Legge stabilità: stretta sulle finte auto storiche, niente bollo solo se trentenni
Re: Legge stabilità: stretta sulle finte auto storiche, niente bollo solo se trentenni
Lancia Fulvia 1300 berlina 2° serie 1971
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Re: Legge stabilità: stretta sulle finte auto storiche, niente bollo solo se trentenni
Nel disegno complessivo della cancellazione del patrimonio automobilistico italiano
occorre che spriscano tutte le suto del periodo '80 - '90, auto molto superiori
alle tedesche dell'epoca (che infatti sono state tutte pressate ...)
Italia, Land of Quattro !
occorre che spriscano tutte le suto del periodo '80 - '90, auto molto superiori
alle tedesche dell'epoca (che infatti sono state tutte pressate ...)
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Re: Legge stabilità: stretta sulle finte auto storiche, niente bollo solo se trentenni
Non credo che i 30 anni siano una soluzione al problema.....casomai sono una soluzione del governo per fare cassa nell'immediato.
Se il problema fossero davveri i furbetti basterebbe rivedere tutti i veicoli e riconoscere quali siano meritevoli delle agevolazioni, o quantomeno inserire il bollo intero come tassa di circolazione e NON di possesso in modo da non costringere i possessori in buona fede a riconsegnare le targhe concedendo loro la possibilità di fare un bollo forfettario cumulativo nel caso di più vetture..
Io sono in buona fede in 6 anni che ho l'auto ho fatto 11 mila km e ora che le assicurazioni sono aumentate la sospendo nel periodo invernale e in ogni caso continuerò ad usarla come ho sempre fatto alla faccia di quei morti di fame!
Se il problema fossero davveri i furbetti basterebbe rivedere tutti i veicoli e riconoscere quali siano meritevoli delle agevolazioni, o quantomeno inserire il bollo intero come tassa di circolazione e NON di possesso in modo da non costringere i possessori in buona fede a riconsegnare le targhe concedendo loro la possibilità di fare un bollo forfettario cumulativo nel caso di più vetture..
Io sono in buona fede in 6 anni che ho l'auto ho fatto 11 mila km e ora che le assicurazioni sono aumentate la sospendo nel periodo invernale e in ogni caso continuerò ad usarla come ho sempre fatto alla faccia di quei morti di fame!
Re: Legge stabilità: stretta sulle finte auto storiche, niente bollo solo se trentenni
Buongiorno,
molti mi conoscono nel senso che sanno bene cosa ho fatto per far saltare il monopolio dell'A$I in Umbria e poi in Puglia.
Mi sono battuto affinché lo schifo della OBBLIGATORIA iscrizione o dazione ambientale come dir si voglia, a favore di un solo club (A$I), andasse in soffitta.
In queste 2 Regioni a me molto vicine, l'A$I non è più monopolista e quindi il CITTADINO è libero di dare i propri soldi a chi vuole.
Da parte sua l'A$I, non potendo contrastare questi focolai di sudditi riottosi in alcune Regioni del regno (in Umbria ci hanno provato ma son dovuti fuggire a gambe levate !), ha spostato la partita sulle assicurazioni inventandosi un ennesimo "pezzo di carta igienica", divenuto poi INDISPENSABILE per la maggior parte delle compagnie, necessario per ottenere la tanto agognata polizza storica.
Ma chi lo può rilasciare questo certificato ?
Sempre l'A$I !
Ma andiamo al problema sollevato dalla Legge di stabilità che elimina il beneficio dei veicoli 20ntennali.
Molti saranno d'accordo che allo scandaloso sistema che ha portato a considerare "auto d'interesse storico" qualsiasi bidone purché avesse 20 anni di età e quindi danneggiare chi cercava di preservare veramente i veicoli davvero degni, bisognava fermarlo.
Qualche numero per capire le dimensioni del fenomeno: in Italia a forza di allargare le maglie di questa certificazione classica siamo arrivati ad avere circa 4 milioni di veicoli 20ntennali "storici", esenti dalla tassa di possesso, teoricamente obbligate a pagare solo 25 euro nel caso circolassero davvero e la fregatura dov'è ?
La fregatura cari miei, si ripercuote sulle nostre tasche, perché come diceva il buon Principe De Curtis, "E' la somma che fa il totale", e questo "giochino" elimina buona parte del gettito dei veicoli 20ntennali a favore delle Regioni titolari della tassa auto.
Ma perché i veicoli 30ntennali sono detti di interesse storico e collezionistico mentre i 20ntennali sono detti di "particolare" interesse storico e collezionistico ?
L'aggettivo "particolare" indica esattamente il contrario di TUTTI, ma TUTTI i veicoli 20ntennali diventano storici se si paga una associazione, cioé l'A$I, ma che è il paese della banane questo !?!?!?
Sul punto ci saranno tante scuole di pensiero, tutte rispettabili per carità, ma così non se ne viene fuori, e come si estirpa il cancro ?
Basterebbe obbligare l'A$I a compiere il suo dovere d'istituto pubblicando la lista dei veicoli di particolare interesse storico che possono accedere AUTOMATICAMENTE ai benefici fiscali, onde mettere fine immediatamente agli abusi del sistema da parte della stessa A$I e dei proprietari di veicoli senza interesse storico, di club interessati solo alle quote di iscrizione e di enti certificatori compiacenti.
E non è possibile che per gli abusi di qualcuno, cioè dell'A$I, paghino sempre gli italiani onesti ed il settore economico legato al mondo delle auto storiche.
Come molti sanno, l'A$I è l'associazione privata che riscuote MONOPOLISITICAMENTE l'obolo in quasi tutte le Regioni d'Italia e si arricchisce sempre di più grazie paradossalmente, al sostegno degli enti pubblici, anche se varie sentenze hanno stabilito che l'iscrizione non è dovuta.
Infatti, la Cassazione e l'Agenzia delle Entrate hanno stabilito che l'obolo non è dovuto.
Ma l'A$I continua a pretenderlo e le Regioni chissà perché, stanno dalla parte dell'A$I, che è privata, e dicono agli utenti di pagare la dazione ambientale se vogliono godere di un loro diritto.
Questo è il problema !!!
Questa è la domanda che si pongono ogni anno le migliaia di automobilisti possessori di un veicolo che ha 20 anni e che sono obbligati a PAGARE per ottenere quel pezzo di carta igienica per accedere ai benefici fiscali ed assicurativi.
Come detto, in quasi tutte le Regioni d'Italia, questo certificato lo rilascia l'A$I, la quale per "donarlo" pretende l'iscrizione di proprietario e veicolo anche ad uno dei suoi club territoriali, ma varie sentenze della Cassazione da me sponsorizzate, hanno stabilito che l'iscrizione non è dovuta.
Ma l'ente grissineo di Torino e quasi tutte le Regioni non smettono di richiederla, mentre l'A$I da semplice club di appassionati è diventata monopolista nel settore e si arricchisce sempre di più: i 12 milioni messi a bilancio nel 2011 sono diventati 16 nel 2012 e circa 20 nel 2013 !
L"iscrizione si può effettuare solo in uno dei club affiliati e costa tra i 100 e i 300 euro.
Di questi 41,32 euro finiscono nelle casse dell'A$I a Torino.
I guadagni (!?!?) sono elevati.
In Italia le auto con oltre 20 anni di vita, spiega l'A€I, sono 4 milioni e 100 mila, un veicolo circolante su 10.
Non tutte, ovviamente, sono auto storiche e hanno diritto al bollo agevolato.
Ma un'idea della crescita del fenomeno la danno i numeri forniti dall'A$I che "è una Federazione composta da 263 club federati e 38 club aderenti, che riunisce circa 202.000 appassionati".
Nel 1999 erano forse 5'000 !!!
Quanti sono i veicoli certificati ?
Chissà, se i soci sono 250'000 è possibile ipotizzare che in media ogni socio ne abbia almeno 4 ?
Concludendo, se di questa norma è stato fatto abuso, la responsabilità E' SOLO DELL'A$I !
Quindi, invece di procedere CANCELLANDO i due commi riportati, come prevede la Legge di Stabilità, SI DEVE INTERVENIRE SUI RESPONSABILI, COMMISSARIANDO, ove fosse possibile, LA STESSA A$I APPLICANDO RIGOROSAMENTE LE PREVISIONI DELLA LEGGE 342/2000.
A salvaguardia del nostro patrimonio collezionistico e del nostro impegno, alziamo la voce e chiediamo a questi signori di applicare le regole invece di punire indiscriminatamente colpevoli ed innocenti.
molti mi conoscono nel senso che sanno bene cosa ho fatto per far saltare il monopolio dell'A$I in Umbria e poi in Puglia.
Mi sono battuto affinché lo schifo della OBBLIGATORIA iscrizione o dazione ambientale come dir si voglia, a favore di un solo club (A$I), andasse in soffitta.
In queste 2 Regioni a me molto vicine, l'A$I non è più monopolista e quindi il CITTADINO è libero di dare i propri soldi a chi vuole.
Da parte sua l'A$I, non potendo contrastare questi focolai di sudditi riottosi in alcune Regioni del regno (in Umbria ci hanno provato ma son dovuti fuggire a gambe levate !), ha spostato la partita sulle assicurazioni inventandosi un ennesimo "pezzo di carta igienica", divenuto poi INDISPENSABILE per la maggior parte delle compagnie, necessario per ottenere la tanto agognata polizza storica.
Ma chi lo può rilasciare questo certificato ?
Sempre l'A$I !
Ma andiamo al problema sollevato dalla Legge di stabilità che elimina il beneficio dei veicoli 20ntennali.
Molti saranno d'accordo che allo scandaloso sistema che ha portato a considerare "auto d'interesse storico" qualsiasi bidone purché avesse 20 anni di età e quindi danneggiare chi cercava di preservare veramente i veicoli davvero degni, bisognava fermarlo.
Qualche numero per capire le dimensioni del fenomeno: in Italia a forza di allargare le maglie di questa certificazione classica siamo arrivati ad avere circa 4 milioni di veicoli 20ntennali "storici", esenti dalla tassa di possesso, teoricamente obbligate a pagare solo 25 euro nel caso circolassero davvero e la fregatura dov'è ?
La fregatura cari miei, si ripercuote sulle nostre tasche, perché come diceva il buon Principe De Curtis, "E' la somma che fa il totale", e questo "giochino" elimina buona parte del gettito dei veicoli 20ntennali a favore delle Regioni titolari della tassa auto.
Ma perché i veicoli 30ntennali sono detti di interesse storico e collezionistico mentre i 20ntennali sono detti di "particolare" interesse storico e collezionistico ?
L'aggettivo "particolare" indica esattamente il contrario di TUTTI, ma TUTTI i veicoli 20ntennali diventano storici se si paga una associazione, cioé l'A$I, ma che è il paese della banane questo !?!?!?
Sul punto ci saranno tante scuole di pensiero, tutte rispettabili per carità, ma così non se ne viene fuori, e come si estirpa il cancro ?
Basterebbe obbligare l'A$I a compiere il suo dovere d'istituto pubblicando la lista dei veicoli di particolare interesse storico che possono accedere AUTOMATICAMENTE ai benefici fiscali, onde mettere fine immediatamente agli abusi del sistema da parte della stessa A$I e dei proprietari di veicoli senza interesse storico, di club interessati solo alle quote di iscrizione e di enti certificatori compiacenti.
E non è possibile che per gli abusi di qualcuno, cioè dell'A$I, paghino sempre gli italiani onesti ed il settore economico legato al mondo delle auto storiche.
Come molti sanno, l'A$I è l'associazione privata che riscuote MONOPOLISITICAMENTE l'obolo in quasi tutte le Regioni d'Italia e si arricchisce sempre di più grazie paradossalmente, al sostegno degli enti pubblici, anche se varie sentenze hanno stabilito che l'iscrizione non è dovuta.
Infatti, la Cassazione e l'Agenzia delle Entrate hanno stabilito che l'obolo non è dovuto.
Ma l'A$I continua a pretenderlo e le Regioni chissà perché, stanno dalla parte dell'A$I, che è privata, e dicono agli utenti di pagare la dazione ambientale se vogliono godere di un loro diritto.
Questo è il problema !!!
Questa è la domanda che si pongono ogni anno le migliaia di automobilisti possessori di un veicolo che ha 20 anni e che sono obbligati a PAGARE per ottenere quel pezzo di carta igienica per accedere ai benefici fiscali ed assicurativi.
Come detto, in quasi tutte le Regioni d'Italia, questo certificato lo rilascia l'A$I, la quale per "donarlo" pretende l'iscrizione di proprietario e veicolo anche ad uno dei suoi club territoriali, ma varie sentenze della Cassazione da me sponsorizzate, hanno stabilito che l'iscrizione non è dovuta.
Ma l'ente grissineo di Torino e quasi tutte le Regioni non smettono di richiederla, mentre l'A$I da semplice club di appassionati è diventata monopolista nel settore e si arricchisce sempre di più: i 12 milioni messi a bilancio nel 2011 sono diventati 16 nel 2012 e circa 20 nel 2013 !
L"iscrizione si può effettuare solo in uno dei club affiliati e costa tra i 100 e i 300 euro.
Di questi 41,32 euro finiscono nelle casse dell'A$I a Torino.
I guadagni (!?!?) sono elevati.
In Italia le auto con oltre 20 anni di vita, spiega l'A€I, sono 4 milioni e 100 mila, un veicolo circolante su 10.
Non tutte, ovviamente, sono auto storiche e hanno diritto al bollo agevolato.
Ma un'idea della crescita del fenomeno la danno i numeri forniti dall'A$I che "è una Federazione composta da 263 club federati e 38 club aderenti, che riunisce circa 202.000 appassionati".
Nel 1999 erano forse 5'000 !!!
Quanti sono i veicoli certificati ?
Chissà, se i soci sono 250'000 è possibile ipotizzare che in media ogni socio ne abbia almeno 4 ?
Concludendo, se di questa norma è stato fatto abuso, la responsabilità E' SOLO DELL'A$I !
Quindi, invece di procedere CANCELLANDO i due commi riportati, come prevede la Legge di Stabilità, SI DEVE INTERVENIRE SUI RESPONSABILI, COMMISSARIANDO, ove fosse possibile, LA STESSA A$I APPLICANDO RIGOROSAMENTE LE PREVISIONI DELLA LEGGE 342/2000.
A salvaguardia del nostro patrimonio collezionistico e del nostro impegno, alziamo la voce e chiediamo a questi signori di applicare le regole invece di punire indiscriminatamente colpevoli ed innocenti.
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Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
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Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
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Re: Legge stabilità: stretta sulle finte auto storiche, niente bollo solo se trentenni
Il problema, cario Dario, è dovuto anche dal servilismo delle assicurazioni.
Ti spiego. Il problema era il fatto che l'ASI aveva la convenzione con le assicurazioni per le ventennali... un mio amico con una Panda 4x4 del 1998 tutta rotta paga 130 euro l'anno, gli altri club non Asi non hanno convenzioni di questo genere con queste assicurazioni... quindi tutti si sono fiondati all'Asi per avere la convenzione assicurativa... visto che sei di Perugia se vai al Camep trovi tutti i giorni le file di cacciatori col pandino 4x4 tutto rotto tutto bucato dalla ruggine o con il Patrol o con il Terrano da contrabbandiere, trovi la fila dei nordafricani con la Mercedes 200E con 500.000km o con la Golf 2 diesel tutta rotta, trovi la fila dei pensionati con la Uno o con la Tipo con la pensione che non gli basta per pagare l'assicurazione dell'auto moderna (che hanno venduto...)... in pratica non trovi più nessuno che abbia fatto un restauro di una vera auto d'epoca come succedeva una volta.... Tutto per avere l'assicurazione ridotta. Poichè queste vetture circolano e fanno incidenti anche l'assicurazione delle vetture trentennali è aumentata, da 80 euro del 2003 ne pago ora quasi 200...
E allora sapete che vi dico? ha fatto bene Renzi ad interrompere questo cartificio....
Ti spiego. Il problema era il fatto che l'ASI aveva la convenzione con le assicurazioni per le ventennali... un mio amico con una Panda 4x4 del 1998 tutta rotta paga 130 euro l'anno, gli altri club non Asi non hanno convenzioni di questo genere con queste assicurazioni... quindi tutti si sono fiondati all'Asi per avere la convenzione assicurativa... visto che sei di Perugia se vai al Camep trovi tutti i giorni le file di cacciatori col pandino 4x4 tutto rotto tutto bucato dalla ruggine o con il Patrol o con il Terrano da contrabbandiere, trovi la fila dei nordafricani con la Mercedes 200E con 500.000km o con la Golf 2 diesel tutta rotta, trovi la fila dei pensionati con la Uno o con la Tipo con la pensione che non gli basta per pagare l'assicurazione dell'auto moderna (che hanno venduto...)... in pratica non trovi più nessuno che abbia fatto un restauro di una vera auto d'epoca come succedeva una volta.... Tutto per avere l'assicurazione ridotta. Poichè queste vetture circolano e fanno incidenti anche l'assicurazione delle vetture trentennali è aumentata, da 80 euro del 2003 ne pago ora quasi 200...
E allora sapete che vi dico? ha fatto bene Renzi ad interrompere questo cartificio....
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Re: Legge stabilità: stretta sulle finte auto storiche, niente bollo solo se trentenni
Caro Paolo...se dici che il governo ha fatto bene evidentemente hai un auto o piu auto di piu di 30 anni quindi te ne puoi tranquillamente fregare... sbaglio??
Detto questo per fermare il cartificio (come giustamente dici tu) esistono infiniti modi migliori di questo senza ledere i collezionisti seri...questa porcata è esclusivamente una manovra per tentare (inutilmente a mio avviso ) di fare cassa...
Il governo non incasserà nulla di piu e tanti splendidi esemplari di auto ultraventennali lasceranno l'Italia per un piatto di lenticchie..da collezionista appassionato quale dovresti essere ...sei contento di ciò?
Detto questo per fermare il cartificio (come giustamente dici tu) esistono infiniti modi migliori di questo senza ledere i collezionisti seri...questa porcata è esclusivamente una manovra per tentare (inutilmente a mio avviso ) di fare cassa...
Il governo non incasserà nulla di piu e tanti splendidi esemplari di auto ultraventennali lasceranno l'Italia per un piatto di lenticchie..da collezionista appassionato quale dovresti essere ...sei contento di ciò?
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Re: Legge stabilità: stretta sulle finte auto storiche, niente bollo solo se trentenni
Caro Thematurbo,
a parte che sono perfettamente d'accordo che andavan eliminati tutti i furbi che usano auto vecchie di 20 anni solo per convenienza e non certo per passione, ma qui si confonde il collezionismo e la storicita', son due cose differenti, a volte stanno insieme, ma non sempre.
Premetto che io non sono un collezionista ma un amatore, uno puo' avere solo un'auto storica ed e' quindi un appassionato ma non certo collezionista.
Se uno colleziona francobolli odierni ha sicuramente una collezione ma non certo storica.
Chiamare storica un'auto di vent'anni e' un forzato, a vent'anni una macchina puo' essere bella, puo' essere rara, puo' valere piu' di tante storiche ma non e' storica.
Io ho comperato la mia prima Lancia a vent'anni con l'idea di tenermela tutta la vita tanto mi piaceva e cosi' ho fatto per che' continua a piacermi anche oggi, pagando bolli sia per lei che per altre che ho preso per 30 anni: fermavo le assicurazioni molte volte poiche' i soldi non erano tanti e sono state ferme anche qualche anno a turno in garage per questo motivo.
Adesso prova a guardare la situazione dal ns. punto di vista, abbiamo fatto sacrifici per arrivare al riconoscimento delle ns. auto come storiche e, di punto in bianco, altri possono raggiungere lo stesso obiettivo con 10 anni di meno arrivando cosi' in pochi anni ad avere circa 4 milioni di autostoriche in Italia! Capirai che questo ha anche sconvolto i valori poiche' un mercato di 100,000 auto storiche ha un certo valore, uno di 4 milioni..........(penso abbiam piu' mercato baracche ricercate per usufruire di bolli e assicurazioni agevolati che le auto interessanti per veri appassionati poiche' non sono certo cosi' numerosi da coprire un'offerta cosi' grande).
Fai tu stesso le conclusioni se fossi stato al ns. posto.
Cordiali saluti
Sandro
a parte che sono perfettamente d'accordo che andavan eliminati tutti i furbi che usano auto vecchie di 20 anni solo per convenienza e non certo per passione, ma qui si confonde il collezionismo e la storicita', son due cose differenti, a volte stanno insieme, ma non sempre.
Premetto che io non sono un collezionista ma un amatore, uno puo' avere solo un'auto storica ed e' quindi un appassionato ma non certo collezionista.
Se uno colleziona francobolli odierni ha sicuramente una collezione ma non certo storica.
Chiamare storica un'auto di vent'anni e' un forzato, a vent'anni una macchina puo' essere bella, puo' essere rara, puo' valere piu' di tante storiche ma non e' storica.
Io ho comperato la mia prima Lancia a vent'anni con l'idea di tenermela tutta la vita tanto mi piaceva e cosi' ho fatto per che' continua a piacermi anche oggi, pagando bolli sia per lei che per altre che ho preso per 30 anni: fermavo le assicurazioni molte volte poiche' i soldi non erano tanti e sono state ferme anche qualche anno a turno in garage per questo motivo.
Adesso prova a guardare la situazione dal ns. punto di vista, abbiamo fatto sacrifici per arrivare al riconoscimento delle ns. auto come storiche e, di punto in bianco, altri possono raggiungere lo stesso obiettivo con 10 anni di meno arrivando cosi' in pochi anni ad avere circa 4 milioni di autostoriche in Italia! Capirai che questo ha anche sconvolto i valori poiche' un mercato di 100,000 auto storiche ha un certo valore, uno di 4 milioni..........(penso abbiam piu' mercato baracche ricercate per usufruire di bolli e assicurazioni agevolati che le auto interessanti per veri appassionati poiche' non sono certo cosi' numerosi da coprire un'offerta cosi' grande).
Fai tu stesso le conclusioni se fossi stato al ns. posto.
Cordiali saluti
Sandro
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Re: Legge stabilità: stretta sulle finte auto storiche, niente bollo solo se trentenni
Caro Thematurbo,
a parte che sono perfettamente d'accordo che andavan eliminati tutti i furbi che usano auto vecchie di 20 anni solo per convenienza e non certo per passione, ma qui si confonde il collezionismo e la storicita', son due cose differenti, a volte stanno insieme, ma non sempre.
Premetto che io non sono un collezionista ma un amatore, uno puo' avere solo un'auto storica ed e' quindi un appassionato ma non certo collezionista.
Se uno colleziona francobolli odierni ha sicuramente una collezione ma non certo storica.
Chiamare storica un'auto di vent'anni e' un forzato, a vent'anni una macchina puo' essere bella, puo' essere rara, puo' valere piu' di tante storiche ma non e' storica.
Io ho comperato la mia prima Lancia a vent'anni con l'idea di tenermela tutta la vita tanto mi piaceva e cosi' ho fatto per che' continua a piacermi anche oggi, pagando bolli sia per lei che per altre che ho preso per 30 anni: fermavo le assicurazioni molte volte poiche' i soldi non erano tanti e sono state ferme anche qualche anno a turno in garage per questo motivo.
Adesso prova a guardare la situazione dal ns. punto di vista, abbiamo fatto sacrifici per arrivare al riconoscimento delle ns. auto come storiche e, di punto in bianco, altri possono raggiungere lo stesso obiettivo con 10 anni di meno arrivando cosi' in pochi anni ad avere circa 4 milioni di autostoriche in Italia! Capirai che questo ha anche sconvolto i valori poiche' un mercato di 100,000 auto storiche ha un certo valore, uno di 4 milioni..........(penso abbiano piu' mercato baracche ricercate per usufruire di bolli e assicurazioni agevolati che le auto interessanti per veri appassionati poiche' non sono certo cosi' numerosi da coprire un'offerta cosi' grande).
Fai tu stesso le conclusioni se fossi stato al ns. posto.
Cordiali saluti
Sandro
a parte che sono perfettamente d'accordo che andavan eliminati tutti i furbi che usano auto vecchie di 20 anni solo per convenienza e non certo per passione, ma qui si confonde il collezionismo e la storicita', son due cose differenti, a volte stanno insieme, ma non sempre.
Premetto che io non sono un collezionista ma un amatore, uno puo' avere solo un'auto storica ed e' quindi un appassionato ma non certo collezionista.
Se uno colleziona francobolli odierni ha sicuramente una collezione ma non certo storica.
Chiamare storica un'auto di vent'anni e' un forzato, a vent'anni una macchina puo' essere bella, puo' essere rara, puo' valere piu' di tante storiche ma non e' storica.
Io ho comperato la mia prima Lancia a vent'anni con l'idea di tenermela tutta la vita tanto mi piaceva e cosi' ho fatto per che' continua a piacermi anche oggi, pagando bolli sia per lei che per altre che ho preso per 30 anni: fermavo le assicurazioni molte volte poiche' i soldi non erano tanti e sono state ferme anche qualche anno a turno in garage per questo motivo.
Adesso prova a guardare la situazione dal ns. punto di vista, abbiamo fatto sacrifici per arrivare al riconoscimento delle ns. auto come storiche e, di punto in bianco, altri possono raggiungere lo stesso obiettivo con 10 anni di meno arrivando cosi' in pochi anni ad avere circa 4 milioni di autostoriche in Italia! Capirai che questo ha anche sconvolto i valori poiche' un mercato di 100,000 auto storiche ha un certo valore, uno di 4 milioni..........(penso abbiano piu' mercato baracche ricercate per usufruire di bolli e assicurazioni agevolati che le auto interessanti per veri appassionati poiche' non sono certo cosi' numerosi da coprire un'offerta cosi' grande).
Fai tu stesso le conclusioni se fossi stato al ns. posto.
Cordiali saluti
Sandro
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Re: Legge stabilità: stretta sulle finte auto storiche, niente bollo solo se trentenni
Concordo con il fatto che la storicita' deve essere garantita solo ai mezzi che lo meritano
indipendentemente dall'eta', ma qui si fa confusione con l'introduzione di un balzello
gia' ingiustificato per le auto moderne.
La tassa di possesso ha solo la funzione di rastrellare soldi con una imposizione di tipo
patrimoniale, in aggiunta slegata dal valore del bene tassato (quindi non progressiva nel senso
costituzionale).
Ritengo che dopo 20 anni di pagamento, a fronte di un valore annullato, si possa tranquillamente
concedere a tutti di smettere di pagare tale patrimoniale; gia' non e' possibile usarle per gran
parte dell'anno ...
Pretendere criteri piu' stringenti per l'attestazione di storicita' e' invece ragionevole,
a questo e' compito dell' ASI (visto che e' monopolista ...).
indipendentemente dall'eta', ma qui si fa confusione con l'introduzione di un balzello
gia' ingiustificato per le auto moderne.
La tassa di possesso ha solo la funzione di rastrellare soldi con una imposizione di tipo
patrimoniale, in aggiunta slegata dal valore del bene tassato (quindi non progressiva nel senso
costituzionale).
Ritengo che dopo 20 anni di pagamento, a fronte di un valore annullato, si possa tranquillamente
concedere a tutti di smettere di pagare tale patrimoniale; gia' non e' possibile usarle per gran
parte dell'anno ...
Pretendere criteri piu' stringenti per l'attestazione di storicita' e' invece ragionevole,
a questo e' compito dell' ASI (visto che e' monopolista ...).
Re: Legge stabilità: stretta sulle finte auto storiche, niente bollo solo se trentenni
Caro Thematurbo, io ho 4 macchine macchine storiche 3 trentennali e una venticinquennale.
Le tre auto trentennali hanno pagato tutte 30 anni di bolli senza sconti e condoni ( che effettivamente nel tempo ci sono stati, e l'ultimo c'è stato anche nell'ultimo governo Berlusconi se non erro....). In più ho comprato nel 2010 anche un'Alfa Romeo con 148 cv tutti euro 0.
Ma io l'Alfa me la sono comprata perché me la potevo permettere anche pagando per intero il corposo bollo e la cospicua assicurazione, perché come tu sai, io non mi sono mai fidato di queste nuove norme, ho sempre pensato che prima o poi qualche governo avrebbe ridato alle Regioni i tributi mancanti e eliminato lo spettacolo indecoroso di vedere gente che con una Uno tutta bucata e piena di stucco potesse girare con 2 lire.
Detto questo, visto che ti mancano solo tre anni di bollo e che ancora insisti contro di me, credo che tu non abbia fatto il mio ragionamento, ovvero io me la sono comprata conscio che prima o poi il bollo avrei dovuto pagarlo per intero. Ti da fastidio pagare per altri tre anni i bolli ?? io per le mie li ho pagati per 30 anni di fila...
Mi rendo conto che ci saranno molte persone che reagiranno con la stargatura del veicolo, ma attenzione, da un anno a questa parte non è più possile consegnare le targhe senza consegnare il veicolo, le automobili sono diventate come rifiuti pericolosi e non possono più essere custodite come rottame in un campo o una rimessa di proprietà.
Ci rimetterà sicuramente il collezionismo, questo graze all' A$I che per avidità non ha saputo dare norme certe, ad esempio esentando solo le vetture con la 'targa d'oro' o in condizioni oggettive da 'concorso'; poi come sapete il Governo di questi tempi ha bisogno di recuperare fondi per le Regioni visto che é in procinto di tagliare 4 miliardi; e poi c'é sempre la volontà di far rinnovare il parco auto per motivi ambientali e per l'incasso dell'iva....
Le tre auto trentennali hanno pagato tutte 30 anni di bolli senza sconti e condoni ( che effettivamente nel tempo ci sono stati, e l'ultimo c'è stato anche nell'ultimo governo Berlusconi se non erro....). In più ho comprato nel 2010 anche un'Alfa Romeo con 148 cv tutti euro 0.
Ma io l'Alfa me la sono comprata perché me la potevo permettere anche pagando per intero il corposo bollo e la cospicua assicurazione, perché come tu sai, io non mi sono mai fidato di queste nuove norme, ho sempre pensato che prima o poi qualche governo avrebbe ridato alle Regioni i tributi mancanti e eliminato lo spettacolo indecoroso di vedere gente che con una Uno tutta bucata e piena di stucco potesse girare con 2 lire.
Detto questo, visto che ti mancano solo tre anni di bollo e che ancora insisti contro di me, credo che tu non abbia fatto il mio ragionamento, ovvero io me la sono comprata conscio che prima o poi il bollo avrei dovuto pagarlo per intero. Ti da fastidio pagare per altri tre anni i bolli ?? io per le mie li ho pagati per 30 anni di fila...
Mi rendo conto che ci saranno molte persone che reagiranno con la stargatura del veicolo, ma attenzione, da un anno a questa parte non è più possile consegnare le targhe senza consegnare il veicolo, le automobili sono diventate come rifiuti pericolosi e non possono più essere custodite come rottame in un campo o una rimessa di proprietà.
Ci rimetterà sicuramente il collezionismo, questo graze all' A$I che per avidità non ha saputo dare norme certe, ad esempio esentando solo le vetture con la 'targa d'oro' o in condizioni oggettive da 'concorso'; poi come sapete il Governo di questi tempi ha bisogno di recuperare fondi per le Regioni visto che é in procinto di tagliare 4 miliardi; e poi c'é sempre la volontà di far rinnovare il parco auto per motivi ambientali e per l'incasso dell'iva....
Lancia Fulvia 1300 berlina 2° serie 1971