Impressioni di guida

rgs1000
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Impressioni di guida

Messaggio da leggere da rgs1000 »

Basta chiacchiere.
Ho provato brevemente qualche mese fà la 3 l diesel 5marce, di un bel marrone scuro, e riporto le mie impressioni.
Tralascio l'esterno: non mi sono mai piaciute le auto americane, e le chrysler mi sono rimaste sempre del tutto indifferenti. Non hanno potuto modificare alcunché. La cosa più bella è la (immeritata) scritta Thema.
La lamieratura è meno curata che sulla Thesis, che aveva fughe, maniglie e accoppiamenti di ottimo livello.
L'interno è composito: alcune cose sono molto belle e ben fatte (splendidi i sedili in pelle Frau, e di qualità il legno sulla consolle), altre più andanti nel più puro stile yankee (la strumentazione azzurra è un pò pacchiana).
Sedili, sterzo e pedaliera elettrici (divertenti), per chiudere lo sportello raggiungendo la maniglia ci vuole un arto superiore da gorilla.
Si avvia il motore e, sorpresa, non si sente nulla, nessuna vibrazione: il V6 italiano è ottimo (del resto il primo V6 60° è roba da Aurelia).
Parto, purtroppo solo automatica e con sole 5 marce, ma la progressione del motore è veramente notevole nonostante il peso massimo; silenziosità totale, cruise control adattativo che insegue l'auto davanti, confort sibaritico.
Arriva la prima rotatoria: mi aspetto un coricamento flaccido e invece la macchina gira bene, poco rollio, sterzo abbastanza duro, nessuna spia si accende. Sospensioni promosse.
In città le dimensioni sono eccessive: va bene per i piazzali dei drive in americani, ma è troppo grossa per i nostri parcheggi; la Thesis in confronto sembra un'agile media cilindrata.

In sintesi, quello che hanno potuto fare in Lancia lo hanno fatto bene (trapianto del motore, assetto, parte degli interni), il resto è la C300. Sostanzialmente poco adatta al mercato italiano ed europeo in generale, vorrei sapere chi è quel guru del marketing che ha fatto il business plan di vendite; a mio parere aggiornando l'ottima base della Thesis si sarebbe ottenuto un prodotto molto migliore, in linea con lo spirito del marchio, ad un costo simile.
Penso alle faville che avrebbe fatto il V6 sulla Thesis, che è stata penalizzata da un diesel (quello della Lybra 2 valvole da 150 CV, poi portato a 185 CV, senza che nemmeno venisse montata l'ultima ottima evoluzione da 210 CV e coppia a 1500 giri delle ultime 159) un pò spompato fuori dell'autostrada.

Saluti
mimmo bt328
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Re: Impressioni di guida

Messaggio da leggere da mimmo bt328 »

ciao
bella la tua analisi, sei stato sicuramente più obiettivo rispetto a quanto hai scritto sulla Flavia, probabilmente perché la Thema l'hai guidata. E' evidente che si tratta di un'auto americana adattata al mercato europeo e a quello italiano in paticolare. Certamente gli interni sono stati adattati in parte, sia per cercare di mantenere adeguati i costi sia per problemi tecnici che avrebbero potuto sorgere in seguito ai troppi interventi. I complimenti che fai al motore VM sono la dimostrazione che il cuore italiano rende bene. Il cambio automatico a 5 rapporti probabilmente è stato limitato da vincoli di disponibilità tecnica e di assemblaggio, non si può montare qualsiasi cambio abbindandolo a qualsiasi motore. Per quanto riguarda le dimensioni non credo che siano un problema: BMW serie 7, Audi A8 e Mercedes classe S circolano regolarmente in città così come i vari Audi Q7, BMW X5 ecc. E' solo questione di abitudine, lo dico per esperienza: quando si è "fatto l'occhio" alle misure tutte le auto sono uguali.
Aggiornare la Thesis? Se ti sentono in Fiat.... credo che, dopo l'incredibile disfatta commerciale, se sentono ancora la parola Thesis da quelle parti sparano a vista.
enea
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Re: Impressioni di guida

Messaggio da leggere da enea »

l'ho provata pure io sabato scorso e veramente ho avuto una buona impressione: un bel bagagliaio, un abitacolo spazioso con una vera abitabilita' al posteriore e a mio parere bellissima la strumentazione blu; vettura silenziosa sulle asperita' della strada e sospesioni confortanti. Mi ha sorpreso il v6 da 190cv molto piu silenzioso e piu agreabile del 2.4 della mia Croma e il cambio marcia molto dolce.

le note stonate sono il cambio a sole 5 marce, il passaggio da sequenziale a automatico, l'abitacolo poco luminoso, la visibilita esterna, le dimensioni poco "visualizzabili", tutti i comandi integrati su una sola leva e i cerchi in lega da 18(antiquati).
stesso discorso che per la Thesis: se fosse esistita in SW l'avrei acquistata!

ps: concessinaria bymycar Grenoble (700000ab) 2 thema esposte da novembre: vendute 0
concessionaria bymycar Albertville (50000ab) 2 thema esposte da novembre: vendute 0
concessionaria alessandria Chambery (210000ab) 2 thema esposte da novembre: vendute 0
alfista1975
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Re: Impressioni di guida

Messaggio da leggere da alfista1975 »

Ciao enea anch'io vivo in francia ahime' dal lancio meno di 200 immatricolazioni e quasi tutte veicoli dei concessionari per prove o per il personale. Un disastro commerciale che pero' costa quasi niente al gruppo dati i costi limitati di sviluppo. Ne stiamo discutendo sul forum unica strada francese.

Ringrazio chi racconta le prove, molto interessante !
Alfa Stelvio 2.0 280 benzina mia / Stelvio 2.2 210 diesel aziendale
Alfa GT 3.2 V6 del 2003
Lancia k 2.0t 220cv del 1998
PierL
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Iscritto il: 13 mag 2009, 19:47

Re: Impressioni di guida

Messaggio da leggere da PierL »

Rgs, condivido la tua lucida analisi. Navighiamo a vista, ma ormai il naufragio è inevitabile.
alfista1975
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Iscritto il: 24 gen 2009, 19:32

Re: Impressioni di guida

Messaggio da leggere da alfista1975 »

Ringraziamo Chrysler e il mercato USA, altrimenti saremmo gia' naufragati...
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Vinci
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Re: Impressioni di guida

Messaggio da leggere da Vinci »

L'unica pecca di questa vettura resta il peso, se confrontata alle varie Audi, Bmw, Mercedes.
rgs1000
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Iscritto il: 20 gen 2012, 23:03

Re: Impressioni di guida

Messaggio da leggere da rgs1000 »

Tu pensi veramente che la nuova Thema venderà di più?
Trovo sbagliato culturalmente proporre una Lancia che non è altro che una chrysler rimarchiata; una Lancia deve avere una propria originalità tecnica e stilistica ed operazioni di marketing di bassa lega non sono a mio avviso accettabili.

La Thesis? L'ho usata qualche volta, ti dico sinceramente che a me piaceva; forse il frontale poteva essere più armonioso, con i fari meglio integrati, ma la coda e la fiancata (con i cerchi da 18) erano di classe, originali. Gli interni poi, sedili, cruscotto in legno e magnesio senza plasticaccia in giro, erano favolosi; nessuno li ha mai criticati. Piacevoli le solide maniglie esterne elettriche.
E sull'aspetto tecnico, sospensioni multilink, sterzo, freni, accoppiamenti, non c'era proprio nulla da ridire.
L'auto era anche robusta e ben costruita; se ne vedono in giro esemplari con notevoli chilometraggi sulle ruote ancora in ottimo stato; sono arrivate critiche solo per la dotazione motoristica (il 2,4 era sottodimensionato e le altre motorizazioni era praticamente virtuali) e per qualche problema SW al navigatore.
In Fiat la odiano? Può essere; del resto Marchionne tempo fà disse che anche la 159 era un errore e che i tedeschi erano superiori, salvo poi dire che era stato frainteso.
I prodotti vanno sviluppati ed aggiornati; ricordi quei cassoni delle Audi di 25 anni fa?

Saluti
mimmo bt328
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Iscritto il: 22 dic 2008, 00:06

Re: Impressioni di guida

Messaggio da leggere da mimmo bt328 »

ciao

Tu pensi veramente che la nuova Thema venderà di più?
le Thema vendute rappresentano "un di più" rispetto alla notevole produzione di Chrysler 300C

Trovo sbagliato culturalmente proporre una Lancia che non è altro che una chrysler rimarchiata; una Lancia deve avere una propria originalità tecnica e stilistica ed operazioni di marketing di bassa lega non sono a mio avviso accettabili.
un'auto "nuova" ad un costo relativamente basso. L'alternativa era.... niente.

La Thesis? L'ho usata qualche volta, ti dico sinceramente che a me piaceva;
anche a me piace molto la Thesis ma quello che conta sono le vendite e di Thesis ne hanno vendute molto meno del previsto

forse il frontale poteva essere più armonioso, con i fari meglio integrati, ma la coda e la fiancata (con i cerchi da 18) erano di classe, originali. Gli interni poi, sedili, cruscotto in legno e magnesio senza plasticaccia in giro, erano favolosi; nessuno li ha mai criticati. Piacevoli le solide maniglie esterne elettriche.
E sull'aspetto tecnico, sospensioni multilink, sterzo, freni, accoppiamenti, non c'era proprio nulla da ridire.
L'auto era anche robusta e ben costruita; se ne vedono in giro esemplari con notevoli chilometraggi sulle ruote ancora in ottimo stato; sono arrivate critiche solo per la dotazione motoristica (il 2,4 era sottodimensionato e le altre motorizazioni era praticamente virtuali) e per qualche problema SW al navigatore.

dimostrazione della realizzazione di un ottimo prodotto ma.... le vendite non sono state neanche minimamente vicine al previsto

In Fiat la odiano? Può essere;
400 milioni di investimenti e solo 16.000 esemplari venduti.... come ho già scritto altre volte la Thesis forse è stato il peggiore investimento della Fiat

del resto Marchionne tempo fà disse che anche la 159 era un errore e che i tedeschi erano superiori, salvo poi dire che era stato frainteso.
non credo che avrebbe potuto dire cosa diversa. Se arrivando alla Fiat avesse detto "noi siamo i migliori" avrebbero subito pensato che era solo un esaltato e avrebbe perso la credibilità da parte dei finanziatori internazionali. Talvolta bisogna anche perdere un po' d'orgoglio se si vogliono ottenere risultati.
rgs1000
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Re: Impressioni di guida

Messaggio da leggere da rgs1000 »

Non mi interessa fare polemica, ma io andavo orgoglioso della Lancia e la rappresentavo in interminabili discussioni con amici o colleghi esterofili.
Marchionne ha appiccicato il marchio Lancia su un'auto americana, con una operazione vergognosa da Daewoo o simili senza nemmeno tentare di farne una versione minimamente personalizzata ed italianizzata.
Con la globalizzazione oggi nemmeno nel più sperduto paesino di montagna si riescono a mistificare azioni simili; io sono oggetto di (benevolo) scherno e francamente è impossibile replicare alcunché.
Se volevano importare la c300 che bisogno avevano di marchiarla Lancia?
Quei pochi che la apprezzano l'avrebbero comprata lo stesso, mentre sfido a trovare un Lancista che faccia lo stesso.
Lo stesso vale per la Voyager e per la Flavia.
Ogni Thema in più per me è (purtroppo) una Lancia in meno.
Saluti
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