fulvia HF?
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Re: fulvia HF?
Tutto giusto quello che dici. La dicitura corsa è stata "coniata" sicuramente tanti anni fa da qualche furbo commerciante per far credere che le rimanenze di pezzi del Fanalone montate sulla propria seconda serie fossero modifiche fatte da mamma lancia per renderle corsaiole.Tutto mostruosamente falso...basta vedere che le ufficiali hanno corso fino al 74 come Fanaloni e mai alcuna seconda serie ha corso da ufficiale nonostante fossero in produzione da fine 1970! E poi come dici tu sotto Fiat la Fulvia non interessava più e dal magazzino prendevano quello che c'era senza alcun problema pur di smaltire i costosi ricambi (costosi come costi di produzione e infatti sulla seconda serie la qualità di molte componenti è inferiore alla prima serie col lo scopo del risparmio che ha portato ai disastri di cui abbiamo parlato spesso). Infine non mi risulta che esista nessun depliant o altro documento ufficiale che parli versione corsa. Si parla di versioni semplificate e di lusso. La seconda serie è una bella auto in cui però la fiat non credeva e quindi destinata a morire quasi subito. Il vecchio Fanalone n. 14 poi allungò la vita commerciale di questo modello ma per poco visto che fecero solo le Montecarlo e nessuna hf commemorativa.
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Re: fulvia HF?
il n° di telaio è indicato come *1507 quindi è la 507esima ( si parte da 1001)
dovrebbe pertanto essere secondo l l'elenco dei telai uno degli ultimi del 1970
la produzione del 70 è indicata dal 1001 al 1520 , diciamo quindi non del primo lotto di produzione.
se ipotizziamo che sulle prime ( così si è sempre detto, 100/200 esemplari ) siano stati montati un po di rimanenze prima serie
per esempio sulla mia, per la modifica dell'avantreno ho utilizzato ( oltre al resto ) un sottotelaio con targhetta 818.740*1104 che ha ancora gli attacchi radiatore olio
questo esemplare , fatti tutti i debiti controlli, dovrebbe essere la prima ( max seconda ) ondata delle vetture in allestimento standard
dovrebbe pertanto essere secondo l l'elenco dei telai uno degli ultimi del 1970
la produzione del 70 è indicata dal 1001 al 1520 , diciamo quindi non del primo lotto di produzione.
se ipotizziamo che sulle prime ( così si è sempre detto, 100/200 esemplari ) siano stati montati un po di rimanenze prima serie
per esempio sulla mia, per la modifica dell'avantreno ho utilizzato ( oltre al resto ) un sottotelaio con targhetta 818.740*1104 che ha ancora gli attacchi radiatore olio
questo esemplare , fatti tutti i debiti controlli, dovrebbe essere la prima ( max seconda ) ondata delle vetture in allestimento standard
giovanni sportZ 1600
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Re: fulvia HF?
Dubito che sia stati utilizzati i pezzi di magazzino solo sulle prime 200 auto della seconda serie, io ho visto su una lusso 1600 immatricolata '72 i semiassi grossi della prima serie, oltre a porte e cofani in alluminio. Lancia, fino ai primi anni '70 teneva un'enormita' di ricambi ancora delle Aprilia, Aurelia, Flaminia, Fulvia e Flavia, erano reperibili molto facilmente perfino camicie e pistoni, poi c'e' stato l'ordine della nuova ownership di distruggerli tutti (circolare mostratami da una concessionaria Lancia in provincia di TV) probabilmente per stoppare gli irreducibili nel rinnovare le loro vecchie auto e pensando avessero cosi' comperato le beta. Abbiamo visto che, per molti, questo non e' avvenuto ed i clienti si sono generalmente rivolti ad altre marche. Ricordo un amico di famiglia che ha comperato una 6 cilindri BMW non perche' gli piacesse molto, ma perche' il suono del motore era quello sul mercato che piu' gli ricordava quello delle Flaminia.
Puo' anche essere che, come dice Giovanni, all'inizio abbiano usato i fondi di magazzino per i primi esemplari tenendo uno stock per il magazzino, stock che hanno utilizzato poi un paio d'anni piu' tardi quando e' stato dato l'ordine di rottamare tutti i ricambi, difficile stabilire cosa realmente e' successo.
Giusto per la cronaca, i pezzi di ricambi non furono distrutti ma quasi regalati dalle concessionarie ai vecchi clienti possessori delle auto pre-fiat, in alcuni casi anche comperate da ricambisti di piu' lunghe vedute (acquistati a peso di ferro, gli stessi che ora sono proposti, a volte, a peso d'oro!).
Un saluto a tutti i Lancisti,
Sandro
Puo' anche essere che, come dice Giovanni, all'inizio abbiano usato i fondi di magazzino per i primi esemplari tenendo uno stock per il magazzino, stock che hanno utilizzato poi un paio d'anni piu' tardi quando e' stato dato l'ordine di rottamare tutti i ricambi, difficile stabilire cosa realmente e' successo.
Giusto per la cronaca, i pezzi di ricambi non furono distrutti ma quasi regalati dalle concessionarie ai vecchi clienti possessori delle auto pre-fiat, in alcuni casi anche comperate da ricambisti di piu' lunghe vedute (acquistati a peso di ferro, gli stessi che ora sono proposti, a volte, a peso d'oro!).
Un saluto a tutti i Lancisti,
Sandro
Re: fulvia HF?
Io concordo con Acca Effe.
Se vogliamo per semplificare definire i due modelli, chiamiamoli come li conosciamo in gergo "Corsa" e "Lusso".
Di "Corsa" ne sono state prodotte poco più di 200 esemplari e come elenca Gerardoc hanno deflettori fissi, lunotto in plexiglass, non hanno bracciolo, non hanno cornice cromata, non hanno paraurti, non hanno i poggiatesta...
La "Lusso" invece viceversa.
Che poi abbiano usato pezzi di rimanenza delle Fanalone per fare le "Corsa" è vero. Addirittura non tutte le "Corsa" hanno porte e cofani in alluminio e ancora le primissime avevano il radiatore olio che le successive non avevano.
Che non siano state impiegate auto seconda serie è presto spiegato in una questione di pesi. La prima serie era più leggera.
"Se mi sbaglio mi corrigerete" (Cit.)...
Se vogliamo per semplificare definire i due modelli, chiamiamoli come li conosciamo in gergo "Corsa" e "Lusso".
Di "Corsa" ne sono state prodotte poco più di 200 esemplari e come elenca Gerardoc hanno deflettori fissi, lunotto in plexiglass, non hanno bracciolo, non hanno cornice cromata, non hanno paraurti, non hanno i poggiatesta...
La "Lusso" invece viceversa.
Che poi abbiano usato pezzi di rimanenza delle Fanalone per fare le "Corsa" è vero. Addirittura non tutte le "Corsa" hanno porte e cofani in alluminio e ancora le primissime avevano il radiatore olio che le successive non avevano.
Che non siano state impiegate auto seconda serie è presto spiegato in una questione di pesi. La prima serie era più leggera.
"Se mi sbaglio mi corrigerete" (Cit.)...

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Re: fulvia HF?
non so che volumi di produzione abbia avuto il motore .540 ma ne avran fatti ben più dei telai perchè in gara ne avrranno rotto tanti
la mia , adesso cercavo le foto ma naturalmente non trovo quella del n° motore,
ma ricordo che il n° vicino al motorino di avviamento e sempre a 4 cifre e c'è un 8 davanti...
mentre la testa ha ancora il tappo di ottone ed ho trovato la data e
anche sul cilindro si vede meno ma il 71 si capisce
stasere tento di far due foto al n motore
la mia , adesso cercavo le foto ma naturalmente non trovo quella del n° motore,
ma ricordo che il n° vicino al motorino di avviamento e sempre a 4 cifre e c'è un 8 davanti...
mentre la testa ha ancora il tappo di ottone ed ho trovato la data e
anche sul cilindro si vede meno ma il 71 si capisce
stasere tento di far due foto al n motore
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- foto 1997 testa ridotta.jpg (204.5 KiB) Visto 317 volte
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- foto 1995 testa ridotta.jpg (222.38 KiB) Visto 317 volte
giovanni sportZ 1600
Re: fulvia HF?
Nella flangia vicino al motorino di avviamento,nella 1,3 HF c'è una specie di stemma Lancia, la scritta MOT 818.342 e un rigo sotto,racchiuso fra due stelline, il progressivo di fabbricazione. Presumo che sia lo stesso anche per il 1,6, ovviamente non per il tipo di motore..
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Re: fulvia HF?
Sandro, scrivi delle grandi verità.
Purtroppo gli anni del trapasso sono stati molto caotici.
Quando nel '76 abbiamo dovuto vendere la nostra Fulvia coupè del '72 (presa proprio dopo il mitico Montecarlo!) per problemi di ruggine, il concessionario Fiat ci ha dato in prova per qualche tempo una Beta coupè.
Il paragone è stato improponibile e abbiamo optato per una Citroen!
Purtroppo gli anni del trapasso sono stati molto caotici.
Quando nel '76 abbiamo dovuto vendere la nostra Fulvia coupè del '72 (presa proprio dopo il mitico Montecarlo!) per problemi di ruggine, il concessionario Fiat ci ha dato in prova per qualche tempo una Beta coupè.
Il paragone è stato improponibile e abbiamo optato per una Citroen!
Re: fulvia HF?
Non sò perchè, ma questa macchina non mi convince, vi sono dei particolari che mi fanno pensare ad un miscuglio di ricambi messi insieme per fare un'HF(Un pò come ha fatto la FIAT)
Un piccolissimo particolare: perchè mettere dei paraurti (Non propri) Se in prossimità dei buchi di fissaggio di questi si intravedono i buchetti per fissare le famose rosette in acciaio?
Un piccolissimo particolare: perchè mettere dei paraurti (Non propri) Se in prossimità dei buchi di fissaggio di questi si intravedono i buchetti per fissare le famose rosette in acciaio?
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Re: fulvia HF?
Caro Lorenzo,
un'amico mio che teneva la Fulvia coupe' '72 come un gioiello, si e' fatto abbindolare e nel '77 ml'ha data al concessionario per acquistare proprio la beta coupe' 1600cc pensando di trovare la mitica Fulvia 1600 (noterai che metto le maiuscole solo a chi le merita), dopo un mesetto di rodaggio si e' reso conto dello sbaglio ma era gia' troppo tardi: la sua Fulvia il concessionario l'aveva gia' venduta e non l'ha potuta riavere. Pensa che questo tipo (non me la sto' inventando), quando aveva la Fulvia era stato fermato dalla stradale per eccesso di velocita' (non che fosse un esaltato, uno dei tanti casi dove mettono 50 all'ora di limite nelle circonvallazioni dove potresti fare i 100 in sicurezza), il poliziotto ha commesso l'imprudenza di mettersi a scrivere sul cofano della Fulvia: gli ha buttato il libretto delle multe in terra dicendo: andate a scrivere sul vs. cofano, questa e' una Lancia! (Imbarazzo enorme dell'amico comune che era con lui e che mi ha raccontato l'accaduto). Questo per dirti a quale punto arrivavano i lancisti e, proprio a lui e' capitato, forse per restare in Lancia, la grossa disillusione della beta.
Ne avrei aneddoti da Lancisti un po' ........ troppo Lancisti... gente che se vedeva qualche persona appoggiata alla sua auto correva a farli spostare non senza prima pretendere di controllare se le tasche dietro avevano zip o bottoni che potevan strisciare la vernice, di altri che han chiamato il soccorso aci solo perche' erano in fila e...il motore soffriva! (rimettendo la Aurelia B20 in strada appena passato l'ingorgo, dico l'auto ma non il peccatore!). Veramente non credo che altre marche possano vantare dei fans come la Lancia, anzi per essere piu' esatti, e mi ci metto anch'io, MATTI per le Lancia.
Un salutone,
Sandro
un'amico mio che teneva la Fulvia coupe' '72 come un gioiello, si e' fatto abbindolare e nel '77 ml'ha data al concessionario per acquistare proprio la beta coupe' 1600cc pensando di trovare la mitica Fulvia 1600 (noterai che metto le maiuscole solo a chi le merita), dopo un mesetto di rodaggio si e' reso conto dello sbaglio ma era gia' troppo tardi: la sua Fulvia il concessionario l'aveva gia' venduta e non l'ha potuta riavere. Pensa che questo tipo (non me la sto' inventando), quando aveva la Fulvia era stato fermato dalla stradale per eccesso di velocita' (non che fosse un esaltato, uno dei tanti casi dove mettono 50 all'ora di limite nelle circonvallazioni dove potresti fare i 100 in sicurezza), il poliziotto ha commesso l'imprudenza di mettersi a scrivere sul cofano della Fulvia: gli ha buttato il libretto delle multe in terra dicendo: andate a scrivere sul vs. cofano, questa e' una Lancia! (Imbarazzo enorme dell'amico comune che era con lui e che mi ha raccontato l'accaduto). Questo per dirti a quale punto arrivavano i lancisti e, proprio a lui e' capitato, forse per restare in Lancia, la grossa disillusione della beta.
Ne avrei aneddoti da Lancisti un po' ........ troppo Lancisti... gente che se vedeva qualche persona appoggiata alla sua auto correva a farli spostare non senza prima pretendere di controllare se le tasche dietro avevano zip o bottoni che potevan strisciare la vernice, di altri che han chiamato il soccorso aci solo perche' erano in fila e...il motore soffriva! (rimettendo la Aurelia B20 in strada appena passato l'ingorgo, dico l'auto ma non il peccatore!). Veramente non credo che altre marche possano vantare dei fans come la Lancia, anzi per essere piu' esatti, e mi ci metto anch'io, MATTI per le Lancia.
Un salutone,
Sandro
Re: fulvia HF?
Sandro,voglio raccontare le mie impressioni di vecchio (in tutti i sensi) Lancista, cercando di essere il più obiettivo possibile.Provengo da una famiglia Lancista da generazioni. In casa mia si mangiava pane e....Lancia. Per una serie di motivi a fine 69, la Lancia, all'orlo del fallimento è stata acquisita da Fiat e, purtroppo la "musica" è cambiata. Vediamo di analizzare i motivi che hanno spinto la Lancia nell'orlo del baratro: Eccessivi costi di produzione, innanzi tutto. Era inammissibile che prima della verniciatura finale, le macchine venissero carteggiate a mano, per esempio. Ma sopratutto strategie commerciali fuori da ogni logica di mercato.Non è una leggenda metropolitana la direttiva ai concessionari,proveniente da Torino,che invitava espressamente a non vendere vetture a potenziali acquirenti che non appartenessero ad un rango sociale almeno medio/alto. Sono cose vere,anche se incredibili, vissute da me da dietro le quinte, in quanto ero, come secondo lavoro,un venditore Lancia. La Fiat, con la politica tesa al risparmio che ben conosciamo, ha dato il primo colpo alla qualità Lancia: Rifiniture di qualità inferiore, nelle coupè sparizione del legno dalla tavola del cruscotto e dal volante,sostituito da plastica che cercava di imitare il legno e mille altre cose che non sto ad elencare. Quindi non si possono mettere assolutamente sullo stesso piano le Lancia del prima e del dopo Fiat.
Adesso parliamo della Beta ( scritto con la maiuscola),e della coupè in particolare: Era una bella macchina,con un progetto costruttivo molto più moderno di quello Fulvia. Basti pensare al retrotreno,vero capolavoro di ingegneria, con la possibilità di regolazioni di convergenza e con masse non sospese dal peso irrisorio..Questa sospensione equipaggia ancora alcune auto del Gruppo. Motore: un generoso bialbero ,resistente a tette le torture che gli si sarebbero potute infliggere.Purtroppo era Fiat "risparmiosa" per usare un termine del periodo di lancio della Uno. Quindi "rugginosa" a livelli allucinanti. Peccato, con una cura di affinamento sopratutto al cambio, come sincronizzazione e rapportatura delle marce,sarebbe stata veramente una signora macchina..
Luciano.
Adesso parliamo della Beta ( scritto con la maiuscola),e della coupè in particolare: Era una bella macchina,con un progetto costruttivo molto più moderno di quello Fulvia. Basti pensare al retrotreno,vero capolavoro di ingegneria, con la possibilità di regolazioni di convergenza e con masse non sospese dal peso irrisorio..Questa sospensione equipaggia ancora alcune auto del Gruppo. Motore: un generoso bialbero ,resistente a tette le torture che gli si sarebbero potute infliggere.Purtroppo era Fiat "risparmiosa" per usare un termine del periodo di lancio della Uno. Quindi "rugginosa" a livelli allucinanti. Peccato, con una cura di affinamento sopratutto al cambio, come sincronizzazione e rapportatura delle marce,sarebbe stata veramente una signora macchina..
Luciano.