entra aria nel circuito raffreddamento

[calcefix]

Ciao Antonio
In rettifica mi hanno detto che due sedi del primo cilindro erano abbassate e le rifacevano. Il resto no.
Sulla recessione sedi valvole ho sentito dire di tutto..
Al rettificatore mi e venuto di accennare alle sedi in stellite ma lui detto che sono in ghisa.
Il problema dovrebbe essere per il 1600 e non 1216.
Almeno credo

[gcarenini]

Ciao,
Il mio parere sui fori della guarnizione già lo conosci. In ogni caso, dalle foto si evince, senza ombra di dubbio, come i fori di passaggio siano talmente sfalsati da ostruire almeno il 70% della sezione del condotto. Come possano sostenere che possa andare... Evidentemente Ettore Zaccone Mina non sapeva far di conto
Per quanto riguarda i segmenti, sappi che si trovano senza problemi, nuovi, della marca che hai citato. Basta cercarle.
Per le sedi valvola, non è questione di 1200 o di 1600. Con la ghisa in teoria ci vuole il piombo, con l'acciaio no. Vero è anche che ai tempi molte Fulvia sono state convertite a GPL ed hanno macinato migliaia di km e, come ben sappiamo, il GPL il piombo non l'ha mai avuto.

Saluti

Giovanni

[calcefix]

Questa storia della guarnizione mi sembra incredibile

Ho giocato con il computer accostando le immagini del corpo motore , della testata , della guarnizione sul motore da 2 anni con i segni evidenti del contatto acqua da cui si vede bene come alcuni condotti siano strizzati da fori troppo piccoli altri sono sfalsati altri addirittura chiusi !!! NB: la guarnizione è identica a quella nuova vendutami da cavalitto. Per rendere comparabili le immagini a colpo d'occhio ho capovolto l'immagine della testata e della vecchia guarnizione. In questo modo le difformità dei fori acqua sono evidentissime.
Ho calcolato che circoli così il 30% dell'acqua in testata.

Se avete immagini dei vs motori e delle guarnizioni che avete montato sarebbe bello condividerli .
Ho cercato sul manuale ricambi le immagini delle guarnizioni ma non ci sono ... voi avete tali disegni?

[calcefix]

a proposito delle sedi valvole ho trovato questo post su vivalanzia del 2004 che riporto sotto
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Additivi
Le sedi valvole dei motori Fulvia prima serie dovrebbero avere una durezza vikers di 380 contro i 400 richiesti per l'utlizzo con benzina verde, non è praticamente necessario l'utilizzo degli additivi.
Le sedi valavola delle Fulvia seconda serie hanno una durezza di 200 vickers e quindi non sono adeguate alla benzina verde. Occorre additivare la benzina. Suggerisco l'utilizzo di additivi di elvata qualità a base di manganese o di fosforo.
E' assolutamente importante non mischiare gli additivi, meglio viaggiare senza additivi. In caso di cambio di prodotto è opportuno effettuare un lavaggio dell'impianto di alimentazione 3-5 cicli di pieno-vuoto con benzian non additivata.

Le guide valvole sono in bronzo quindi non ci sono problemi di lubrificazione

I motori 1600 non necessitano di additivi per la recessione delle valvole, ma beneficiano molto di additivi che innalzano il NO.
.....omissis...

Ciao
PeoFSZ1600

[AntonioFSZ]

calcefix Scritto:
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> Ciao Antonio
> In rettifica mi hanno detto che due sedi del primo
> cilindro erano abbassate e le rifacevano. Il resto
> no.

Ciao! Se in rettifica hanno osservato che due sedi si erano abbassate, io sinceramente non rischierei di aspettare che si abbassino anche le altre due e le rifarei tutte...
Sulla durezza delle sedi valvola, sull'"effetto memoria" dei depositi di piombo su motori chilometrati, sui materiali delle sedi valvola abbiamo davvero letto di tutto e di più, ma io resto dell'idea che una volta che il motore è aperto è sempre meglio prevedere anche l'imprevedibile e non rischiare di non doverlo aprire una seconda volta.
Continuo invece a restare perplesso sul mancato accoppiamento dei fori con la guarnizione, che in pratica faceva da tappo!

[acca effe]

Per quanto riguarda la guarnizione, penso che in teoria si potrebbe eliminare la parte che occlude parzialmente i fori. Rimane però il problema di quella porzione di blocco e testa che rimangono senza guarnizione. Il liquido,anche se della migliore qualità, col tempo esercita una piccola corrosione nelle pareti di blocco e testa in cui scorre, è normale e non crea conseguenze.
Viceversa,nel piano del blocco e della testa non coperti da guarnizione, questa corrosione, evidente nelle foto, può pian piano progredire e creare infiltrazioni che non sappiamo dove possano arrivare.
Riguardo le sedi valvola, io ho due prima serie e non ho notato alcuna alcuna recessione. I motori sono stati rifatti, quindi valvole e sedi non hanno la "memoria piombo", che peraltro mi lascia alquanto scettico.Dipenderà dall'uso limitato che si fa delle auto storiche, almeno nella maggior parte dei casi,ma mi sarei accorto subito di una eventuale recessione: Si sarebbe tradotta in una diminuzione del gioco delle punterie, data dalle valvole che sono "salite".

[Paolo_57]

Io valvole guide e sedi li prendo da questi Signori e non ho mai avuto brutte sorprese


IVAM Costruzione Valvole Motori - Pettenasco NO

[gcarenini]

Ciao,
Il tappo radiatore originale della Fulvia I serie è da 0.35 bar.

Saluti

Giovanni

[AntonioFSZ]

Non per mettere in dubbio gratis le tue parole, ma...sicuro sicuro?
Quello originale della mia 1,3 S prima serie è 0,5..... e su tutti i motori prima serie ho sempre visto tappi con quel valore.

[gcarenini]

Ciao Antonio,

dubbio più che lecito! In effetti il mio post è lacunoso e la tua 1,3s ha il tappo giusto.

Per completezza i tappi sono i seguenti:

- Flaminia (tutte) / Flavia 815 (tutte) / Fulvia I serie (tranne 1,3s e 1,6HF): tappo codice Lancia 2138737 con sovrapressione 0,35 bar (fonte documentazione Lancia)
- Fulvia I serie 1,3s e 1,6HF e Fulvia II serie (tutte): tappo codice Lancia 4141010 con sovrapressione 0,5 bar

La bassa sovrapressione si spiega con il fatto che la temperatura operativa di questi motori è bassa (le valvole termostatiche aprono a circa 65°) quindi non serve avere pressioni alte, inoltre l'impianto di raffreddamento è una delle parti meno avanzate della vettura, ancora del tipo non "sigillato", senza vasca di espansione. Inoltre i manicotti fissati con fascette a copiglia non possono garantire la tenuta con una pressione alta del liquido di raffreddamento.
La gran parte delle vetture è equipaggiata con tappo da 0,5 bar che è molto facilmente reperibile ed è molto vicino all'originale 0,35. Io personalmente non installerei tappi oltre quel valore come ad esempio quelli della 850 o della 124 da 0,7 che è il doppio del valore originale.

Per molti ricambisti, anche di gran fama, un tappo vale l'altro (e a volte vale anche molto, troppo denaro...), attenzione nella scelta perchè a parità di taratura in bar vi sono differenti lunghezze della molla, il tappo premendolo monta comunque ma la valvola non riesce ad aprirsi perchè la molla è tutta compressa, pertanto la pressione dell'impianto può salire a valori non previsti e causare perdite. Se tutto funziona correttamente, questa eventualità si dovrebbe comunque verificare solo a vettura calda e ferma, quando la ventola non gira e la temperatura all'interno del cofano chiuso per alcuni minuti va ben oltre ai valori normali di funzionamento, come correttamente evidenziato in un post precedente da accaeffe.
In realtà all'interno del tappo c'è anche una seconda valvola, di "sotto pressione" che serve, durante il raffreddamento del motore, quando il liquido si contrae, a compensare la sottopressione che si crea ovvero il vuoto (per chiarire è lo stesso principio che viene utilizzato per sigillare i contenitori alimentari, vedi tappo "click-clack"), raramente questo valore viene dichiarato sui cataloghi e, personalmente, non l'ho mai visto inciso sui tappi. Un valore errato di taratura di questa seconda valvolina non dovrebbe comunque causare alcun problema, al limite può "stropicciare" leggermente qualche manicotto. In ogni caso, se l'impianto di raffreddamento tiene, quando si apre il tappo a vettura fredda, si dovrebbe sentire un flebile risucchio.

Scusatemi se ritenete che sia stato prolisso...

Ciao

Giovanni