Sono nuovo del forum e questo è il primo post che apro. Intanto vorrei ringraziare tutti quelli che leggeranno e daranno un seguito a questa faccenda.
Io ho una Lancia Musa seconda serie allestimento platinum, che prevede il clima automatico; il problema che riscontro, ormai da 2 anni a questa parte è che lungo i tratti a lunga percorrenza, tipo le autostrade, dopo circa una mezz'ora di viaggio a velocità costante, il clima, impostato ad una temperatura di 21 gradi (senza avere all'esterno temperature elevate, quindi mai sopra i 28/30 gradi), inizia gradualmente a soffiare aria sempre meno fredda, fino ad arrivare a temperatura ambiente, e nel mentre piano piano inizia a gocciolare acqua di condensa all'interno dell'abitacolo, lato passeggero; decrementando, altrettando gradualmente, anche la "potenza" dell'aria in sè, pur rimanendo impostato tutto su FULL AUTO.
Alchè, spegnendo il condizionatore per qualche minuto, innanzitutto "piscia" fuori (sempre nell'abitacolo) una valanga d'acqua, successivamente l'aria torna gradualmente ad aumentare di potenza da sola. Se a questo punto riaccendo il clima, praticamente parte la BORA e l'aria fredda esce potentissima (come ci si aspetterebbe) fino a che di nuovo si ricomincia da capo, dopo la canoniza mezz'ora di funzionamento regolare.
è un problema strano, già con il meccanico abbiamo provato alcune cose, tra cui :
- ricarica clima
- sturamento tubicino scarico acqua di condensa e successivamente sostituzione dello stesso
- test del clima a macchina ferma, per ore accesso ma nessun problema
- test del clima a macchina in ambito cittadino, (velocità basse, stop, rotonde, ecc..) nessun problema
A qualcuno è mai capitato qualcosa di simile? se si, come risolto (e se risolto
?P.S. mi scuso se non sono stato molto chiaro nella spiegazione.
Grazie mille
Paolo
