Purtroppo in molti aspetti la mia auto rimane un mistero. Ha molte caratteristiche estetiche della seconda serie, come ad esempio i lampeggiatori laterali sui passaruota anzichè alla base del montante posteriore o il logo sulla calandra cromato anzichè dorato. Da cosa capisco esaminando la carrozzeria, deve aver tamponato rovinando l'anteriore destro, sicchè la luce di posizione non si incastra perfettamente nella sua sede che risulta ovalizzata ed è probabile che, in quella, abbiano aggiornato l'estetica del frontale. Ha l'impianto frenante a disco Dunlop, ma il servofreno non è nella posizione di serie, bensì sul lato sinistro e in avanti dove, mi si dice, lo piazzavano quando operavano l'aggiornamento ai modelli dotati di freni a tamburo. La targa è degli anni '60 ma l'auto è decisamente del 1957, essendo la numero 116. Se sia stata ritargata ad un certo punto, piuttosto che targata in ritardo magari perchè in uso alla Lancia stessa o a qualche concessionaria, rimane un rebus, perchè dall'estratto cronologico del PRA non si capisce un beneamato e da quegli uffici non ho trovato collaborazione per chiarire se ci sono stati errori nelle trascrizioni dal supporto cartaceo all'informatico. Visti tutti questi e altri particolari non chiari, che mi hanno anche causato problemi in sede di collaudo, potete immaginare cosa mi fosse passato per la testa dacchè, poco dopo l'acquisto, non trovavo quella benedetta levetta che doveva invece essere là! Quando infine, pulendo gli interni, la ritrosetta occhieggiò tra le costine della moquette... ebbene iniziai a tirare un sospiro di sollievo! Ecco il perchè della mia curiosità su quel particolare al quale sono... affezionato!

Saluti a tutti!
Jacopo B.