piazzale! Confesso che anch'io me ne innamorai a prima vista quando mi provai al posto guida, saranno pure illegibili ma hanno il potere di trasportarti negli anni '70!
ebbene si, il merito della loro seconda vita, assieme ad altri innumerevoli particolari provenienti dalla stessa beta (mascherina, paraurti ant e post, cruscotto con tutti gli accessori, tunnel, almeno per il primo periodo anche i pannelli porta, coperchio portafusibili motore, specchietto, alzavetri manuali completi,intero impianto elettrico, prossimamente il cofano anteriore e il motore, che è già pronto in officina e attende solo che abbia tempo di montarlo) va tanto a te quanto a mia sorella, che per prima ti contattò per farmi una sorpresa su questo stesso forum....ogni volta che mi gusto la mia plancia modello ruggenti anni 70 il mio ringraziamento va a voi due, oltre all'amico col carro attrezzi che si è sciroppato,insieme a me, quasi 650 km di carro in una giornata per andare a prendere la macchina intera, accontentandosi, come pagamento, solo di una succosa fiorentina nel percorso di ritorno....
credo che per un particolare beta, arricchire il Betadante con una propria foto sia un imprimatur difficilmente superabile....i miei strumenti si stanno facendo strada....
La ragione dei differenti cablaggi trova spiegazione nei diversi voltmetri delle due strumentazioni? Nel cruscotto "giamaicano", infatti, il voltmetro ha una sola spia luminosa. Nella strumentazione successiva le spie sono invece due.
Congratulazioni a Corrado per aver messo a disposizione un'immagine così significativa.