Percorso tubo filtro aria

[acca effe]

Mimì,le cose non stanno esattamente così. Il calo di potenza con l'innalzarsi dell'altitudine, è dovuto al progressivo rarefarsi dell'aria dell'atmosfera. Quindi il volume di aria aspirata è sempre uguale, ma cambia la sua comprimibilità.In pratica è come se diminuisse il rapporto di compressione. A questo proposito, non posso dimenticare la figura del "pivello", che avevo fatto alla mia prima Rieti-Terminillo, nel 76. Correvo con la Beta 2000. In prova, dopo Pian de Valli (sicuramente conoscerai) avevo la sensazione di guidare un 1300. La macchina non rendeva. In parco chiuso, un "collega", più navigato di me, mi aveva spiegato l'arcano,vedendomi chino sul motore, cercando magari un allentamento del cavo dell'acceleratore.Inesperienza mia,che avevo sempre corso in Sardegna,con altitudini di montagne molto contenute. Luciano.

[mimidiroma]

La minore densità dell'aria è dovuta alla PRESSIONE atmosferica, questa è maggiore a bassa quota..anche i motori subiscono il mal di montagna..pur essendo più fresca non da lo stesso effetto che si ottiene in pianura. In questo caso ne aspira meno perchè l'aria è più rarefatta..nello stesso momento si riduce anche la quantità di benzina che entra nel motore... se scende la pressione atmosferica diminuisce la spinta sopra il livello della vaschetta, questo è il principio che fa funzionare un carburatore. La benzina esce dallo spruzzatore per la differenza di pressione che si è creata internamente al diffusore, dopo, unendosi alla colonna d'aria aspirata si introduce nei cilindri.. se la pressione atmosferica diminuisce, di benzina dallo spruzzatore ne esce meno,..questo non lo dico io è un principio fisico. Il diffusore è costruito sul principio del tubo di Venturi, due tronco di coni uniti per la base minore..la colonna di aria che lo attraversa crea nella parte di massima restrizione una zona di depressione, qui è posto lo spruzzatore e da qui.la benzina esce per unirsi all'aria. Se chiudiamo il foro di comunicazione della vaschetta con la pressione esterna il carburatore non funziona. Non vale per i motori ad iniezione. Mimì

[gpg952]

Mi sembra che state dicendo la stessa cosa. Mi era noto da quando - coi pantaloni corti - ho iniziato a volare che in quota hai meno pressione ( e meno densità dell'aria ) e che viceversa se voli basso hai più pressione ( e più densità dell'aria ). Dunque in quota devi smagrire, cioè diminuire la benzina : si vola in alto proprio per pagare meno carburante. E quando smagrisci senti proprio il motore che gira meglio. Sul rendimento del motore poi influisce anche la temperatura che più è alta più diminuisce la densità dell'aria e viceversa più è fresca più aumenta la densità dell'aria. Però sulle nostre poverelle non abbiamo il pomello da tirare per smagrire, riducendo la quantità di benzina al carburatore, quando andiamo in montagna. Quindi usiamo le nostre poverelle - ben carburate ed ordinate - in pianura o meglio a livello del mare, in una fresca giornata primaverile. Un invito ai "montanari" a mettere in vendita le loro poverelle :S

[mimidiroma]

Con le auto a carburatori in montagna si smagriscono da sole..questo problema è dato dalla diminuzione della pressione atmosferica. Se posso permettermi... ..è da tenere presente che la benzina entra nei cilindri per mezzo dell'aspirazione dell'aria ma, ad USCIRE dal carburatore è merito della pressione atmosferica che grava sulla vaschetta a livello costante. Al minimo, il livello della benzina nella vaschetta e nel pozzetto emulsionatore lo possiamo paragonare a 2 vasi comunicanti, sono sullo stesso livello e ben al disotto dello spruzzatore...al minimo non esiste depressione nel diffusore. Aprendo la farfalla si crea una DEPRESSIONE all'interno del condotto, la pressione atmosferica che grava sopra la vaschetta fa uscire la benzina dallo spruzzatore..questa spinta è maggiore a livello del mare...diminuisce se saliamo di quota, quindi, il titolo della miscela si smagrisce. Meno spinta = meno benzina.

[acca effe]

Mah, Mimì,non sono un tecnico, per cui compatisci se sparo qualche fesseria.Ragionando "a spanne".: Se la quantità di aria aspirata,è sempre la stessa,a prescindere dall'altitudine, quando in alta quota comprimiamo quest'aria prima della fase di scoppio, ne riduciamo il volume, quindi non "smagriamo".Apposta, con l'iniezione K Jetronic, il mio preparatore mi faceva partire molto "magro", con la Golf,in gare in alta quota, come per esempio la Rieti/Terminillo. Luciano.

[mimidiroma]

Il funzionamento del carburatore è diverso dall'iniezione.. La Bosch K Jetronic è un sistema di iniezione meccanica a controllo elettronico . Il sistema è integrato da un controllo elettronico che gli permette di mantenere o variare automaticamente il titolo della miscela per ogni condizione di funzionamento..e qui mi fermo. Il malfunzionamento del carburatore in altitudine è dovuto alla diminuzione della pressione atmosferica per il motivo che ho specificato..anche se in "quota" l'aria più fresca ne aumenta la densità e quindi la quantità..a nulla serve se poi la benzina "non esce" dallo spruzzatore. Due medesime auto a carburatori possono avere le prestazioni diverse per la residenza dei loro proprietari..quella al mare andrà meglio della sua simile che abita nel Trentino...anche le regolazioni (taratura)..la Weber su alcuni modelli indicava con un + o - una variazione consigliata. Di auto sportive non ho nessuna preparazione, saprei riconoscere.. intervenire è un'altra cosa. :)ciao

[gcarenini]

Buon pomeriggio, Carburatori o iniezione quando si va in quota c'è meno ossigeno, per sopperire a questo problema gli umani in Perù masticano le foglie di coca, per i motori ci sono i compressori oppure i correttori altimetrici che esistevano sia per i carburatori che per i motori ad iniezione meccanica. Per i motori ad iniezione elettronica il discorso cambia in quanto sono provvisti di sensori in grado di dosare la miscela anche in funzione della pressione atmosferica. Esiste ampia letteratura in merito, per riferimento una intetessante pubblicazione della Solex facilmente reperibile su internet. Ciao Giovanni

[mimidiroma]

Ricordiamoci che stiamo discutendo di auto comuni, un motore da corsa è studiato o adattato per l'ambiente in cui opera....queste signore ormai anziane hanno perso il momento per migliorarsi, purtroppo non certo per colpa loro. le iniezioni meccaniche sul tipo italiana Spica e quella tedesca di cui non so scrivere il nome potevano avere dei problemi, questo è vero.. Il carburatore poverino è rimasto sempre se stesso o quasi, per il funzionamento deve attenersi alle regole della fisica...se scende la pressione atmosferica le "prestazioni cambiano"... Facciamo un'ipotesi che il riempimento del cilindro sia completo come di regola e ci troviamo a 2000 metri, il motore andrà "male" comunque, la pressione atmosferica più bassa impedisce alla benzina di uscire dallo spruzzatore nella giusta quantità per unirsi all'aria...andrebbe arricchita la carburazione. La benzina esce dallo spruzzatore per la differenza di pressione che esiste nella vaschetta a livello costante (essendo in comunicazione con l'esterno) e quella al "centro" del diffusore, non è il motore che la succhia dalla vaschetta. Ciao ,

[acca effe]

Mimì,io ho sempre corso con vetture di gruppo 1,3,N. In queste categorie era libera la mandata della benzina, quindi si poteva agire liberamente su getti, freni aria e simili, nei motori con carburatore,e si poteva incrementare o ridurre la mandata di benzina,regolando l'apposito registro, nell'iniezione K Ietronic. Invece, la portata dell'aria,doveva essere rigorosamente quella di primo impianto, compreso il filtro dell'aria. Tantissime volte, in arrivo in parco chiuso, dovevo aprire il coperchio per dimostrare la presenza del filtro. Mentre invece, sulla Peugeot 205 GTI, dotata di iniezione L Jetronic (sto parlando di gruppo N, Turismo di serie), non c'era la possibilità di "arricchire" o "impoverire",perchè questo era comandato da sensori, centraline e tutte le diavolerie moderne. Ti garantisco che il meccanico,inserendo la sonda nello scarico, smagriva, a seconda dell'altitudine media della gara, togliendo il tappo rosso e agendo con la chiavetta sulla valvola del K Jetronic. Luciano.

[Gianluca1,3S]

Ragazzi, aveva tutte le carte in regola per essere il vincitore del post più "noioso" del forum, invece ha infervorato gli animi V4! Nel 2008 quando ho comprato la Fulvia il tubo incriminato era su...sfondato, ma era su. Preso dalla frenesia del restauratore (cambiare un tubo significa restaurare?) ho sostituito il tubo con uno moderno (tipo da caldaia). E così sono andato avanti per 10 anni. Ho fatto poi un affare: tubo originale per Fulvia a poco e taaaaac: pagato e consegnato. Tubo nuovissimo e...drittissimo!! Ovviamente quando ho rimosso quello vecchio l'ho fatto senza fare foto e senza prendere nota (è solo un tubo, pensavo!). Il ricambio non è moto propenso alla modellazione: è duro, sembra una molla. Rimuovendo la batteria e la scatola del filtro aria l'ho montato, ma non sono convinto. Stasera faccio delle foto e...ai posteri l'ardua sentenza. E vediamo se davvero non ci capisco un tubo!! PS: scusate, ma ultimamente non ho molto tempo libero per seguire il forum, e non ho letto tutti gli interventi...