La Fulvia e' una altra storia?

[MAIMONE]

Raccontatemi gli avvenimenti vostri legati a questa macchina, ma i piu' particolari saranno graditi.

[Robi]

ciao Maimone
da noi in svizzera la meta delle persone dicono: che bella Alfa ...poi vedono lo scudo / stemma e fanno aaaaahhh.. e una Lancia.....ancora piu bella !
e con il Coupé pensano che sarebbe un Cabrio con Hardtop...
saluti
Robi

[acca effe]

Una storia un poco particolare legata alla Fulvia? Da ragazzo avevo, nuova, una HF 1,2.. Stavo iniziando a correre in macchina, con la 500. Andavo a studiare i percorsi delle salite, con la HF, lasciando in garage il "bolide", ovvero la 500. Non ero il solo: Un amico, faceva le ricognizioni con la Porsche 911 e pure lui correva in 500. Erano altri tempi: Si iniziava con molta umiltà, con macchinette. Oggi è diverso.I ragazzi vogliono tutto subito.Non vogliono fare la dovuta "gavetta".Se hanno i soldi, si cimentano subito con auto potenti e costose. Talvolta, però, ne pagano le conseguenze, sgualcendole contro qualche guardrail.

[MAIMONE]

Grazie Robi.

[MAIMONE]

Quando scelsi la Fulvia Coupe' ne provai la guida e mi trovai tutto apposto come indossando un bel vestito fatto a mano da un sarto su misura, la vettura mi convinse subito venivo da una Fiat 850 spyder ed aveva la stessa altezza da terra ma era una vettura chiusa e copmpleta di tutto comoda con un motore fantastico e la trazione anteriore che la devi imparare perche' eccezionale, in curva sotto sterzo piu' accelleri e piu' si incolla alla strada anche i stuazioni estreme ghiaccio e fango,ecco perche' mi diverto guidandola.Con un paragone azzardato e' come una gara di speedway con le moto in sbandata controllata le ho viste ad Amsterdam che emozioni ragazzi!

[MAIMONE]

Devo riportare la mia Francesca a Maratea l'ho avevo promesso al precedente propietario quando me la vendette e' un bel viaggio ma mi fermo come prima tappa sulla Costiera Amalfitana luoghi e strade bellissime con vere curve adatte alle nostre Fulvie, consiglio a Praiano di fare colazione da San Gennaro ristorante con vista su Positano e Capri con parcheggio privato accanto alla chiesa e parrocchia del paese .Poi proseguo per Sapri passo ad AcquaFredda ed arrivo a Maratea .Bella Italia!P.S. Spero di non incontrare ( Gufi ).

[acca effe]

Roberto, dai retta ad un vecchio scemo (che sarei poi io). Da Amalfi, prendi la strada per Agerola. Dopo circa 5/6 Km., arrivi ad un paese che si chiama Furore. Fermati al ristorante/albergo "Da Bacco". Hanno pure li il parcheggio interno. Poi mi saprai dire. Fanno tutto in casa, compresi pasta e vino. Assaggia i loro gnocchi di patate. Non aggiungo altro.
Luciano.

[MAIMONE]

Penso di coscerlo e' dal 1970 che freguento la zona prima in moto con il Gilera 5V poi con la prima Fulvia Rallye 1,3 .Grazie comunque e se poi ci vai fermati alla Taverna del Leone prima di Positano e' una pizza eccezionale napoletana, ma quando vieni a Roma? Dai!

[acca effe]

Roberto, non torno a Roma. Conservo di quella città, ricordi meravigliosi,e voglio che rimangano tali. Ci andavo spessissimo. Quando correvo,lasciavo la macchina in garage dai miei zii,e la riprendevo quando c'erano gare in "continente",arrivando con l'aereo e riprendendo l'ultimo per Cagliari, la domenica.I miei zii, abitavano a San Paolo e quando mi accompagnavano alla metro, era d'obbligo la cenetta al "Biondo Tevere", vicino alla Basilica. Poi, avevo fatto diversi corsi per la banca in cui lavoravo, in piazza Venezia. Ricordo le passeggiate quotidiane, andando a Piazza Venezia, dopo essere sceso dalla metro al Colosseo, Questa bella strada, larghissima,, però godibile,passeggiando nel marciapiedi, davanti al monumento al "milite mignotto". Ricordo le trattorie, la trippa alla romana, il verde e il silenzio della periferia, con gli anziani che giocavano a bocce, con le loro caraffe di "bianco", per rifocillarsi durante le partite. Sono ricordi di un'epoca, magari non troppo lontana nel tempo, erano gli anni 80,ma che immagino lontani anni luce, da quello che immagino o vedo in TV, di quello che può essere,purtroppo, la Roma di oggi.
Non sono razzista, anzi non lo ero, ma non se ne può veramente più. Siamo invasi da zingari, africani, indiani,di "dovediavolesi", che ti importunano continuamente,insistenti e indisponenti, quando (succede nelle grandi città), non ti borseggiano mentre cammini.
Voglio conservare i miei ricordi di una Roma che non esiste più. Ecco perchè non voglio tornarci.
Cccapppitto mi hai?
Luciano.

[MAIMONE]

Capito ti ho. Ma guarda che Roma e' sempre la stessa anche se ci sono molti pellegrini alcuni simpatici pure e' tipo quella di Paolo Villaggio in Kenia Bar apposta si chiama la citta eterna, se poi visiti il mercato domenicale di Porta Portese te ne accorgi subito, comunque non voglio convincere nessuno tantomeno un cavalliere lancia sardo.