Una bella stiracchiata al motore
-
- Messaggi: 228
- Iscritto il: 23 giu 2012, 22:28
Una bella stiracchiata al motore
Chiedo scusa per la banalità che può avere la domanda che mi appresto a porre. Si tratta piu' di una curiosità che non di un reale bisogno...
Talvolta sento dire che ai motori in genere, tra cui possiamo metterci anche quello della Flavia prima serie 1500 berlina, ogni tanto fa bene una " bella stiracchiata", nel senso che bisognerebbe, a motore caldo, spingerlo alla massima potenza per alcuni tratti. Tutto questo per renderlo piu' prestante ed evitare che rimanga " ingessato". Un po' come accade a noi umani : se restiamo pigramente in poltrona quando dobbiamo andare anche solo a passo sostenuto ci viene subito il fiatone. Se invece ogni tanto facciamo una bella corsetta, quando dobbiamo andare a passo sostenuto neppure ci accorgiamo dello sforzo.
Per un motore, tutto questo ha senso oppure sono credenze popolari ? Se un motore è progettato con una certa cilindrata, una certa potenza, ed è in buona salute, io credo dovrebbe essere nelle condizioni di sprigionare tutta la sua potenza, ANCHE se magari questa cosa accade una volta ogni 5 anni ( per ipotesi) perché normalmente quel motore viaggia sempre tranquillo e beato ai minimi regimi.
Mi sbaglio ??
Spero di essere riuscito a inquadrare la questione.
Grazie, ciao Alfio.
Talvolta sento dire che ai motori in genere, tra cui possiamo metterci anche quello della Flavia prima serie 1500 berlina, ogni tanto fa bene una " bella stiracchiata", nel senso che bisognerebbe, a motore caldo, spingerlo alla massima potenza per alcuni tratti. Tutto questo per renderlo piu' prestante ed evitare che rimanga " ingessato". Un po' come accade a noi umani : se restiamo pigramente in poltrona quando dobbiamo andare anche solo a passo sostenuto ci viene subito il fiatone. Se invece ogni tanto facciamo una bella corsetta, quando dobbiamo andare a passo sostenuto neppure ci accorgiamo dello sforzo.
Per un motore, tutto questo ha senso oppure sono credenze popolari ? Se un motore è progettato con una certa cilindrata, una certa potenza, ed è in buona salute, io credo dovrebbe essere nelle condizioni di sprigionare tutta la sua potenza, ANCHE se magari questa cosa accade una volta ogni 5 anni ( per ipotesi) perché normalmente quel motore viaggia sempre tranquillo e beato ai minimi regimi.
Mi sbaglio ??
Spero di essere riuscito a inquadrare la questione.
Grazie, ciao Alfio.
Flavia63
Re: Una bella stiracchiata al motore
Ciao Alfio, credo che si tratti sostanzialmente di una credenza popolare almeno parlando dei motori d'epoca (ovvero senza DPF, sonde lambda, debimetri ed amenicoli vari che sono abbastanza predisposti a sporcature ed intasamenti); nel caso delle nostre Flavia i condotti aria, scarico, olio etc non credo che possano risentire o beneficiare delle possibili "tirate" del motore; forse ci potrebbe essere un effetto, comunque momentaneo, di migliore pulizia delle candele.
Lieto di conoscere altri pareri....
Lieto di conoscere altri pareri....
Re: Una bella stiracchiata al motore
Buonasera, concordo con Grifo cioe' che l'unico vantaggio sia una momentanea pulizia delle candele ma se poi le " nostre " rimangono nuovamente in garage e come capite a me , vengono messe in moto ogni tanto , la tirata sporadica non cambia nulla.... Sarebbe utile usarle di piu' ma ahime' il tempo e'poco..... Ciao.
Re: Una bella stiracchiata al motore
Anche io mi associo.Ogni tanto una "tiratina" non guasta.Serve a pulire le candele, che diversamente con un uso a regimi minimi, tenderebbero ad accumulare depositi e incrostazioni. Però deve essere una tiratina fatta con molta oculatezza. Quindi con acqua e olio in temperatura e sopratutto senza far raggiungere al motore regimi troppo elevati.Diciamo che alcuni chilometri percorsi ad un regime di 4000/4500 giri,bastano e avanzano.
-
- Messaggi: 56
- Iscritto il: 21 dic 2015, 12:58
Re: Una bella stiracchiata al motore
Mi permetto di dare il mio contributo..controcorrente; l'uso a rilento ,lontano dalla coppia massima, magari in citta' e per brevi tratti è deleterio; l'olio si inquina di condensa e si diluisce; i bassi regimi favoriscono l'accumulo di incrostazioni sulle valvole e di lacche incombuste all'interno dei segmenti;
Sul manuale della mia vecchia bmw (1976) è caldamente raccomandato, dopo un uso cittadino, di trovare "al piu' presto" un tratto di strada (tedesca?!!) da percorrere a regimi superiori a 4000 giri nell'ultimo rapporto; in altre parole, le candele sono il meno...
In realta', se nell'uso normale dell'auto, si utilizza il motore a cavallo della coppia massima e non sempre sotto, non c'è motovo di forzarlo alle massime prestazioni.
La cosa piu' delteria per il motore è l'uso sottocoppia con marce alte e grandi aperture del gas. Anche se perfettamente in temperatura.
Se , da Lancisti, siete in possesso di orecchio meccanico, comunque non temiate di far danni, ma sopratutto in salita , meglio una marcia in meno che una in piu'
o comunque.. una in piu' ....al momento giusto! 
Altro problema l'affaticamento meccanico dei metalli: tirate repentine con motore anche tiepido o caldo (peggio ancor freddo) determinano brusche variazioni e dilatazioni termiche che possono causare decadimento prestazionale/usura precoce di cilindri bronzine ecc. In pratica se partite tranquilli per 10 km a 60 all'ora e 2000 giri e poi considerate"caldo" il motore..Quest'ultimo puo' ancora risentirne, in caso di brusce accelerate alla zona rossa. Opportuno portarlo a giri superiori e aperture farfalle maggiori, sempre gradualmente, come fareste per un esercizio fisico.
Spero con questo intervento di non aver tolto il sonno a qualcuno !
Sul manuale della mia vecchia bmw (1976) è caldamente raccomandato, dopo un uso cittadino, di trovare "al piu' presto" un tratto di strada (tedesca?!!) da percorrere a regimi superiori a 4000 giri nell'ultimo rapporto; in altre parole, le candele sono il meno...
In realta', se nell'uso normale dell'auto, si utilizza il motore a cavallo della coppia massima e non sempre sotto, non c'è motovo di forzarlo alle massime prestazioni.
La cosa piu' delteria per il motore è l'uso sottocoppia con marce alte e grandi aperture del gas. Anche se perfettamente in temperatura.
Se , da Lancisti, siete in possesso di orecchio meccanico, comunque non temiate di far danni, ma sopratutto in salita , meglio una marcia in meno che una in piu'


Altro problema l'affaticamento meccanico dei metalli: tirate repentine con motore anche tiepido o caldo (peggio ancor freddo) determinano brusche variazioni e dilatazioni termiche che possono causare decadimento prestazionale/usura precoce di cilindri bronzine ecc. In pratica se partite tranquilli per 10 km a 60 all'ora e 2000 giri e poi considerate"caldo" il motore..Quest'ultimo puo' ancora risentirne, in caso di brusce accelerate alla zona rossa. Opportuno portarlo a giri superiori e aperture farfalle maggiori, sempre gradualmente, come fareste per un esercizio fisico.
Spero con questo intervento di non aver tolto il sonno a qualcuno !
-
- Messaggi: 228
- Iscritto il: 23 giu 2012, 22:28
Re: Una bella stiracchiata al motore
Direi che sono tutti consigli utili e pertinenti quelli che avete espresso. Per tentare una sintesi, direi che il giusto sta ancora una volta nel mezzo: l'ideale è andare non troppo moderati ma neppure far rombare il motore ai massimi livelli per tratti infiniti di strada.
Certo, su alcuni aspetti non si transige : cura particolare per un motore appena rifatto, evitare tirate a motore freddo, in salita meglio una marcia in meno che una in piu' con acceleratore a fondo, meglio un cambio olio/filtri un po' in anticipo, possibilmente uso dell'auto non sempre in città ma anche preferibilmente su strade a scorrimento veloce. Tutto questo è anche buonsenso credo.
Grazie a tutti !!!
Ciao. Alfio.
Certo, su alcuni aspetti non si transige : cura particolare per un motore appena rifatto, evitare tirate a motore freddo, in salita meglio una marcia in meno che una in piu' con acceleratore a fondo, meglio un cambio olio/filtri un po' in anticipo, possibilmente uso dell'auto non sempre in città ma anche preferibilmente su strade a scorrimento veloce. Tutto questo è anche buonsenso credo.
Grazie a tutti !!!
Ciao. Alfio.
Flavia63
Re: Una bella stiracchiata al motore
Rifatto il motore con pezzi originali su una Fulvia rallye S sostituite con vuove fascie Rhiag dopo circa 5000 km rodaggio e piccoli spostamenti in citta' ora primo viaggio di 300 km in autostrada ora va sempre meglio. Devo serrare la testata controllare punterie e fase spinterogeno apertura puntine con nuove magneti marelli e condensatore sostituire guarnizione dello scarico forse e' danneggiata devo provare la benzina verde con numero ottani superiore e vedere dal colore delle candele se la carburazione va bene.Ho comperato anche il Motometer per misurare la pressione dei vari cilindri. Vedro' il responso! Maimone.
-
- Messaggi: 33
- Iscritto il: 24 gen 2015, 10:40
Re: Una bella stiracchiata al motore
concordo , la stiracchiata serve per pulire le candele. Io nel box ho una vecchietta che riposa sul ponte e la flavia coupè sotto. Ogni volta che devo usare la vecchia necessariamente sposto la flavia. Ebbene, poveretta è sottoposta a stress!!! vorrebbe essere usata, partire e via!!!INVECE NO!! Questi spostamenti la stressano al punto che ogni tanto qualche candela va in tillt. Si bagnano si sporcano . Mi hanno detto : è problema di carburazione. La macchina carbura bene e parte perfettamente. Per macchine usate così poco è forse preferibile benzina un tantino grassa e usare pochissimo lo starter!! HO CAPITO che la mia FLAVIA necessita di un box solo per LEI. in contrasto con le mie finanze..CIAOO||| e auguri non stirarla ma, quando la usi non farla soffrire.