ah capperi capisco,
e' vero, molto bravi a Bz
GiovanniT
Conversione a gas o dismissione?
Re: Conversione a gas o dismissione?
Vi ringrazio per le risposte. Per il momento penso di ridurre il kilometraggio andando pi� in treno e meno in macchina. In attesa, col nuovo anno, di vedere se prendere la Y o gassare la Dedra. Purtroppo essendo al momento giornalista praticante non ho l'assunzione a tempo indeterminato e quindi non posso fare le rate.
Re: Conversione a gas o dismissione?
Innanzitutto i numeri, per decidere.
La mia Reggina è un 1.8 16v VVT SW del 1998 con ca 85.000 km
http://maurog.altervista.org/la_Reggina_ext.jpg
l'impianto è un Landi sequenziale ad iniezione gassosa, con bombola toroidale: son soddisfatissimo.
E' stato realizzato 15.000 km fa, a metà aprile 2006 per 1830 Euro, compreso tutto: pratiche, collaudo, il primo pieno e l'auto sostitutiva (una portentosa Panda 15N a GPL) per tutti i 4 giorni di lavoro.
In questo file di Excel ho raccolto un pò di dati, per monitorare un pò il riscatto. In realtà non mi importa più di tanto poichè il mio intento era montare il GPL per svincolarmi dai blocchi della circolazione (la Reggina sostituisce La Signora In Rosso, che era un 1.9TD)
http://maurog.altervista.org/riscatto_GPL.xls
Visto che anche tu hai una SW, ti consiglio di sfruttare il pozzetto ex ruota, montando un toroidale.
Non esitare a chiedere
La mia Reggina è un 1.8 16v VVT SW del 1998 con ca 85.000 km
http://maurog.altervista.org/la_Reggina_ext.jpg
l'impianto è un Landi sequenziale ad iniezione gassosa, con bombola toroidale: son soddisfatissimo.
E' stato realizzato 15.000 km fa, a metà aprile 2006 per 1830 Euro, compreso tutto: pratiche, collaudo, il primo pieno e l'auto sostitutiva (una portentosa Panda 15N a GPL) per tutti i 4 giorni di lavoro.
In questo file di Excel ho raccolto un pò di dati, per monitorare un pò il riscatto. In realtà non mi importa più di tanto poichè il mio intento era montare il GPL per svincolarmi dai blocchi della circolazione (la Reggina sostituisce La Signora In Rosso, che era un 1.9TD)
http://maurog.altervista.org/riscatto_GPL.xls
Visto che anche tu hai una SW, ti consiglio di sfruttare il pozzetto ex ruota, montando un toroidale.
Non esitare a chiedere

Re: Conversione a gas o dismissione?
Ottimo il consiglio di MauroG.
mettendo il serbatorio al posto della ruota di scorta, questa la puoi mettere nel bagagliaio.
Se hai bisogno di tutto il vano di carico, ribalti gli schienali e toglie temporaneamente la ruota di scorta.
anche io ho fatto cosi' con la mia sw a gpl
GiovanniT
mettendo il serbatorio al posto della ruota di scorta, questa la puoi mettere nel bagagliaio.
Se hai bisogno di tutto il vano di carico, ribalti gli schienali e toglie temporaneamente la ruota di scorta.
anche io ho fatto cosi' con la mia sw a gpl
GiovanniT
Re: Conversione a gas o dismissione?
volevo precisare che la mia SW è l'ultima versione (quella con, finalmente, il cruscotto con il pulsante delgi hazard posto in centro): la ruota di scorta non è nel pozzetto sotto il bagagliaio, ma fissata verticalmente sul lato sinistro. Il pozzetto era occupato da una vaschetta suddivisa in scomparti, per riporvi atrezzi e vari ambaradan: elimianta questa vaschetta ho potuto installare il toroidale mantenendo il bagagliaio originale!
Non so se è così per tutte, ma se ho ben interpretato il post di GiovanniT la sua aveva la ruota sotto come la berlina.
Consiglio:
il ruotino si corta è fissato con un lungo bullone che "prende" un dado saldato al telaio.
In dieci minuti di lavoro potete fare una modifica che renderà il tutto molto molto molto più funzionale.
1: svitate il bullone, posate la flangia di plastica su una morsa leggermete aperta(apertura come da foto 1): abbiate cura che la flangia appoggi bene, ma che le ganasce della morsa siano abbastanza aperte da lasciar scorrere il bullone. La parte filettata deve puntare verso l'alto;
2: scaldate un pò la testa del bullone con un normale asciugacapelli, poi colpitente la punta con un martello (foto2). Un colpo secco dovrebbe bastare a scalzare il bullone dalla flangia in plastica;
3: al posto della testa del bullone, che avete scalzato, metterete un dado da 8mm (foto3), aiutandovi con martello e il bullone stesso per calzarlo bene in sede (avvitate il dado per pochi giri sul bullone, e colpitene la testa di quest'ultimo: il dado dovrebbe entrare senza difficoltà nella flangia in plastica).
Mi raccoamndo la delicatezza: potreste rompere la flangia; buon accorgimento può essere quello di scaldarla un pò anche prima di innestarle il dado, soprattutto in inverno.
4: ora vi serve una filiera da 8mm oppure un pezzo di barra filettata da 8mmper 170. Se avete la filiera, tagliate la testa del vecchio bullone e filettatene una ventina di mm. Se utilizzate la barra filettata, procedete avvitandola direttamente nella sede filettata del telaio dell'auto, con un dado da 8mm tirato contro a puntino onde evitare allentamenti (foto4)
5: montate la ruota rovesciata (foto 5): otterrete un piccolo vano portaoggetti in cui inserirete, oltre al cric previsto, utto qullo che vi pare. Io ci tengo un paio di cinghie, le lampadine di scorta e vari ammenicoli.
6: procuratevi un copricerchi in plastica, purchè sostanzialmente integro, e praticate un ampio foro centrale (foto 6). Ora potete montarlo sul "ruotino", per trattenere gli oggetti che vi avete riposto, oltre che trattenere il ruotino stesso. Può succedere che la base del cric vi dia fastidio, ma basterà allargare un poco le finestre o creare una finestra per alloggiarla (molto utile il seghetto da traforo). Per beccare a colpo d'occhio la finsetra allargata, potete sporcarne i bordi con un pò di vernice spray (foto 7). Il copricerchio è trattenuto dalla fralngia che fissa il ruotino.
Ecco fatto! Ora non dovrete più annaspare come pazzi per centrare, da circa 20 cm, il foro di fissaggio del ruotino: vi basterà inserire la ruota e chiudere la flangia sul filetto che vi si presenta. Piccola complicazionem ma ne vale la pena: dovrete inserire la ruota leggermente inclinata, puntando ad infilare la parte alta sotto alla spalliera, e quindi aggiustarne la parte bassa.
http://maurog.altervista.org/FissaRuotino.jpg
buon lavoro!
Non so se è così per tutte, ma se ho ben interpretato il post di GiovanniT la sua aveva la ruota sotto come la berlina.
Consiglio:
il ruotino si corta è fissato con un lungo bullone che "prende" un dado saldato al telaio.
In dieci minuti di lavoro potete fare una modifica che renderà il tutto molto molto molto più funzionale.
1: svitate il bullone, posate la flangia di plastica su una morsa leggermete aperta(apertura come da foto 1): abbiate cura che la flangia appoggi bene, ma che le ganasce della morsa siano abbastanza aperte da lasciar scorrere il bullone. La parte filettata deve puntare verso l'alto;
2: scaldate un pò la testa del bullone con un normale asciugacapelli, poi colpitente la punta con un martello (foto2). Un colpo secco dovrebbe bastare a scalzare il bullone dalla flangia in plastica;
3: al posto della testa del bullone, che avete scalzato, metterete un dado da 8mm (foto3), aiutandovi con martello e il bullone stesso per calzarlo bene in sede (avvitate il dado per pochi giri sul bullone, e colpitene la testa di quest'ultimo: il dado dovrebbe entrare senza difficoltà nella flangia in plastica).
Mi raccoamndo la delicatezza: potreste rompere la flangia; buon accorgimento può essere quello di scaldarla un pò anche prima di innestarle il dado, soprattutto in inverno.
4: ora vi serve una filiera da 8mm oppure un pezzo di barra filettata da 8mmper 170. Se avete la filiera, tagliate la testa del vecchio bullone e filettatene una ventina di mm. Se utilizzate la barra filettata, procedete avvitandola direttamente nella sede filettata del telaio dell'auto, con un dado da 8mm tirato contro a puntino onde evitare allentamenti (foto4)
5: montate la ruota rovesciata (foto 5): otterrete un piccolo vano portaoggetti in cui inserirete, oltre al cric previsto, utto qullo che vi pare. Io ci tengo un paio di cinghie, le lampadine di scorta e vari ammenicoli.
6: procuratevi un copricerchi in plastica, purchè sostanzialmente integro, e praticate un ampio foro centrale (foto 6). Ora potete montarlo sul "ruotino", per trattenere gli oggetti che vi avete riposto, oltre che trattenere il ruotino stesso. Può succedere che la base del cric vi dia fastidio, ma basterà allargare un poco le finestre o creare una finestra per alloggiarla (molto utile il seghetto da traforo). Per beccare a colpo d'occhio la finsetra allargata, potete sporcarne i bordi con un pò di vernice spray (foto 7). Il copricerchio è trattenuto dalla fralngia che fissa il ruotino.
Ecco fatto! Ora non dovrete più annaspare come pazzi per centrare, da circa 20 cm, il foro di fissaggio del ruotino: vi basterà inserire la ruota e chiudere la flangia sul filetto che vi si presenta. Piccola complicazionem ma ne vale la pena: dovrete inserire la ruota leggermente inclinata, puntando ad infilare la parte alta sotto alla spalliera, e quindi aggiustarne la parte bassa.
http://maurog.altervista.org/FissaRuotino.jpg
buon lavoro!