Ciao Paolo, è un piacere sapere che c'è movimento attorno all'argomento "traduzione libro De Virgilio...". Sull'editore dici non esserci reazione e mi chiedo: Nada ? Fabbri, che ha tenuto a battesimo alcune belle cose su Lancia ? ASI ? Fondazioni ? E chissà quanti che sfuggono. Ora, immagino vogliano introitare il massimo lasciando le briciole all'autore, ma siamo davvero a questo punto ?
E tentare una autoproduzione ?
Cartolina lancia Club
Re: Cartolina lancia Club
Moderatore - Sezione Argomenti Generali
Re: Cartolina lancia Club
Più che un movimento c'è già un accordo, resta da stabilire quando si partirà, perchè Goldberg vive a Chicago mentre Luigi De Virgilio ed io a Torino.
Gli editori italiani in generale se ne fottono, per usare un eufemismo, perchè tanto hanno il coltello dalla parte del manico. Il problema principale non è pagare l'autore, al quale gli si possono anche dare 2 euro a copia per i diritti, ma pagare i copyrights dei documenti, delle foto, della traduzione,etc. Significa, per questo libro specifico, scucire minimo 10.000 euro + le spese di stampa e di distribuzione. E per 1000/15000 copie, perchè questa sarebbe la tiratura massima in italiano, pensi che ci sia qualcuno disposto? Nada sopravvive a sè stesso e gli va bene così perchè fa parte del gruppo Giunti, Fabbri è di Mondazzoli e non ha più una collana specifica sull'automobilismo, l'ASI stendiamo un velo pietoso molto spesso, le Fondazioni bancarie non fanno stampare i libri: comprano fondi storici, ecografi o computer per le scuole. Le altre non hanno soldi da spendere e se li hanno li spendono per le loro iniziative.
Ha fatto benissimo Goldberg ha pubblicarlo solo in inglese, hanno venduto 3000 copie ed ha vinto anche il premio "miglior libro sportivo dell'anno" negli USA.
Qui al massimo gli pagavano un caffè.....
Gli editori italiani in generale se ne fottono, per usare un eufemismo, perchè tanto hanno il coltello dalla parte del manico. Il problema principale non è pagare l'autore, al quale gli si possono anche dare 2 euro a copia per i diritti, ma pagare i copyrights dei documenti, delle foto, della traduzione,etc. Significa, per questo libro specifico, scucire minimo 10.000 euro + le spese di stampa e di distribuzione. E per 1000/15000 copie, perchè questa sarebbe la tiratura massima in italiano, pensi che ci sia qualcuno disposto? Nada sopravvive a sè stesso e gli va bene così perchè fa parte del gruppo Giunti, Fabbri è di Mondazzoli e non ha più una collana specifica sull'automobilismo, l'ASI stendiamo un velo pietoso molto spesso, le Fondazioni bancarie non fanno stampare i libri: comprano fondi storici, ecografi o computer per le scuole. Le altre non hanno soldi da spendere e se li hanno li spendono per le loro iniziative.
Ha fatto benissimo Goldberg ha pubblicarlo solo in inglese, hanno venduto 3000 copie ed ha vinto anche il premio "miglior libro sportivo dell'anno" negli USA.
Qui al massimo gli pagavano un caffè.....