2013 anno nero per l' elettronica italiana.

[DeltaHPE]

Purtroppo alla fine dell' anno passato ci hanno lasciato 3 aziende che (quasi) tutti ricorderanno:

MIVAR, azienda Milanese fondata nel 1945 dal Sig. Carlo Vichi, chi non ha avuto in casa almeno un TV di questo mitico marchio ?
L' anziano titolare lascerebbe volentieri il suo nuovo capannone di 120.000 metri quadri (gratis) a chi produce TV in Italia e assume 1200 operai italiani.

Nuova Elettronica, la nota rivista Bolognese fondata nel 1969 da Giuseppe Montuschi, chi ha "trafficato" nel' elettronica si è diplomato o è diventato un riparatore, ha sicuramente avuto a che fare con le sue riviste e i suoi KIT di montaggio al TOP per spiegazioni del' elettronica stessa e per il funzionamento dei suoi circuiti in concorrenza con prodotti commerciali già assemblati e (naturalmente) più costosi.

UNAOHM, il noto marchio di Peschiera Borromeo costruttore di strumenti di misura di alte prestazioni fondata nel 1935. Diciamo che chi ha fatto l' antennista o il riparatore RadioTV ha avuto almeno un misuratore di campo o un generatore di barre o di segnale audio di questo marchio internazionale che ha chiuso in attivo anche nel suo ultimo anno.

[Elettriko]

Ho utilizzato prodotti di tutte e tre le aziende , e quel poco che so di elettronica lo devo proprio a Nuova Elettronica.......
Veramente un peccato che aziende come queste abbiano dovuto chiudere i battenti.