pressione olio che cala
Re: pressione olio che cala
E' molto difficile che una bronzina di biella fusa possa deteriorare un albero nitrurato.Dovrebbe battere a lungo,con conseguente rumore.Diverso il discorso per una bronzina di banco.L'albero potrebbe entrare in torsione e rompersi.
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Re: pressione olio che cala
oggi finalmente si prova andare a casa , ci sono giusto 32 gradi, e posso lasciare la macchina moderna con A/C e prendere la fulvia
però saprò che mentre vado, il caldo viene anche dall'olio ( e posso finalmente monitorarnte la temperatura) e se accelero la pressione dell'olio sale
però saprò che mentre vado, il caldo viene anche dall'olio ( e posso finalmente monitorarnte la temperatura) e se accelero la pressione dell'olio sale

giovanni sportZ 1600
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Re: pressione olio che cala
per la cronaca :
la prova strumenti (manometro press e termometro ) è stata fatta collegando il + il - ad un alimentatore 12 v e per il segnale è stato utilizzato un galleggiente serbatoio
muovendo in su e in giu il galleggiante le lancette viaggavano di conseguenza
alla fine mara mi aha dato un bulbo 0 -7 ( ha detto che era di flavia)
mentre anche il secondo sender temperatura non ha funzionato e il mio (sempre benedetto) meccanico dal sancta santorum ha tirato fuori un bulbo che aveva ancora la scatoletta a "zampa di elefante"
la prova strumenti (manometro press e termometro ) è stata fatta collegando il + il - ad un alimentatore 12 v e per il segnale è stato utilizzato un galleggiente serbatoio
muovendo in su e in giu il galleggiante le lancette viaggavano di conseguenza
alla fine mara mi aha dato un bulbo 0 -7 ( ha detto che era di flavia)
mentre anche il secondo sender temperatura non ha funzionato e il mio (sempre benedetto) meccanico dal sancta santorum ha tirato fuori un bulbo che aveva ancora la scatoletta a "zampa di elefante"
giovanni sportZ 1600
Re: pressione olio che cala
Manometro: il sensore di pressione è una resistenza variabile del tipo detto "a pila di carbone", in sostanza una specie di colonna di dischetti di carbone che, compressi dalla pressione dell'olio, variano di resistenza, la quale ultima è valutata dallo strumento. Termometro: il sensore di temperatura è una resistenza ptc ad elevato coefficiente di temperatura; lo strumento valuta la temperatura dalla misura di resistenza. Quindi non vedo proprio a cosa possa servire una prova eseguita collegando gli strumenti alla resistenza variabile del segnalatore di livello, solo ad essere sicuri che gli strumenti segnino, il che è ben poco. Le strade da seguire sarebbero due: trovare dei sensori sicuramente buoni e provare con quelli (per la temperatura è anche possibile mettere il sensore in acqua calda, collegandolo con due fili all'impianto dell'auto); oppure (ma qui la cosa non è semplice) trovare le specifiche dei due sensori e provare gli strumenti sostituendo i sensori con resistenze variabili equivalenti. Quanto al sensore detto della Flavia, immagino sia quello di pressione (7 indicherà 70 m/acqua=7 atm; è difficile che vada bene sulla Fulvia, le curve di risposta dei due strumenti saranno certamente diverse). C.
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Re: pressione olio che cala
funziona funziona la curva di funzinamento è diversa dal bulbo precedente ma l'importante che fornisca l'informazione basilare: c'è pressione .
d'altra parte io fino all'altro ieri , come praticamente tutti quelli che leggono e che non hanno mai messo mano al bulbo press,
hanno un segnale che viene da un bulbo di 40 anni preciso come un bulbo con i capelli grigi
io, per avere un segnale elettrico che andasse in accordo con li manometro idraulico di bulbi "nuovi riprodotti" ne ho scartati 2
se ora al minimo sta piu su della linea dello 0
e a 2000 sta a meta tra 0 e 35 e a 3500 si posiziona al centro posso dirmi piu tranquillo di quando vedevo la lancetta andare a 0 mentre vado a 130 in autostrada e poi risalire a 35 e poi ricascare a 0
diciamo che sullo strumento vedo il 10-15% in meno della pressione reale ma ho la tranquillità di averla veramente ( e tutta)
d'altra parte io fino all'altro ieri , come praticamente tutti quelli che leggono e che non hanno mai messo mano al bulbo press,
hanno un segnale che viene da un bulbo di 40 anni preciso come un bulbo con i capelli grigi
io, per avere un segnale elettrico che andasse in accordo con li manometro idraulico di bulbi "nuovi riprodotti" ne ho scartati 2
se ora al minimo sta piu su della linea dello 0
e a 2000 sta a meta tra 0 e 35 e a 3500 si posiziona al centro posso dirmi piu tranquillo di quando vedevo la lancetta andare a 0 mentre vado a 130 in autostrada e poi risalire a 35 e poi ricascare a 0
diciamo che sullo strumento vedo il 10-15% in meno della pressione reale ma ho la tranquillità di averla veramente ( e tutta)
giovanni sportZ 1600
Re: anch'io ho pressione olio che cala
Buongiorno a tutti,
Sono nuovo del forum e della Fulvietta visto che l'ho ritirata ieri, è un coupè 3 serie del 76 e ieri sono cominciati i problemi.
Mi hanno assicurato, con documentazione fotografica, che al motore sono state recentemente sostitute fasce bronzine banco e biella frizione catena distribuzione ecc.
Parto e, dopo pochi km vedo che la pressione olio cala quasi a zero. Chiamo il meccanico che ha fatto i lavori che la riporta in officina dicendo che a suo avviso il problema sta nel sensore sul motore. Dice di averne 2 e quindi lo sostituisce aggiungendo anche una "T" dove installa anche il classico pressostato e relativa spia rossa di cui la Fulvia è sprovvista.
Torno a ritirarla e, dopo pochi km il problema si ripete anche se la spia rossa del pressostato non interviene.
A questo punto rientro a Milano sui 110-120 Kmh. Fino a 2000 giri la lancetta sta a zero (!) o quasi poi sale fino a indicare qualcosa nell'ordine dei 2 Bar ai 3500-4000 giri.
Noto poi che, col quadro spento, la lancetta sta decisamente sotto zero (normale) mentre, a quadro acceso e motore spento, la lancetta non si sposta a zero (come dovrebbe) ma resta ferma sotto zero come prima cioè come col quadro spento.
A questo punto, al di là della paura che l'olio giri poco (paura che mi rimane), comincio a pensare che il sensore non sia allineato all'indicatore : il suo zero non è qello dell'indicatore.
In altre parole la sua resistenza iniziale (che crdo cambi calando con l'aumento della pressione) non è quella che che corrisponde allo zero dell'indicatore.
Probabilmente è più alta e quindi quest'ultimo parte da sotto zero, stimo di almeno 1 Bar, e la sua curva di risposta non corrisponde alla scala dell'indicatore.
Ho anche notatao che avviando al mattino, a motore freddo, leggo al max. 3,5 Bar e non i 5 o più tipici di questa situazione.
Che ne dite di queste mie considerazioni? Può essere quindi un problema di sensore?
In fondo a me non interessa sapere se sono 3,4 o 3,8 Bar, mi interssa essere sicuro che ci sia, anche a mtore caldo pressione sufficiente.
Attendo speranzoso i vs. commenti
Grazie
G.Franco
Sono nuovo del forum e della Fulvietta visto che l'ho ritirata ieri, è un coupè 3 serie del 76 e ieri sono cominciati i problemi.
Mi hanno assicurato, con documentazione fotografica, che al motore sono state recentemente sostitute fasce bronzine banco e biella frizione catena distribuzione ecc.
Parto e, dopo pochi km vedo che la pressione olio cala quasi a zero. Chiamo il meccanico che ha fatto i lavori che la riporta in officina dicendo che a suo avviso il problema sta nel sensore sul motore. Dice di averne 2 e quindi lo sostituisce aggiungendo anche una "T" dove installa anche il classico pressostato e relativa spia rossa di cui la Fulvia è sprovvista.
Torno a ritirarla e, dopo pochi km il problema si ripete anche se la spia rossa del pressostato non interviene.
A questo punto rientro a Milano sui 110-120 Kmh. Fino a 2000 giri la lancetta sta a zero (!) o quasi poi sale fino a indicare qualcosa nell'ordine dei 2 Bar ai 3500-4000 giri.
Noto poi che, col quadro spento, la lancetta sta decisamente sotto zero (normale) mentre, a quadro acceso e motore spento, la lancetta non si sposta a zero (come dovrebbe) ma resta ferma sotto zero come prima cioè come col quadro spento.
A questo punto, al di là della paura che l'olio giri poco (paura che mi rimane), comincio a pensare che il sensore non sia allineato all'indicatore : il suo zero non è qello dell'indicatore.
In altre parole la sua resistenza iniziale (che crdo cambi calando con l'aumento della pressione) non è quella che che corrisponde allo zero dell'indicatore.
Probabilmente è più alta e quindi quest'ultimo parte da sotto zero, stimo di almeno 1 Bar, e la sua curva di risposta non corrisponde alla scala dell'indicatore.
Ho anche notatao che avviando al mattino, a motore freddo, leggo al max. 3,5 Bar e non i 5 o più tipici di questa situazione.
Che ne dite di queste mie considerazioni? Può essere quindi un problema di sensore?
In fondo a me non interessa sapere se sono 3,4 o 3,8 Bar, mi interssa essere sicuro che ci sia, anche a mtore caldo pressione sufficiente.
Attendo speranzoso i vs. commenti
Grazie
G.Franco
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- Iscritto il: 22 dic 2008, 10:53
Re: anch'io ho pressione olio che cala
Potrebbe essere un problema di sensore o anche di strumento.
I meccanici di solito dispongono di manometri professionali, più attendibili per misurare la pressione dell'olio, chiedi a un'officina ben fornita di farti fare un controllino...
I meccanici di solito dispongono di manometri professionali, più attendibili per misurare la pressione dell'olio, chiedi a un'officina ben fornita di farti fare un controllino...
Fulvia Sport 1,3 S 1969 Bianco Saratoga
[IMG]http://img87.imageshack.us/img87/929/altomonfzq4.jpg[/IMG]
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- Iscritto il: 22 dic 2008, 10:03
Re: anch'io ho pressione olio che cala
Si, il bulbo deve essere accoppiato con lo strumento del cruscotto; ogni bulbo ha resistenze elettriche diverse a pressioni diverse e i problemi possono stare sia nel bulbo che nello strumento.
Purtroppo non cambia solo la resistenza iniziale ma cambia tutta la curva di risposta.
Puoi mandare a massa il faston e controllare che la lancetta cruscotto resti fissa a fondo scala senza tentennamenti
Sincerati che il meccanico abbia in effetti un bulbo 0-5 bar della Fulvia, con filetto 10x1 (parlo della prima serie, non so se la seconda serie ha un'altra scala)
Purtroppo non cambia solo la resistenza iniziale ma cambia tutta la curva di risposta.
Puoi mandare a massa il faston e controllare che la lancetta cruscotto resti fissa a fondo scala senza tentennamenti
Sincerati che il meccanico abbia in effetti un bulbo 0-5 bar della Fulvia, con filetto 10x1 (parlo della prima serie, non so se la seconda serie ha un'altra scala)
Re: anch'io ho pressione olio che cala
Da quello che scrivi penso che la tua coupé 3 monti la strumentazione Jaeger, meno sensibile alle variazioni di pressione. Tuttavia se il motore non fosse sufficientemente lubrificato avresti percorso pochi km, quindi non tormentarti con guasti perniciosi e fai una verifica sul trasmettitore di pressione, se riesci a postare una foto ancora meglio.
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Re: anch'io ho pressione olio che cala
I sensori devono essere specifici per lo strumento, cioe' Veglia con Veglia, Jaeger con Jaeger. Inoltre se vengono montati sensori con fondo scala a 8 bar (scritto sul sensore stesso) perche' comuni a varie auto del periodo, la pressione dell'olio risultera' sempre bassa allo strumento. La cosa migliore e' (a motore caldo) togliere il sensore e misurare la pressione con un manometro meccanico dopodiche si sa con certezza se c'e' un problema di pressione nel motore. Questa e' un'operazione semplice anche se "sporca" perche' bisogna togliere e rimettere il filtro dell'olio. Non e' raro che dopo 40 anni gli strumenti del cruscotto siano inesatti (funzionano bene gli altri?) Andrea
Andrea N.