Restauro Fulvia Coupe 1216 immatric. 1/66

[Gioful73]

Caro Giampi, pensa che un mio amico con una ragguardevole scuderia (Jaguar E, XK 120, XJS cabrio V12, Thema Ferrari, Fiat 500, Jensen, Mercedes Sec 420, Daimler berlina V12, ecc.ecc.) ha un figlio di quasi 20 anni che non ha ancora preso la patente e gira con lo scooter ... e lo smartphone.
Rob de matt .... io a 18 anni e 1 giorno giravo già, con foglio rosa, con la 600 bicolore porte controvento.
E negli anni successivi ogni tanto mi facevo dare la Flavia 1.5 I serie e poi la 1.8 II serie ....perché alla sera risultavano mooolto più comode della Fulvia Coupé;)


In Luglio farai il solito raduno comasco ?

[gpg952]

Ciao bell'uomo ( e qui invece mi sembra di essere il Luigi della 540 Blu Jamaica Scuro ... che risponde sempre così quando lo chiami ) .


Confermo, l' 8 luglio si va dalla Riva di Cernobbio a Porlezza, passando da Lugano - dove staremo un paio di ore circa - e rientrando da Gandria.

Confermo ancora, ai nostri tempi, la patente era una cosa che si faveva subito, appena avevi compiuto i 18 anni ... oggi è diverso.

Per me la prima auto è stata la 600 dello zio Angelo, rimasta ferma in garage - da quando lo zio era passato a miglior vita - per 6/7 anni, in attesa che il sottoscritto avesse la patente. Era un'auto con 6 mesi di vita, bianca.
Quando nel 1972 l'ho "data dentro" per prendere una Fiat 128, sempre bianca, era molto più grigia che bianca... dormiva all'aperto con lo smog di Milano di quegli anni.

La 600 era molto più comoda della 500 ma sicuramente meno comoda di una Flavia ... e anche più "sfigata", infatti ero sempre in difficoltà quando mi trovavo con la "compagnia" di Como, avevano già le Fulvia Coupé, la Junior Z , la 124 special T, i GT junior ... per dire quelli - della "compagnia" che mi vengono immediatamente in mente.
Non mi sono riscattato nemmeno con la 128 nuova di pacca ... sempre un pò "sfigatello" ero ... cappitto mi hai ?

[Giovanni85]

Buongiorno a tutti, è la prima volta che scrivo nella sezione Fulvia, non conosco la vettura ma ora il discorso è un po' diverso. Forse qualcuno di voi ha letto qualche mio post nella sezione Flaminia, una sezione decisamente più spenta di questa, quando si vede un post li non è detto che qualcuno dia la sua opinione,bella o brutta che sia...
Comunque qui si sta parlando di giovani e auto storiche, io sono dell 85 e mi sento abbastanza all' estremo opposto rispetto alle situazioni descritta prima, da quando nel 2011 ho ritirato le due Flaminia Coupé del mio Zio che era mancato qualche anno prima ho scoperto questo mondo.
La prima era un po' pastroccata, dopo molti lavori di ripristino ora è targa oro e la usiamo io e mia moglie per divertirci in qualche raduno dei vari club, la seconda era un relitto abbandonato, e la sto' restaurando da solo da ormai due anni, non farò un capolavoro, ma volete mettere la soddisfazione di far da solo.... La passione è venuta ed è stata coltivata completamente in autonomia,i miei genitori non hanno mai avuto auto storiche tanto che mio papà non è mai neanche salito a provare la mia, e che se ne parla è per mandarmi a quel paese quando ci metto mano....per non parlare di quante volte ho sentito darmi del "matto" lavorando sul "relitto", oppure di quando torniamo da un raduno e ci dicono "non sei restato a piedi??"
Comunque è difficile generalizzare tra giovani e non, c è di tutto, conosco ragazzi che hanno le auto del padre ma ne sono completamente indifferenti, così come invece c è chi le auto del papà le usa e ne va fiero...
All'estremo conosco un ragazzo il cui padre possiede una Flaminia Sport Zagato, e lui non credo nemmeno che sappia di che colore sia...
In tanti casi sta bene il detto" chi ha il pane non ha i denti, chi ha i denti non ha il pane" .
Ciao Giovanni

[acca effe]

Bella storia. Evidentemente esistono dei giovani che sanno apprezzare le auto del passato, con i loro pregi e i (tanti) difetti,ma con la loro "personalità", in un contesto di auto tutte uguali, cariche di orpelli spesso inutili, che devono ricorrere a campagne pubblicitarie a volte allucinanti, per attirare la clientela."Mio padre dice preservativo, mia madre pillola,io preferisco tale auto", per citarne qualcuna.

La passione per le storiche, ha mille sfaccettature. A me l'auto deve emozionare.Sono vecchio e le mie Fulvia mi devono far rivivere sensazioni che provavo quando le usavo, da ragazzo. Mi devono emozionare. Per me è musica il fischio degli spifferi che entrano dai vetri in plexiglas, il clack delle porte della berlina, e cose simili.Le uso la mattina presto,in strade poco trafficate e rigorosamente da solo. DEVO essere io, con la mia automobile. senza presenze estranee.E' come ascoltare un brano dell'Equipe 84,di Battisti o di Mina. Si devono ascoltare da soli,in religioso silenzio. Se per assurdo, un proprietario di Ferrari, a cui avesse dato di volta il cervello, mi proponesse lo scambio con una mia Fulvia, gli direi: Tientela pure, non mi emoziona nemmeno poco poco.

Cappitto mi hai?

Luciano.

[Giovanni85]

Cappito ti ho!
Sicuramente danno emozioni,ognuno ha un suo significato,a qualcuno ricordano qualcosa, ad altri fanno scoprire sempre qualcosa di nuovo... Secondo me piacciono molto anche ai giovani comunque, e le pubblicità lo sanno, basta vedere quanti video music, profumi,abbigliamento e mille altre cose ne sfruttano l immagine...poi per mille motivi, vuoi l ottica speculativa in cui sono entrate,il posto in cui tenerle, il tempo che richiedono non rendono le cose facili..
Giovanni

[acca effe]

Giovanni, a proposito di Flaminia e di motivazioni che spingono a cercare un'auto d'epoca di un certo tipo,piuttosto che un'altra, ti voglio raccontare una storia triste, molto triste, che in me ha lasciato un segno.
Un amico, che correva in macchina con me,aveva accarezzato un sogno: Comprarsi una Flaminia, auto che aveva posseduto da giovane.Ovviamente non era l'auto con cui correva. L'aveva cercata a lungo, proprio una berlina uguale a quella che aveva. Alla fine ne aveva trovato una. L'aveva comprata e fatta restaurare con grande entusiasmo,curandone i minimi particolari,come sa fare un vero appassionato. Ma... da quel Signore che era, aveva peccato, forse di ingenuità,ma "omnia munda mundis", ovvero, tutto è pulito per chi è "pulito"dentro.
Per farla breve,dietro a questa macchina, c'erano beghe legate ad eredità e cose di questo genere, che gli erano state taciute, al momento di intascare il "vil denaro". Insomma, non era stato possibile fare il passaggio di proprietà. La macchina era pronta, ma in pratica non era sua. Aveva iniziato pratiche legali per venire a capo della situazione, ma sappiamo i tempi biblici che comportano queste controversie. La macchina, pagata, con restauro pagato profumatamente, giaceva in un'officina,immobilizzata.
Il mio amico, colpito da un male incurabile, se ne era andato, portandosi appresso un sogno, tanto accarezzato, quanto, purtroppo, mai realizzato. La vita, a volte...

Ciao.

Luciano.

[gpg952]

... Lucianone su, un po' di allegria...


Volevo provare a salutarvi, in particolare il Giovanni 85, utilizzando - anche per leggervi - per la prima volta il telefono... oggi, come spesso, anche se a due passi da Villa D'Este, Tim non è in grado di darti la connessione sino a domani sul modem di casa ?tt?

Chissà cosa combino.

Sperem di riuscirci e buona giornata, anche a quello che vende la 540 per 58.000 euro, in internet, perché gli è sfuggito di scrivere 1 davanti alla cifra richiesta. Ciao Angelo X(

[Francesca]

Complimenti Giovanni, spero di conoscerti presto.
Ho appena organizzato il Lancia Rewind e ogni anno mi convinco che c'è bisogno di attirare giovani... l'età media (abbassata da gpg952, bisogna dirlo!) era tanto tanto alta...
Niente pressostati, bei posti, buona cucina, buon vino, tanti ospiti e prezzi bassi. Non so se la formula è giusta... nonostante il maltempo ho avuto qualche iscritto più dell'anno scorso... suggerimenti per far venire i giovani a ricordare la Lancia che fu?

[Giovanni85]

Ricambio i saluti.
Certo che la storia sopra è proprio triste, dispiace per il tuo amico....
Purtroppo di macchine con beghe dietro ce ne sono, i proprietari le abbandonano, se ne vanno poi gli eredi se ne ricordano solo quando sentono odore di denaro... Ti racconto anche io una storia su un auto, una Appia. Una quarantina di anni fa,più o meno, un signore ha depositato da un amico questa macchina,si era però tenuto i documenti. La macchina è ancora là abbandonata, loro non ci sono più, ci sono un po' di eredi, e adesso? Chi ha più titolo su questa macchina? Chi ha i documenti? Dovrebbero pagare quaranta o cinquanta anni di deposito per riaverla? Secondo me starà la ancora un bel po'...
Giovanni

[acca effe]

...e queste?

https://youtu.be/YmxMjJmo-G4