Ciao, bella gente!
Sono lybrista da due anni circa, con molta soddisfazione, avendo comprato una 1.9 jtd del 2002 usata (benissimo).
Adesso il dilemma: dovendo sostituire cinghia di distribuzione (non so quando l'hanno cambiata ed è meglio non rischiare), ammortizzatori (avanti e dietro) frizione (è dura e strappa) e, forse, anche gli iniettori, mi hanno fatto un preventivo di circa 1.500,00 eurozzi (non compresi gli iniettori...).
Inoltre gli gne gne e i colpi sordi al retrotreno si fanno sentire parecchio (altri euro per la barra stabilizzatrice e relativi gommini...).
Sono tentato di passare ad altra vettura (fiat bravo 1.9 mjt a Km 0 x 15.900,00 euro...).
Come risparmiare? Vi prego, convincetemi a non darla via e fare le riparazioni...
riparare la leona o passare a miglior... Bravo?
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Ale 2.4 Exe
Re: riparare la leona o passare a miglior... Bravo?
ciao Jerry.
con la mia 2.4JTD Executive del 2002 sono a 150.000km tondi tondi e ho optato per un approfondito intervento di manutenzione straordinaria:
gomme, ammortizzatori, triangoli sospensioni, semiassi, radiatore clima, alzavetro dx.
3000 euro per riportare la Lybra pari al nuovo.
adesso mi attendono altri 150.000km di relax e souplesse.
se prendi la bravo (o una qualsiasi altra auto della stessa categoria) rimpiangerai il confort e l'ambiente della Lybra.
io ti consiglio di fare manutenzione alla Leona.
ciao
Alessandro
con la mia 2.4JTD Executive del 2002 sono a 150.000km tondi tondi e ho optato per un approfondito intervento di manutenzione straordinaria:
gomme, ammortizzatori, triangoli sospensioni, semiassi, radiatore clima, alzavetro dx.
3000 euro per riportare la Lybra pari al nuovo.
adesso mi attendono altri 150.000km di relax e souplesse.
se prendi la bravo (o una qualsiasi altra auto della stessa categoria) rimpiangerai il confort e l'ambiente della Lybra.
io ti consiglio di fare manutenzione alla Leona.
ciao
Alessandro
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jerry
Re: riparare la leona o passare a miglior... Bravo?
Grazie Ale.
Consiglieresti di comprare i pezzi e poi farli montare in officina?
Parlano bene di KYB excel-g come ammortizzatori e Valeo per la frizione...
Consiglieresti di comprare i pezzi e poi farli montare in officina?
Parlano bene di KYB excel-g come ammortizzatori e Valeo per la frizione...
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mastro
Re: riparare la leona o passare a miglior... Bravo?
Dipende, caro jerry. Se prendi la Bravo hai una vettura nuova e 15.000 euro in meno. Se ripari la Lybra hai una vettura in buono stato ma con 15.000 euro in più in saccoccia. Morale: se ti avanzano i 15.000 euro prendi la Bravo, altrimenti ripara la Lybra; io propenderei per la seconda, magari scaglionando i lavori in due o tre mesi.
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nicola xh
Re: riparare la leona o passare a miglior... Bravo?
Quoto Mastro alla grande....mi assoccio ad ale....pensaci tra 150.000 km....magari.....anche oltre...ciao
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nicola xh
Re: riparare la leona o passare a miglior... Bravo?
Quoto Mastro alla grande....mi assoccio ad ale....pensaci tra 150.000 km....magari.....anche oltre...ciao
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PidiJTD
Re: riparare la leona o passare a miglior... Bravo?
Siamo al giro di boa; mi spiego meglio.
Normalmente in una vettura è difficile che salti il propulsore vero e proprio (canne, pistoni etc.), specie se la manutenzione è stata buona e il "piede" leggero.
La maggior parte dei guasti è da prevedere a frizione, motorino d'avviamento, cuscinetti, alternatore, pompa dell'acqua, motore e pantografo dei tergicristalli, e così via. Inesorabilmente, ad uno ad uno, saltano.
Qui il dubbio: sostituisco volta per volta o cambio tutta la vettura?
Senza la pretesa di dare la risposta giusta in assoluto, propongo una riflessione:
arrivati ad un certo punto della vita del veicolo, occorre soffermarsi sullo stato generale dello stesso, valutare l'insieme della carrozzeria e la risposta del motore. Poi, accertate le consizioni generali, bisogna scegliere tra queste due soluzioni:
1- La vettura è discretamente ben conservata: si può affrontare il susseguirsi dei cedimenti fino a sostituire tutti i componenti che via via crollano, e non è detto che tutti mollino allo stesso tempo (ad esempio un motorino d'avviamento di una vettura che viene accesa tutti i giorni in città ha maggiori probabilità di usurarsi rispetto a quello di una vettura che, accesa al mattino, viaggia a lungo in autostrada).
Comunque sia, alla fine tutte le parti soggette ed usura saranno sostituite.
A favore di questa scelta giocano la diluizione dei pagamenti, la conservazione di un veicolo affidabile e la facilità di reperimento dei pezzi di ricambio presso i demolitori.
Contro sono l'invecchiamento dello stesso e il ripetersi di soste dal meccanico per la sostituzione delle parti guaste, nonchè la perdita totale di valore economico, che alla fine della vita utile porterà la vettura in demolizione.
2- La vettura non promette bene: la si sostituisce.
Pro: veicolo nuovo con buone probabilità di durata.
Contro: spesa elevata per l'acquisto iniziale; Nessuna certezza che il nuovo acquisto sia esente da difetti di progetto e/o fabbricazione; svalutazione accentuata del valore del veicolo nei primi anni di vita.
Come vedete non ho dato una risposta certa, ma con uno spunto di riflessione di questo tipo ognuno può regolarsi da sè.
Personalmente sono solito acquistare veicoli di una certa età (li pago poco) e ben conservati (sono un ex del mestiere e ho un po' di "naso" che mi aiuta nella scelta), poi gli facco ceramizzare il motore con prodotti adeguati (uso il Ceramic Power Liquid, anche se nel forum si parla molto di Sintoflon). Fatto ciò aspetto il "giro di boa" e cambio quanto serve, usando quando conviene pezzi di demolizione. Tiro fuori tutti i km. che mi servono, e quando sono stufo, demolisco e riparto daccapo. Ora sono a 192.000 km. e ho cambiato cinghia distribuzione, cuscinetto tendicinghia, supporti barra stabilizzatrice, candelette e alternatore. Resto in attesa di veder finire frizione, motorino d'avviamento, ammortizzatori e quant'altro. Inutile dire che carrozzeria e interni sono di tutto ripsetto e che posso circolare "a testa alta".
Ho al mio attivo:
A112 - il secondo motore portato a 56.000 km. poi demolita (per noia, ma andava ancora bene)
Lancia Delta 1.3 prima serie, comprata con 115.000 km., venduta a 160.000 km.
SAAB 9000, comprata con 165.000 km., venduta a 273.000 km.
Mondeo del '93, comprata con 95.000 km. data in cambio per la Lybra a 185.000 km.
LaLybra l'ho acquistata con 105.000 km., ora sono a 195.000 e spero di arrivare oltre 300.000.
Ciao
PidiJTD
Normalmente in una vettura è difficile che salti il propulsore vero e proprio (canne, pistoni etc.), specie se la manutenzione è stata buona e il "piede" leggero.
La maggior parte dei guasti è da prevedere a frizione, motorino d'avviamento, cuscinetti, alternatore, pompa dell'acqua, motore e pantografo dei tergicristalli, e così via. Inesorabilmente, ad uno ad uno, saltano.
Qui il dubbio: sostituisco volta per volta o cambio tutta la vettura?
Senza la pretesa di dare la risposta giusta in assoluto, propongo una riflessione:
arrivati ad un certo punto della vita del veicolo, occorre soffermarsi sullo stato generale dello stesso, valutare l'insieme della carrozzeria e la risposta del motore. Poi, accertate le consizioni generali, bisogna scegliere tra queste due soluzioni:
1- La vettura è discretamente ben conservata: si può affrontare il susseguirsi dei cedimenti fino a sostituire tutti i componenti che via via crollano, e non è detto che tutti mollino allo stesso tempo (ad esempio un motorino d'avviamento di una vettura che viene accesa tutti i giorni in città ha maggiori probabilità di usurarsi rispetto a quello di una vettura che, accesa al mattino, viaggia a lungo in autostrada).
Comunque sia, alla fine tutte le parti soggette ed usura saranno sostituite.
A favore di questa scelta giocano la diluizione dei pagamenti, la conservazione di un veicolo affidabile e la facilità di reperimento dei pezzi di ricambio presso i demolitori.
Contro sono l'invecchiamento dello stesso e il ripetersi di soste dal meccanico per la sostituzione delle parti guaste, nonchè la perdita totale di valore economico, che alla fine della vita utile porterà la vettura in demolizione.
2- La vettura non promette bene: la si sostituisce.
Pro: veicolo nuovo con buone probabilità di durata.
Contro: spesa elevata per l'acquisto iniziale; Nessuna certezza che il nuovo acquisto sia esente da difetti di progetto e/o fabbricazione; svalutazione accentuata del valore del veicolo nei primi anni di vita.
Come vedete non ho dato una risposta certa, ma con uno spunto di riflessione di questo tipo ognuno può regolarsi da sè.
Personalmente sono solito acquistare veicoli di una certa età (li pago poco) e ben conservati (sono un ex del mestiere e ho un po' di "naso" che mi aiuta nella scelta), poi gli facco ceramizzare il motore con prodotti adeguati (uso il Ceramic Power Liquid, anche se nel forum si parla molto di Sintoflon). Fatto ciò aspetto il "giro di boa" e cambio quanto serve, usando quando conviene pezzi di demolizione. Tiro fuori tutti i km. che mi servono, e quando sono stufo, demolisco e riparto daccapo. Ora sono a 192.000 km. e ho cambiato cinghia distribuzione, cuscinetto tendicinghia, supporti barra stabilizzatrice, candelette e alternatore. Resto in attesa di veder finire frizione, motorino d'avviamento, ammortizzatori e quant'altro. Inutile dire che carrozzeria e interni sono di tutto ripsetto e che posso circolare "a testa alta".
Ho al mio attivo:
A112 - il secondo motore portato a 56.000 km. poi demolita (per noia, ma andava ancora bene)
Lancia Delta 1.3 prima serie, comprata con 115.000 km., venduta a 160.000 km.
SAAB 9000, comprata con 165.000 km., venduta a 273.000 km.
Mondeo del '93, comprata con 95.000 km. data in cambio per la Lybra a 185.000 km.
LaLybra l'ho acquistata con 105.000 km., ora sono a 195.000 e spero di arrivare oltre 300.000.
Ciao
PidiJTD