Dal blog di Beppe Grillo; io non l'avrei detto meglio.
Vorrei che tu che vai a 200 all’ora in autostrada. Tu che parcheggi in doppia fila e il ciclista che ti scansa finisce morto sotto una macchina. Tu che con un autotreno in città travolgi una donna sulle strisce pedonali. Tu che, ubriaco, uccidi quattro ragazzi con un furgone contromano. Tu che non realizzi piste ciclabili protette in città. Tu che pubblicizzi la velocità fuori dai limiti consentiti. Tu che permetti di fare pubblicità alla velocità fuori dai limiti consentiti. Tu che sei al governo, che auspichi e non fai mai un c...o.
Vorrei che tu, ovunque ti trovi, in parlamento, in comune, in salotto, ti avvicinassi un attimo allo schermo. E senza staccare gli occhi leggessi questo VAFFANCULO, scritto solo per te.
Eleonora Allevi, 19 anni, Alex Luciani, 16 anni, Danilo Traini 17 anni e Davide Corradetti, 16 anni, sono morti ieri su una strada d’Italia. Valevano meno di Mastrogiacomo o di qualunque giornalista che finisce ostaggio? Valevano meno dei congressi dei partiti sotto vuoto spinto di questi giorni? Valevano meno di una partita di calcio? E di tutto il circo mediatico che li accompagna? Possiamo dirlo con assoluta certezza: valevano meno.
Chi li ha uccisi rischia il ritiro della patente e cinque anni di carcere. Credo che sia arrivato il momento della tolleranza zero per gli assassini al volante. La macchina va equiparata a un’arma. Chi la usa per uccidere deve farsi trent’anni di galera.
Chi dovrebbe prevenire, controllare: la polizia stradale, i vigili, non ci sono quasi mai. Non conosco i motivi. Mancanza di organico. Lavoro di ufficio. Non mi interessa. Gli effetti sono che sulle strade ognuno fa quello che vuole. In terza corsia in autostrada chi rispetta la velocità rischia la vita. Dietro arrivano con gli abbaglianti a duecento all’ora. A tutte le ore, tutti i giorni. Non solo il sabato sera. Quasi mai ragazzi.
Facciamo rispettare le regole denunciando sempre chi le viola sulle strade. Insistiamo, anche se sembra inutile. Fermiamo gli assassini al volante.
Due consigli pratici:
- non comprate e non fate comprare le macchine di cui viene pubblicizzata una velocità superiore ai limiti di legge
- pretendete dai vostri sindaci piste ciclabili protette da cordoli che attraversino la città. I meetup, se vogliono, aiutino o promuovino le iniziative. Sul blog creerò una sezione apposta per raccoglierle.
(scusate il disturbo. Paolo)
OT - Grazie a chi vigila...
-
ViKo!
Re: OT - Grazie a chi vigila...
Non ti lascio solo nel tuo OT.
Purtroppo di folli, di idioti e di imbecilli è pieno il mondo e di conseguenza, purtroppo, anche le strade.
Prendere la patente non dovrebbe essere un corsetto di trenta/quaranta giorni ma si dovrebbe far capire alle persone che "solcheranno" le strade con quella tesserina che non c'è niente di sicuro in strada, anche se loro siedono su scintillanti, potenti, robustissime SUV modello "Centauro dell'Esercito Italiano o Hummer americani".
Nel "corso patente" oltre a segnaletica e precednze si dovrebbe insegnare all'allievo a cercare di prevedere il comportamento di quel C******e che in autostrada cambierà corsia senza segnalare mentre stai sopraggiungendo o che se ci metti un metro in più "secondo lui" a rientrare dopo un sorpasso si infila sulla corsia di destra per superarti perchè lui è bravo e tu lento e pirla.
Insegnare che la corsia di accellerazione autostradale non è un trampolino di lancio e che ad un certo punto la precednza o addirittura la fermata la si deve a chi in autostrada già c'è da prima, e che appena ci si è immessi non è obbligatorio passare subito sulla corsia di sorpasso.
Lo STOP non è sinonimo di Avanti.
Si dovrebbe insegnare a saper gestire una situazione di potenziale pericolo, che potrebbe capitare ovunque, senza farsi prendere dal panico, senza dover fare per forza un corso di "guida sicura" che se fatto con l'animo sbagliato potrebbe far montare di più la testa a qualche C.... di prima.
E poi si dovrebbe far vedere quanto sono "piccoli" (in proporzione) il bulloni che tengono insieme le parti meccaniche che crediamo robustissime (es. sospensioni, pinze freni, dischi freno) e far vedere dal vivo come si può ridurre quell'involucro, che crediamo la nostra "armatura", dopo un urto a 40 Km/h (non necessariamente quindi in autostrada).
Chi guida ubriaco (avete visto e sentito quello che diceva quell'imbecille "beccato" dalle Iene lunedì sera?) oltre al ritiro della patente dovrebbe beccarsi una denuncia per "tentato omicidio" anche se non provoca incidenti con feriti, ma solo per il fatto che "se bevi o peggio ti droghi lo sai e credi comunque di poter guidare", e se sei drogato alla guida (anche se ti sei fatto una sola canna, alla faccia della Turco) la patente non la devono solo ritirare ma strappartela davanti dandoti la possibilità di riconseguirla dopo minimo un anno dal ritiro (così hai un pò di tempo pen pensarci).
Chi ci governa dovrebbe saperle queste cose (pagano gli addetti stampa anche per questo se loro non hanno il tempo di vedere i telegiornali), come dice Grillo, i nostri parlamentari sono dei Co.Co.Co. messi li da noi che li paghiamo, e se non sono capaci di cercare una soluzione devono andare a casa e pagare i danni del loro far nulla ai cittadini, ma se li rimandiamo, dove sono adesso, nonostante questo i c......i siamo noi.
Sono stato "lunghissimo" chiudo dicendo che non tutte le autostrade hanno tre corsie, quella che percorro tutte le mattine da Villa San Giovanni a Reggio Calabria (poco più di 10 Km) ne ha solo due e spesso anche meno, visti i lavori di "giardinaggio" continui, ed i comportamenti autostradali che dicevo prima in questo tratto, ed in molti altri della A3, sono Storia Antica, la stradale c'è ma non può certo beccarli tutti.
E' un fatto culturale, in fondo.
Come dice Giobbino... "basta poco che c'è vò?"
CiaCiao da ViKo!
Purtroppo di folli, di idioti e di imbecilli è pieno il mondo e di conseguenza, purtroppo, anche le strade.
Prendere la patente non dovrebbe essere un corsetto di trenta/quaranta giorni ma si dovrebbe far capire alle persone che "solcheranno" le strade con quella tesserina che non c'è niente di sicuro in strada, anche se loro siedono su scintillanti, potenti, robustissime SUV modello "Centauro dell'Esercito Italiano o Hummer americani".
Nel "corso patente" oltre a segnaletica e precednze si dovrebbe insegnare all'allievo a cercare di prevedere il comportamento di quel C******e che in autostrada cambierà corsia senza segnalare mentre stai sopraggiungendo o che se ci metti un metro in più "secondo lui" a rientrare dopo un sorpasso si infila sulla corsia di destra per superarti perchè lui è bravo e tu lento e pirla.
Insegnare che la corsia di accellerazione autostradale non è un trampolino di lancio e che ad un certo punto la precednza o addirittura la fermata la si deve a chi in autostrada già c'è da prima, e che appena ci si è immessi non è obbligatorio passare subito sulla corsia di sorpasso.
Lo STOP non è sinonimo di Avanti.
Si dovrebbe insegnare a saper gestire una situazione di potenziale pericolo, che potrebbe capitare ovunque, senza farsi prendere dal panico, senza dover fare per forza un corso di "guida sicura" che se fatto con l'animo sbagliato potrebbe far montare di più la testa a qualche C.... di prima.
E poi si dovrebbe far vedere quanto sono "piccoli" (in proporzione) il bulloni che tengono insieme le parti meccaniche che crediamo robustissime (es. sospensioni, pinze freni, dischi freno) e far vedere dal vivo come si può ridurre quell'involucro, che crediamo la nostra "armatura", dopo un urto a 40 Km/h (non necessariamente quindi in autostrada).
Chi guida ubriaco (avete visto e sentito quello che diceva quell'imbecille "beccato" dalle Iene lunedì sera?) oltre al ritiro della patente dovrebbe beccarsi una denuncia per "tentato omicidio" anche se non provoca incidenti con feriti, ma solo per il fatto che "se bevi o peggio ti droghi lo sai e credi comunque di poter guidare", e se sei drogato alla guida (anche se ti sei fatto una sola canna, alla faccia della Turco) la patente non la devono solo ritirare ma strappartela davanti dandoti la possibilità di riconseguirla dopo minimo un anno dal ritiro (così hai un pò di tempo pen pensarci).
Chi ci governa dovrebbe saperle queste cose (pagano gli addetti stampa anche per questo se loro non hanno il tempo di vedere i telegiornali), come dice Grillo, i nostri parlamentari sono dei Co.Co.Co. messi li da noi che li paghiamo, e se non sono capaci di cercare una soluzione devono andare a casa e pagare i danni del loro far nulla ai cittadini, ma se li rimandiamo, dove sono adesso, nonostante questo i c......i siamo noi.
Sono stato "lunghissimo" chiudo dicendo che non tutte le autostrade hanno tre corsie, quella che percorro tutte le mattine da Villa San Giovanni a Reggio Calabria (poco più di 10 Km) ne ha solo due e spesso anche meno, visti i lavori di "giardinaggio" continui, ed i comportamenti autostradali che dicevo prima in questo tratto, ed in molti altri della A3, sono Storia Antica, la stradale c'è ma non può certo beccarli tutti.
E' un fatto culturale, in fondo.
Come dice Giobbino... "basta poco che c'è vò?"
CiaCiao da ViKo!
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C/Katia
Re: OT - Grazie a chi vigila...
Paolo, grazie per avere postato questo paragrafo del blog di Beppe Grillo...riflettere su tutto ciò è importantissimo!
Grazie!
Cate
Grazie!
Cate
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Corrado
mi aggiungo anche io...
Sempre sul tema di chi vigila... meno grave dei morti sulle strade ma comunque sempre molto fastidioso se vi mettete nei panni di chi non può premettersi il lusso di saltellare come un grillo (quello con la minuscola, non il mito con la maiuscola)...
25 Aprile, giornata di festa, commemoriamo la liberazione ma non ancora quella dall'idiozia.
Area di servizio Montaio, Autostrada A15, tra gli svincoli di Berceto e Pontremoli, già in Regione Toscana.
Tutti i posti segnati sono occupati.
Ecco chi occupa l'unico posto invalidi:
nessun contrassegno neppure sul parabrezza
Intanto i festosi gitanti ospiti del fuoristrada mi si osservano perplessi, papà, mamma, bambini e nonna, tutti deambulanti, allegri e visibilmente sani.
Io nel frattempo fotografo l'unico posto che quando mi sono fermato per un pranzo veloce ho trovato per parcheggiare, distante, irregolare e vincolato ad attraversare il flusso che proviene dall'autostrada e si dirige alle pompe del distributore
Infine ecco l'arma che ho riposto nel bagagliaio e che avrei piantato in mezzo agli occhi delle tre generazioni se mi avessero chiesto perché fotografassi il loro gippone.
Ora potrete dirmi: "perché non hai chiamato la stradale?". giusta domanda, alla quale rispondo, perché in un area non ci sono controlli ad evitare che il cittadino debba svolgere compiti di polizia?
25 Aprile, giornata di festa, commemoriamo la liberazione ma non ancora quella dall'idiozia.
Area di servizio Montaio, Autostrada A15, tra gli svincoli di Berceto e Pontremoli, già in Regione Toscana.
Tutti i posti segnati sono occupati.
Ecco chi occupa l'unico posto invalidi:
nessun contrassegno neppure sul parabrezza
Intanto i festosi gitanti ospiti del fuoristrada mi si osservano perplessi, papà, mamma, bambini e nonna, tutti deambulanti, allegri e visibilmente sani.
Io nel frattempo fotografo l'unico posto che quando mi sono fermato per un pranzo veloce ho trovato per parcheggiare, distante, irregolare e vincolato ad attraversare il flusso che proviene dall'autostrada e si dirige alle pompe del distributore
Infine ecco l'arma che ho riposto nel bagagliaio e che avrei piantato in mezzo agli occhi delle tre generazioni se mi avessero chiesto perché fotografassi il loro gippone.
Ora potrete dirmi: "perché non hai chiamato la stradale?". giusta domanda, alla quale rispondo, perché in un area non ci sono controlli ad evitare che il cittadino debba svolgere compiti di polizia?
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ViKo!
Re: mi aggiungo anche io...
E' sempre quello caro Corrado, sensibilità ed educazione di chi guida, oltre alla cultura, il gestore o i gestori dell'area videosorvegliano ciò che più gli aggrada ma se avessero un dipendente preposto al controllo dei monitor, forse attraverso un altoparlante avrebbe potuto far fare al conducente del gippone all'allegra famigliola la figura che meritava.... in fondo anche questo è responsabilità "sociale" delle imprese.
Mi piace pensare che, da qualche parte, qualcuno lo fa!
ViKo!speranzoso
Mi piace pensare che, da qualche parte, qualcuno lo fa!
ViKo!speranzoso
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Corrado
Re: mi aggiungo anche io...
Caro ViKo! da quando la vita mi ha messo di fronte a qualche problema più serio che all'inizio mi costringeva ad uscire su una sedia a rotelle ho smesso di essere speranzoso, alla gente che cammina saltellando e che corre di chi ha un impedimento non frega niente.
So che è brutto dirlo ma per un normodotato la disabilità rappresenta solo un modo per far sperpero di buoni sentimenti e compassione inutile o per girarsi dall'altra parte, poi nella vita di tutti i giorni occupare i parcheggi dei disabili è la cosa più normale di questo mondo.
In questi casi, contro le mie inclinazioni, non riesco a non pensare che oltre al posto dei disabili, un giorno quelli che fanno queste cose potrebbero portarsi a casa anche la disabilità, e se la meriterebbero.
Corrado
So che è brutto dirlo ma per un normodotato la disabilità rappresenta solo un modo per far sperpero di buoni sentimenti e compassione inutile o per girarsi dall'altra parte, poi nella vita di tutti i giorni occupare i parcheggi dei disabili è la cosa più normale di questo mondo.
In questi casi, contro le mie inclinazioni, non riesco a non pensare che oltre al posto dei disabili, un giorno quelli che fanno queste cose potrebbero portarsi a casa anche la disabilità, e se la meriterebbero.
Corrado
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ViKo!
Re: mi aggiungo anche io...
Come non darti ragione, anche se un pò di speranza serve sempre a farci guardare avanti.
ViKo!
ViKo!