Ciao,
volevo chiedere agli esperti come mai vedo molti annunci di Lancia Phedra con la distribuzione rotta? Le motorizzazioni hanno un problema che causa la rottura della cinghia?
Solo perché vorrei acquistarne una, ma in questo momento non posso permettermi di comprare un'auto che dopo 1000km mi si rompe la cinghia e devo spendere altri 1500/2000€ per aggiustarla....
Inoltre volevo chiedervi ho trovato un'annuncio che vende una Phedra con un bronzino consumato ad un prezzo molto interessante è un lavoro che costa molto? E poi il problema degli iniettori che non si estraggono è su tutte le motorizzazioni o solo sul 2.2?
Grazie
Molte auto in vendita con distribuzione rotta...perché?
Re: Molte auto in vendita con distribuzione rotta...perché?
Cattiva manutenzione e menefreghismo totale,oli scadenti ecc
Quando hai un'auto e la tratti male ,queste son le conseguenze
Quando hai un'auto e la tratti male ,queste son le conseguenze
Phedra 170 Platino C.A.Grigio Juvarra
Marce SS
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Re: Molte auto in vendita con distribuzione rotta...perché?
Maury,
posto che Marce ha sintetizzato egregiamente le cause di queste rotture provo a scendere un pò nel dettaglio.
Distribuzione:
le Phedra hanno 2 tipi di distribuzione che si distinguono per periodo di produzione.
Le vetture prodotte fino ad maggio 2006 e dotate di motorizzazione diesel 2.2 da 128CV e 2.0 da 109CV devono sostituire la cinghia e gli accessori della distribuzione, compresa al pompa dell'acqua, a 120K o dopo 5 anni.
Le vetture prodotte dopo maggio 2006 e dotate di motorizzazione diese 2.0 da 136CV - e successive - hanno aggiornato l'intero gruppo distribuzione portando i limiti a 180K o 10 anni.
Il fatto che si trovino molte vetture con distribuzione da rifare è segno che, purtroppo, la gente acquista un bene (che gli costa soldi) e poi lo trascura nel nome di una cultura che rifiuta - sbagliando - il concetto che essere ordinati e rispettare ciò che si ha sia una forma di servilismo o di schiavitù verso un oggetto.
poi magari scoprono che per fare il lavoro servono anche dai 450 ai 650 € e allora tirano direttamente a campare (tanto a quel punto la vettura sarà stata trascurata anche su altri fronti).
Dunque il risultato è che quando si acquista una vettura bisognerebbe studiare bene tutto quello che si può sulla sua manutenzione in modo da sapere cosa c'è da fare al momento giusto.
Non è una cosa che si deve fare in due giorni ma nel giro di una quindicina di giorni dall'acquisto si dovrebbero avere le idee chiare.
Rifiutare una pratica del genere porta solo al rischio e all'esborso, inutile e gratuito, di danaro.
Passando ad altro
La distribuzione rotta comporta lavori di un certo "peso" al motore per cui difficilmente puoi riparare un motore in quelle condizioni spendendo meno di 2000 - 2500 €.
Se la vettura viene venduta a pochi euro allora, forse, ne può velere la pena.
Il vero vantaggio di una scelta del genere è che dopo il lavoro si ha un motore quasi ricondizionato e si può ricominciare a calcolare le tappe di manutenzione dal principio.
Per il secondo quesito:
Una vettura con una bronzina consumata.
Il lavoro da fare è anche in questo caso impegnativo.
Se la vettura è venduta a pochi soldi e le condizioni generali sono buone si può considerare la possibilità di fare il lavoro altrimenti lascia perdere.
posto che Marce ha sintetizzato egregiamente le cause di queste rotture provo a scendere un pò nel dettaglio.
Distribuzione:
le Phedra hanno 2 tipi di distribuzione che si distinguono per periodo di produzione.
Le vetture prodotte fino ad maggio 2006 e dotate di motorizzazione diesel 2.2 da 128CV e 2.0 da 109CV devono sostituire la cinghia e gli accessori della distribuzione, compresa al pompa dell'acqua, a 120K o dopo 5 anni.
Le vetture prodotte dopo maggio 2006 e dotate di motorizzazione diese 2.0 da 136CV - e successive - hanno aggiornato l'intero gruppo distribuzione portando i limiti a 180K o 10 anni.
Il fatto che si trovino molte vetture con distribuzione da rifare è segno che, purtroppo, la gente acquista un bene (che gli costa soldi) e poi lo trascura nel nome di una cultura che rifiuta - sbagliando - il concetto che essere ordinati e rispettare ciò che si ha sia una forma di servilismo o di schiavitù verso un oggetto.
poi magari scoprono che per fare il lavoro servono anche dai 450 ai 650 € e allora tirano direttamente a campare (tanto a quel punto la vettura sarà stata trascurata anche su altri fronti).
Dunque il risultato è che quando si acquista una vettura bisognerebbe studiare bene tutto quello che si può sulla sua manutenzione in modo da sapere cosa c'è da fare al momento giusto.
Non è una cosa che si deve fare in due giorni ma nel giro di una quindicina di giorni dall'acquisto si dovrebbero avere le idee chiare.
Rifiutare una pratica del genere porta solo al rischio e all'esborso, inutile e gratuito, di danaro.
Passando ad altro
La distribuzione rotta comporta lavori di un certo "peso" al motore per cui difficilmente puoi riparare un motore in quelle condizioni spendendo meno di 2000 - 2500 €.
Se la vettura viene venduta a pochi euro allora, forse, ne può velere la pena.
Il vero vantaggio di una scelta del genere è che dopo il lavoro si ha un motore quasi ricondizionato e si può ricominciare a calcolare le tappe di manutenzione dal principio.
Per il secondo quesito:
Una vettura con una bronzina consumata.
Il lavoro da fare è anche in questo caso impegnativo.
Se la vettura è venduta a pochi soldi e le condizioni generali sono buone si può considerare la possibilità di fare il lavoro altrimenti lascia perdere.
Virgilio
Phedra Emblema
2.0 Multijet 136 CV
modello 2007
Grigio Rossini
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modello 2007
Grigio Rossini
Re: Molte auto in vendita con distribuzione rotta...perché?
Vorrei solo aggiungere due cose a quello che ha già detto giustamente Virgilio:
1-Molte volte la rottura della cinghia di distribuzione non è la causa ma la conseguenza di un guasto o una rottura che potrebbe essere all'interno del motore stesso e quindi molto più importante.
2-L'usura della/e bronzina/e è sicuramente segno di un motore che ha funzionato in mancanza di olio, quindi il danno subito potrebbe essere sicuramente più esteso e coinvolgere più componenti tale da giustificare la sostituzione anche in questo caso dell'intero motore con uno ricondizionato.
1-Molte volte la rottura della cinghia di distribuzione non è la causa ma la conseguenza di un guasto o una rottura che potrebbe essere all'interno del motore stesso e quindi molto più importante.
2-L'usura della/e bronzina/e è sicuramente segno di un motore che ha funzionato in mancanza di olio, quindi il danno subito potrebbe essere sicuramente più esteso e coinvolgere più componenti tale da giustificare la sostituzione anche in questo caso dell'intero motore con uno ricondizionato.
Pietro (Pietroth)
Moderatore sezioni Thesis, Thesis mercatino, Thesis gallery,
Z e Phedra, Phedra mercatino, Phedra gallery.
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Re: Molte auto in vendita con distribuzione rotta...perché?
Grazie a tutti per le risposte.
Mi avete confermato quello che già pensavo, ho chiesto solo per conferma, dato che a volte esistono motori che soffrono di problemi dalla nascita.
Siete stati gentilissimi.
Mi avete confermato quello che già pensavo, ho chiesto solo per conferma, dato che a volte esistono motori che soffrono di problemi dalla nascita.
Siete stati gentilissimi.
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- Iscritto il: 15 apr 2011, 10:04
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Re: Molte auto in vendita con distribuzione rotta...perché?
Non è il caso di questi motori.
I loro progenitori e i loro genitori tra gli anni '80 e '90
erano già in grado di percorrere centinaia di migliaia di km senza problemi.
I loro progenitori e i loro genitori tra gli anni '80 e '90
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Virgilio
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Grigio Rossini
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