Io non so se tu fai rimappature di centraline per lavoro,e quindi hai interessi a descriverne solo i lati positivi,ma permettimi di dissentire da buona parte di quello che dici.
Premesso che l'"eliminazione di incertezze in fase di ripresa" e tutti i benefici che tu citi ,a partire dalla riduzione dei consumi sono tutti da verificare,avrei da aggiungere alcune importanti precisazioni.
La prima riguarda l'aspetto legale della cosa,che è a rigore fuorilegge,in quanto la macchina deve avere come caratteristiche reali quelle indicate sul libretto di circolazione,compresa la potenza e tutto il resto.
Inoltre la decadenza della garanzia in caso di rimappatura come di quasiasi altra modifica è immediata,e io non sarei così sicuro del fatto che analizzando la centralina con l'examiner e soprattutto guidando l'auto,il personale esperto non se ne accorga.
Aggiungo che in caso di incidente l'assicurazione che in seguito a perizia approfondita dovesse scoprire che l'auto dell'assicurato non è conforme allo standard di omologazione,si rivarrebbe sull'assicurato (in altre parola saresti tu a pagare i danni al danneggiato e non l'assicurazione).
Per quanto riguarda l'aspetto puramente tecnico della questione invece,non è assolutamente vero che i costruttori "non ottimizzano i loro propulsori per seguire le loro logiche di mercato",anzi,dietro la sola ottimizzazione della gestione elettronica dei propulsori ci sono migliaia di ore di lavoro,non solo per ogni motore progettato,ma anche per ciascun modello sul quale esso verrà montato (è per questo che,ad esempio,il 1.9 jtd avrà un carattere leggermente diverso sui modelli dell'Alfa rispetto a quelli della Lancia).
E' invece vero che i costruttori devono mantenere un compromesso ben più ampio di quello che si può permettere chi rimappa le centraline,mi riferisco in particolare a:
-Rispetto delle normative antinquinamento di omologazione
-Rispetto dei capitolati di affidabilità dell'intera vettura,e non solo,peraltro,del motore.
E' ovvio che il "preparatore",chiamiamolo così,se ne frega di tutto il resto e cerca solo un incremento di potenza e coppia,e così:
-Con una mandata di gasolio maggiore della originale fornisce una maggiore quantità di gasolio bruciato ad acceleratore premuto a fondo, le norme antinquinamento vanno a farsi benedire, e nelle camere di combustione si creano temperature maggiori che stressano i metalli e quindi usurano il motore più rapidamente;
-Con una gestione diversa della sovralimentazione può eventualmente riuscire a far sembrare il motore più pronto ai bassi regimi,traducendo tutto ciò in un maggior carico di lavoro per la turbina,che si riscalda e si usura più di quanto dovrebbe,quando non si spacca direttamente;
-Si disinteressa ovviamente di tutto quanto l'aumento di potenza e coppia provoca sul resto della meccanica,in particolare sulla frizione e sul cambio,che dovendo trasmettere potenze maggiori si usureranno più rapidamente.
Non parliamo poi di interventi più drastici che riguardano l'aumento della pressione di sovralimentazione o modifiche al sistema di iniezione,che sono ancora peggiori.
Inoltre aggiugerei che non c'è un margine di tolleranza o un "limite di affidabilità",ma semplicemente il motore che esce di fabbrica è stato progettato con criteri che sono l'optimum per farlo durare di più,ogni modifica va solo nella direzione opposta.
Finalmente .....
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Rocco
Re: Finalmente .....
Magari lo sapevo fare io rimappare centraline, mi è costato compreso di debimetro 400 euro, comunque prima di spendere questi bei soldini ho kiesto a centinaia di persone ke lo hanno già fatto, alfa 156, 159, gtv , marea jtd, lybra, golf, lancia k, bmw, peugeot, renault, grande punto poi è normale se se vai da uno qualsiasi ........... sono anni ke hanno questa modifica e si trovano benissimo. Bisogna mettere i cavalli giusti quello ke ti dice l'installatore SERIO, come infatti mi diceva il tecnico la mia poteva arrivare fino a 170cv poi però succedeva tutto quello ke hai elencato prima. In poke parole ti sto dicendo ke è giustissimo quello ke tu dici ma solo se vengono fatte cose alla zonza.
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Marco_S
Re: Finalmente .....
Rocco,tutto va visto in proporzione.E' chiaro che se non si va sul pesante le conseguenze sono più lievi,tuttavia il trovarsi bene è relativo.Quello che voglio dire è che probabilmente molta gente è contenta di non ritrovarsi a piedi dopo aver percorso 50.000 km dall'aver apportato la modifica,ma chi può dire di non aver perso qualcosa in termini di durata?Si può confrontare un'auto con centralina rimappata con la versione originale di sè stessa,sottoposta al medesimo uso,dallo stesso proprietario?Evidentemente no,nessuno può usare 2 auto uguali e in contemporanea.Casomai ci vorrebbe un test apposito fatto da qualche rivista.Perciò il tutto è lasciato alla percezione del singolo.E' chiaro che se devi (tu generico,non tu Rocco) rifare la frizione dopo 5000 km,allora pensi :"E' vero che la rimappatura le ha fatto male",se invece si consuma dopo 120.000km (tiro fuori numeri a titolo di esempio) allora penserai che è accettabile e che non hai subito conseguenze dalla rimappatura,e a chi te lo chiede dirai che ti sei trovato bene,ma chi può dire che con la centralina originale la frizione non ti sarebbe durata 200.000 km,ad esempio?Come per la frizione vale per il resto,dove hai guadagnato in qualcosa hai perso in altro..è chiaro che se cerchi di guadagnare 40 cv anzichè 10 gli effetti negativi diventano più rapidi e si possono avere anche rotture,se ne guadagni 5 gli effetti non saranno certo devastanti,ma questo non vuol dire che non ci siano,ovviamente tutto in proporzione.Il restare nei limiti di affidabilità che tanto decantano gli installatori,vuol dire solo che non si bucano i pistoni la prima volta che arrivi a 4000 giri.Per il resto,è fisiologico che l'usura sia maggiore,poi ovviamente ognuno è libero di fare quello che vuole,ma non fatevi ingannare dalle parole di chi con questi soldi ci vive..sono pareri troppo interessati (e poco competenti)