Avevo una deltya 1300 assicurata in classe 1 con tariffa normale, nel 2011 l'ho venduta e ho comprato una Prisma 1500 iscritta all'ASI, vado in giro a chiedere per assicurarla con la tariffa per auto storiche e lì scopro che molte compagnie vogliono l'iscrizione all'ASI anche a nome mio e non solo il certificato dell'auto.
Gira gira capito in una filiale di una compagnia che non mi fà storie e mi assicura con la tariffa convenzionata, purtroppo l'agente in questione aveva appena cambiato compagnia e in ufficio c'era una Babele.
Insomma per farla breve anche per il fatto che la tariffa tanto era sempre quella mi assicurano con la 14 classe di merito!!!!!!! ?tt?.
Io lì per lì non mi allarmo troppo mi dico se cambio compagnia porto il mio vecchi attestato di rischio e mi rimettono in classe prima, ma poi scopro che la "legge Bersani" che prevede la possibilità di assicurare l'auto di un familiare convivente con la classe del guidatore virtuoso, non permette di fare queste variazioni.
Se l'auto dopo il passaggio di proprietà è assicurata in classe 14 ci resta finchè per l'effetto del bonus malus non si scende.
Ovviamente dal punto di vista economico per me era una batosta non da poco, se dovevo vendere o demolire l'auto e prederne un altra trascosrsi i 5 anni del periodo di validità dell'attestato di rischio mi ritrovavo ccon una classe di merito circa 12.
Inoltre quest'anno le compagnie assicuratrici hanno aumentato a dismisura i premi delle auto storiche e quindi la fregatura era rovente.
Mi sono rivolto alla mia assicurazione ma in ufficio non mi hanno saputo risolvere il problema,al massimo mi avranno dato la solita rispsota laconica del tipo cambi auto...!(tanto non costa niente:X)
Mi sono quindi deciso e ho inviato una e-mail all'isvap che 2 giorni dopo mi ha contattato, ho spiegato9 loro la faccenda e dopo circa un mese o forse un mese e mezzo mi è arrivata la raccomandata della mia assicurazione che mi informa che la classe di merito è stata variata ed ora sono di nuovo in classe 1.
-D>:D:D<