[OT] Necessito sfogo
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Giuseppe 1.9 SW
[OT] Necessito sfogo
Cari amici lybristi almeno qui potrò essere sincero fino in fondo , tre anni fà ho lasciato l'università per il lavoro e una specializzazione a Milano poi il temo è trascorso sino a quando non mi sono reso conto che ciò che voglio veramente è la mia Laurea in Giurisprudenza oggi ho finalmente trovato un istante per andare nella segreteria della facoltà a verificare la mia posizione e con mio stupore il riavvio della carriera mi costa 1285.76€ , in questo momento di crisi con un lavoro da 600€ al mese a nero non potrei affrontarlo ma trovando un lavoretto notturno facendomi aiutare da qualcuno forse potrei farcela , il problema giunge quando ne ho parlato a casa mi aspettavo un "Si Ricomincia" e mi ritrovo mille risposte ostiche che mi dicono SEI troppo grande (Ho 25 anni) non svolgeresti mai questa professione , migliora nel tuo mestiere attuale (Elettricista) . Non so cosa voglio da voi ma volevo sfogrmi Grazie scusate (Alcuni di voi non capiranno alcuni forse si mi auguro che tra una centralina ed un ics guasto non sia stato troppo incomodo)
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TEODORAKIS71
Re: [OT] Necessito sfogo
Segui il tuo istinto e non lasciarti mai condizionare, la vita sorride a chi sa sorridere!!!
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C/Katia
Re: [OT] Necessito sfogo
Non abbandonare mai ciò in cui credi, anche se la strada sembra in salita...mai arrendersi, mai! Se ciò che desideri è la laurea in Giurisprudenza, non mollare...vai dritto verso la meta che hai prefissato! Sei giovanissimo, e hai una vita avanti a te: segui il tuo cuore, l'unica persona che sa qual è la giusta strada da seguire sei tu...e io sono convinta che hai già preso la tua decisione! 
Cate
Cate
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ViKo!
Re: [OT] Necessito sfogo
A volte, scherzando, dico che se potessi tornare indietro farei l'artigiano e guadagnerei sicuramente di più senza "sfinirmi" troppo.
Ovviamente non faccio l'artigiano e per di più lavoro in quella parte d'Italia che del "lavoro nero" fa quasi la normalità, ma un consiglio voglio dartelo, io che di anni ne ho 34, non è mai troppo tardi per riprendere la corsa verso un obiettivo ci vuole solo tanta forza di volontà.
Se vuoi veramente completare gli studi a 25 anni non è tardi, non è tardi neanche a 40 o 50, perciò AUGURI e in bocca al lupo.
ViKo!
Ovviamente non faccio l'artigiano e per di più lavoro in quella parte d'Italia che del "lavoro nero" fa quasi la normalità, ma un consiglio voglio dartelo, io che di anni ne ho 34, non è mai troppo tardi per riprendere la corsa verso un obiettivo ci vuole solo tanta forza di volontà.
Se vuoi veramente completare gli studi a 25 anni non è tardi, non è tardi neanche a 40 o 50, perciò AUGURI e in bocca al lupo.
ViKo!
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amos54
Re: [OT] Necessito sfogo
Hanno risposto bene gli amici. Chiaramente, non ci nascondiamo dietro un dito; la vita è in salita, le difficolta' aumentano spesso, i problemi economici di pari passo, ma quando la nostra volonta' ce lo permette, seguiamo le nostre aspirazioni...come a 25 anni, sei grande??
Non è solo un discorso filosofico, generalmente in quello che più ci appassiona si riesce anche meglio (...con tutto il rispetto per l'elettricista, miei primi lavori nel 1973...) Auguri per tutto, A--
Non è solo un discorso filosofico, generalmente in quello che più ci appassiona si riesce anche meglio (...con tutto il rispetto per l'elettricista, miei primi lavori nel 1973...) Auguri per tutto, A--
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Ale Exe
Re: [OT] Necessito sfogo
sei vecchio a 25 anni?
.....
io mi sono laureato in Ing.Meccanica a 33 anni, dopo avere smesso a causa di un grave incidente in moto.
adesso sono un progettista avionico, gruppo Finmeccanica.
NON TI PROVARE A DARE RETTA A CHI TI DICE DI NON PROVARCI.
SONO I 1285.76€ MEGLIO SPESI DELLA TUA VITA!
.....
io mi sono laureato in Ing.Meccanica a 33 anni, dopo avere smesso a causa di un grave incidente in moto.
adesso sono un progettista avionico, gruppo Finmeccanica.
NON TI PROVARE A DARE RETTA A CHI TI DICE DI NON PROVARCI.
SONO I 1285.76€ MEGLIO SPESI DELLA TUA VITA!
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mastro Titta
Re: [OT] Necessito sfogo
I milleduecento euro non debbono fermarti. Come hai detto Tu, troverai un lavoro serale o notturno, ma non mollare. Il mondo è pieno di deboli che lo hanno fatto ed hanno il rammarico per il prosequi della loro viata. Fatti coraggio, 25 anni sono il coronamento della giovinezza, oggi hai realmente la maturità per ragionare e prendere seriamente una decisione, sii tu a decidere e non lasciarti influenzare dagli altri. Francesco
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mastro
Re: [OT] Necessito sfogo
No, non è tardi. Segui il tuo istinto. Chiaramente non buttare tutto il resto alle ortiche, conserva sempre un "piano B". Non so a che punto sei della tua carriera universitaria, ma certamente sai che la strada non è semplice, e tu oltretutto dovrai continuare a lavorare. Ho qualche anno più di te (una ventina) ed ho imparato che è sempre meglio evitare, nella vita, di avere dei sogni lasciati in un cassetto. In bocca al lupo!
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giovanni
Re: [OT] Necessito sfogo
caro giuseppe laureati!!!
anche io sono in dirittura di arrivo e come te in giurisprudenza...e di anni ne ho 27!!!
di sicuro c'è gente che si laurea prima ma non mi sento tanto vecchio da dover rinunciare...
come te ho sospeso gli studi,da circa un anno,perchè ho aperto un ristorante,ma se guardo indietro e ripenso a tutta la fatica fatta per superare i 25 esami che ho dato mi sembra una follia abbandonare tutto!
persegui il tuo scopo se è quello che vuoi!
anche io sono in dirittura di arrivo e come te in giurisprudenza...e di anni ne ho 27!!!
di sicuro c'è gente che si laurea prima ma non mi sento tanto vecchio da dover rinunciare...
come te ho sospeso gli studi,da circa un anno,perchè ho aperto un ristorante,ma se guardo indietro e ripenso a tutta la fatica fatta per superare i 25 esami che ho dato mi sembra una follia abbandonare tutto!
persegui il tuo scopo se è quello che vuoi!
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Massimo SI
Re: [OT] Necessito sfogo
Ciao Giuseppe,
sono stato un bel po' a pensare davanti alla tastiera chiedendomi cosa potessi dirti in più degli altri, impareggiabili, lancisti.
Non ho trovato un granché, però volevo esserci anche io in questa pagina dove non si parla di auto.
Naturalmente hanno ragione tutti, anche i tuoi familiari. Qui sta il bello: è facile fare il finocchio col culo degli altri! (Domando immediatamente scusa per la parolaccia (culo) e sottolineo che è solo un modo di dire e che non ho niente contro i cosiddetti...).
La vita è tua... e anche di chi ti sta vicino, quindi una decisione non di rottura è sempre la più saggia, ma talvolta non è proprio possibile e allora può essere giusto avere la forza di rompere... in tanti sensi.
Ho venti anni più di te, per prendere la laurea ho impiegato ben nove anni, ma la volevo ed ho tenuto duro. Durante la scuola superiore riuscivo a fare dei lavoretti ed ero "economicamente autonomo", all'università questo non mi è riuscito e non è stato facile tornare a chiedere i soldi al babbo. L'umiltà è un pane amaro e bisogna mangiarne molto, specie per seguire i propri sogni.
I miei amici cambiavano l'auto passando a modelli sempre più belli ed io continuavo ad arrancare con la 126...
Ora potrei chiedermi se sono più ricco o più felice o realizzato e quelche ti pare in più di loro che si sono accontentati del diploma, ma la verità è che di questo non me ne può fregare di meno. Ciò che mi interessa è che ho fatto la mia strada e continuo ogni giorno a farne un altro pezzetto, con serenità quando mi riesce, a denti stretti altre volte.
Alla tua età ho incontrato quella persona meravigliosa che ora è mia moglie. La sua scelta di vita (molto guidata dalla famiglia...) era stata opposta alla mia: a lavorare ancora prima del diploma, con quel titolo intermedio che gli istituti per il commercio rilasciano al terzo anno. La casa per vivere l'abbiamo acquistata grazie al suo lavoro, non certo al mio che era appena iniziato. Ma poi ha trovato il coraggio per dirmi che non si sentiva realizzata, che nel lavoro tutti le passavano avanti grazie ai titoli di studio e lei restava a sgobbare...
Alla fine si è decisa ed è tornata a studiare (la sera) per prendere sto benedetto pezzo di carta (il diploma).
Adesso occupa una posizione di alto livello nella azienda dove lavora e si può dire che ha fatto una brillante carriera. Grazie al diploma? No di certo, ma grazie sicuramente ad una maggiore fiducia in sé stessa, ed in questo il diploma ha recitato una grande parte.
Una conclusione con consiglio? Onestamente non saprei, almeno non nel senso se studiare o meno, ma posso dirti soltanto di cercare dentro di te le ragioni che ti spingono e di valutarle bene e, soprattutto, se hai qualcuno accanto non lasciarlo fuori da questa questione.
Quale che sia la tua scelta, sorridi alla vita perché (frase finale ad effetto) prima o poi la morte sorride a tutti.
In bocca al lupo e scusami il poema,
Massimo SI
sono stato un bel po' a pensare davanti alla tastiera chiedendomi cosa potessi dirti in più degli altri, impareggiabili, lancisti.
Non ho trovato un granché, però volevo esserci anche io in questa pagina dove non si parla di auto.
Naturalmente hanno ragione tutti, anche i tuoi familiari. Qui sta il bello: è facile fare il finocchio col culo degli altri! (Domando immediatamente scusa per la parolaccia (culo) e sottolineo che è solo un modo di dire e che non ho niente contro i cosiddetti...).
La vita è tua... e anche di chi ti sta vicino, quindi una decisione non di rottura è sempre la più saggia, ma talvolta non è proprio possibile e allora può essere giusto avere la forza di rompere... in tanti sensi.
Ho venti anni più di te, per prendere la laurea ho impiegato ben nove anni, ma la volevo ed ho tenuto duro. Durante la scuola superiore riuscivo a fare dei lavoretti ed ero "economicamente autonomo", all'università questo non mi è riuscito e non è stato facile tornare a chiedere i soldi al babbo. L'umiltà è un pane amaro e bisogna mangiarne molto, specie per seguire i propri sogni.
I miei amici cambiavano l'auto passando a modelli sempre più belli ed io continuavo ad arrancare con la 126...
Ora potrei chiedermi se sono più ricco o più felice o realizzato e quelche ti pare in più di loro che si sono accontentati del diploma, ma la verità è che di questo non me ne può fregare di meno. Ciò che mi interessa è che ho fatto la mia strada e continuo ogni giorno a farne un altro pezzetto, con serenità quando mi riesce, a denti stretti altre volte.
Alla tua età ho incontrato quella persona meravigliosa che ora è mia moglie. La sua scelta di vita (molto guidata dalla famiglia...) era stata opposta alla mia: a lavorare ancora prima del diploma, con quel titolo intermedio che gli istituti per il commercio rilasciano al terzo anno. La casa per vivere l'abbiamo acquistata grazie al suo lavoro, non certo al mio che era appena iniziato. Ma poi ha trovato il coraggio per dirmi che non si sentiva realizzata, che nel lavoro tutti le passavano avanti grazie ai titoli di studio e lei restava a sgobbare...
Alla fine si è decisa ed è tornata a studiare (la sera) per prendere sto benedetto pezzo di carta (il diploma).
Adesso occupa una posizione di alto livello nella azienda dove lavora e si può dire che ha fatto una brillante carriera. Grazie al diploma? No di certo, ma grazie sicuramente ad una maggiore fiducia in sé stessa, ed in questo il diploma ha recitato una grande parte.
Una conclusione con consiglio? Onestamente non saprei, almeno non nel senso se studiare o meno, ma posso dirti soltanto di cercare dentro di te le ragioni che ti spingono e di valutarle bene e, soprattutto, se hai qualcuno accanto non lasciarlo fuori da questa questione.
Quale che sia la tua scelta, sorridi alla vita perché (frase finale ad effetto) prima o poi la morte sorride a tutti.
In bocca al lupo e scusami il poema,
Massimo SI