gcarenini ha scritto: ↑28 mar 2019, 14:15
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Cosa più importante, il messaggio che gli amici ti hanno voluto inviare è quello di stare alla larga da queste "personalizzazioni" in quanto indice, non di spiccata individualità, ma di ignoranza e talvolta di pressapochismo dettato dalla volontà di ottenere guadagni facili da auto malmesse e raffazzonate alla meglio. Non sarà certo questo il caso ma ti consiglio comunque di seguire attentamente i consigli che ti hanno dato verificando i punti critici da loro evidenziati.
Stefano, ti racconto di ieri pomeriggio.
Un amico era da tempo che puntava una 740 lusso, color bronzo Longchamp, che vista in foto mi sembrava molto bella.
L'ha presa tirandogli via, dalla richiesta iniziale, quasi 10.000 euro ... e per fortuna perchè adesso che sono 3 giorni che le gira intorno nel suo garage ( dove ha altre 7 auto tutte "impeccabili" ... di Lancia soltanto una Delta Integrale che forse è più bella di quando è uscita da Torino ) sono saltate fuori una serie di magagne che sarebbe da prendere a sberle "prima di tutto" il carrozziere che tre anni fa l'ha riverniciata e "secondo di tutto" l'ultimo proprietario, che credeva di vendere oro ... forse l'ha confuso il colore della vettura.
Si salva - per fortuna - il motore che era stato rifatto completamente qualche anno fa da un noto autorevole meccanico della nostra zona ... di cui conosciamo le capacità e la serietà.
Ma il vano motore, non verniciato per non smontare la meccanica, fa letteralmente ... andare di corsa in quel posto.
L'amico - ed il padre che è stato per anni un valido meccanico - sono tipi che hanno le auto con tutte le viti originali e riprese con adeguata zincatura ( parlo del tipo di colore che non è uguale in tutti i tipi di vetture ), dopo averle pulite e selezionate con altre - se migliori - scelte tra le numerose scatole di latta piene di viti e bulloni.
Vedere il vano motore di una Giulietta prima serie con le viti a taglio e non a croce, che sembrano appena messe dalla fabbrica ... per me ha il suo perché.
Ecco, l'unico vantaggio che ho visto ieri pomeriggio è che il carrozziere è stato - almeno in questo - un fenomeno nel centrare il colore dell'esterno con quello rimasto originale nel vano motore ... perché ocio ... seppur non difficilissimo ... è raro. Ma, per la miseria, non smontare né il parabrezza e né il lunotto e "prima di tutto" da sberlottoni.
Penso che i 10.000 soldini risparmiati si volatizzeranno in un attimo ... già sabato a Reggio Emilia l'amico aprirà il borsellino.
Capisco che tu non sei interessato alle viti corrette - e rispetto la tua sincerità - capisco anche che forse di meccanica ne capisci più di me che sono più un raccoglitore seriale di notizie ... che spesso poi non mi ritrovo perché non ricordo dove le ho riposte, per cui ... se ti sembra che cammina dritta, che abbia la compressione giusta, che freni ... visto anche che ti sei un pò impegnato, prendila ... ma non mollargli 11.000 euro.
Aggiungo un ultimo pensiero circa il prezzo: ieri c'era lì anche un altro, che vorrebbe vendere la sua Rallye S a 17.000 euro ( pagata peraltro soltanto 13.000 l'anno scorso, rimasta intoccata nel box ) ... non brutta ma nemmeno bella.
Gli ho detto che può provarci : l'auto ha libretto e targa originali ( peraltro della nostra provincia ), lui è il secondo proprietario, e soprattutto - valore aggiunto quasi ormai introvabile - ha tutti i suoi numeri corretti di telaio, motore, cambio, telaietto motore, data sulla testata, targhetta assale posteriore ... è completa ed originale MA e dico ma ( e chi dice "ma" cuor contento non ha ) ... non è in ordine ... è semplicemente una buona vettura vecchia con tutti i numeri corretti.
Perchè per rimetterla che l'accendi e parti per Roma - in sicurezza - quando vuoi ... ce ne vogliono di soldini da spenderci sopra ... e lascio a te Stefano dire quanto ... io lo so ma non te lo dico.
Ascolta l'ultimo logorroico accorato appello del nonno.