Può essere?

[Nicolino Re di Koppe]

Due amici di vecchia data s’ incontrano, Pasquale grande appassionato di pesca , Nicola grande appassionato di caccia.
NICOLA : “Caro Pasquale, come va, cosa mi racconti …vai sempre a pesca?”.
PASQUALE : “Caro Nicola cosa vuoi che ti dica, è una grande passione che il più delle volte mi porta in giro per il mondo, penso che un giorno scriverò un romanzo...
NICOLA : “Dai raccontami l’ultima…”.
PASQUALE : “Caro Nicola cosa vuoi che ti dica…giorni fa io e un gruppo di amici ci siamo recati sul delta del Rio delle Amazzoni per provare nuove tecniche di pesca.
Appena arrivati ho calato in acqua le lenze e subito ho intuito che qualcosa ci gironzolava intorno, ho aspettato il momento giusto e con grande determinazione ho ferrato secco…
NICOLA : “Dai continua…!!”.
PASQUALE : “Caro Nicola cosa vuoi che ti dica…è stato un combattimento epico, estenuante… dopo ore e ore ero allo stremo delle forze.. ma, finalmente, dopo tanto tira e molla, ho visto sbucare dall’acqua la testa di un grosso capitone…”
NICOLA : “E allora ….dai racconta…”.
PASQUALE : “Caro Nicola cosa vuoi che ti dica…Mentre ero intento al recupero del capitone, una folla di spettatori si era formata alle mie spalle e mi incitava e applaudiva …. applaudiva e mi incitava … e io faticavo… ma non mollavo … finalmente in un turbinio d’acqua ho intravisto la mole che seguiva quell’enorme testa: era lungo almeno … sei.. forse sette metri…
A questo punto ti lascio immaginare gli applausi e le ovazioni della folla che sempre più insistente continuava ad incitarmi e allora ho…”

Nicola interrompendolo bruscamente dice:

“A proposito volevo raccontarti della mia ultima battuta di caccia …
Giorni fa, all’alba, mentre camminavo in una foresta nel Nevada , ho notato dietro un cespuglio le variopinte penne di un faggiano. Tu sai che posseggo una mira infallibile, quindi dopo aver sparato mi sono avvicinato al cespuglio per recuperare il volatile ma…quello che avevo colpito non era un faggiano, era una Giubba Rossa. Caro Pasquale cosa avrei dovuto fare? Preso dal panico sono corso via ma sentivo alle mie spalle rumori di passi incalzanti. Erano due Giubbe Rosse che mi inseguivano…Allora, caro Pasquale, cosa potevo fare, ho mirato e beng beng… li ho stesi!
PASQUALE : “Ma … Nicola!!!”.
NICOLA : “...mentre scappavo via ho sentito di nuovo alle mie spalle rumori di passi… Caro Pasquale, mi sono voltato, erano quattro Giubbe Rosse , ho mirato e beng ..beng. beng ..beng… li ho fatti fuori tutti poi sono scappato. Ma ancora rumori di passi, mi sono voltato, erano Otto le Giubbe Rosse e allora io beng ..beng…
PASQUALE : “Ma non dire sciocchezze…non è possibile…”
NICOLA : “Caro Pasquale ..cosa vuoi che ti dica…. O accorci il capitone o faccio una strage..

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