International Lancia Forums

Non è possibile!

Sono tornato questa mattina alle 03:50 dall'ospedale...

perchè capitano tutte a noi? Chissà perchè dobbiamo passare tutte queste situazioni così difficili!

Questa volta non è Gaia a stare male però!

Alle 23:30 circa Sara si sveglia con un pianto strano, e non riesce a parlare, sembra proprio abbia qualcosa in gola!

A quel punto la mettiamo seduta sul letto e comimcia ad avere dei conati di vomito, la prendo in braccio e la porto in bagno, la metto davanti al lavandino e comincia a vomitare sangue.

Spaventatissimi abbiamo fatto la prima cosa che ci è venuta in mente (penso però fosse anche la cosa giusta) ed abbiamo chiamato il 118!

L'operatrice ci ha mandato l'ambulanza! Mentre aspettavamo tenevo io Sara in braccio e continuava a tremare ed a dirmi che aveva paura, sono stati minuti di vera angoscia... Sentirla dire "Papà ho paura" ripeterlo una due tre quattro volte, e non poter fare niente, ma soprattutto non riuscire a dirle niente per tranquillizzarla, che brutti momenti, mi sentivo come assente pensavo a tante cose ma tutte sconnesse!

Moglie e figlia si sono poi fatte il giretto a sirene spiegate, ed io ad aspettare i nonni perchè non potevo lasciare Gaia da sola.

Alle 00:07 parto per l'ospedale di Montebelluna ed all'arrivo sono tutte e due in pediatria!

Per fortuna nulla di grave, i motivi dei conati di vomito forse non si sapranno mai (probabilmente sta' incubando qualcosa), comunque il motivo del sangue è semplicemente che facendo sforzi ha rotto dei capillari.

Alle 03:30 la avevano già dimessa! Ed era pure tutta felice...

Quando sono arrivato a casa mi era pure passato il sonno, ho fatto due parole a letto con mia moglie che poi si è addormentata. Poi mi sono messo a pregare, e la stessa cosa ho fatto questa mattina quando è suonata la sveglia prima di alzarmi dal letto. Un pensiero in questi momenti è andato anche a Luciano ed al piccolo Lorenzo (tanto come ha detto Luciano una preghiera non costa nulla, ma per qualcuno può voler dire davvero tanto).

Comunque a parte questa disavventura abbiamo passato un buon fine settimana. Ieri siamo andati tutti a vedere la sfilata dei carri mascherati a Vedelago.

Ripensando stamattina all'accaduto la cosa peggiore, naturalmente dopo il momento in cui la ho vista vomitare sangue, è stato proprio quella mia assenza quando mi diceva: "Papà ho paura".

Comunque è andata, passata pure questa. Ora ho sonno, ma andiamo avanti. Speriamo arrivi presto sera, e la prossima notte sia un tantino più tranquilla (anche se ormai ho smesso di sperare di dormire almeno 6 ore consecutive)

Luca.

accade, luca, accade..avere sangue freddo ed essere padroni della situazione in questi momenti non è assolutamente facile, soprattutto quando ci sono di mezzo i bambini. bene così, avanti!

Dai Luca, non andrà mica sempre tutto storto, vero?
Certo che i bambini, a volte, ci chiedono prove di coraggio a cui non avremmo mai pensato!!

Che dire, nella tua situazione tutto diventa più difficile da sopportare, comprensibile. Mio padre avrebbe detto semplicemente .... Ullli ulli chi li fa se li trastulli, nel senso che questi sono i problemi che i figli danno insieme alle gioie, enormi gioie.
L'unica cosa che cerco di dirti è che te devi sempre cercare di tranquillizzare i figli, la frase "ho paura" é normale in un bambino ed è normale che il papà, mentre lo tranquillizza, abbia paura di non saper fare la cosa giusta ma di solito l'istinto aiuta. Insomma non ti fare problemi più grossi di quello che sono e cerca di non trasmettere le tue incertezze al figlio. Mi sembra di avertelo giá detto ma alla mia venivano attacchi di laringospasmo, come se non respirasse più, all'inizio era quasi il terrore, la portai vicino alla finestra a vedere le macchine passare sotto casa, il vetro era freddo e poteva aiutare, da grande la figlia mi ha detto che la mia tranquillità nell'andare a giocare in quella situazione le aveva fatto capire che non doveva avere paura.
È duro il mestiere di genitore ma sono molti più i momenti belli di quelli brutti.

Beh sul fatto che i figli me li son voluti ed ora è compito mio, sono d'accordissimo!

Mai ho rinnegato la scelta, mai e ripeto mai mi sono permesso anche solo di pensare "quanto più facile sarebbe senza figli".

Sono in un momento di debolezza (anzi di mancanza di serenità...) ma questo non significa niente.

La mia famiglia = la mia vita!

Non ho saputo cosa fare forse per tanti motivi, un po' di sconforto, un po' di stanchezza, un po' la situazione nuova, e poi chissa cos'altro.

Adesso, piano piano (ma sempre troppo in fretta) loro cresceranno ed io spero di crescere con loro...

sai Luca, i problemi con i figli non finiscono mai, con questo non voglio dire che sarà sempre una lotta, ma la vita è così e purtroppo quando questi eventi capitano non sempre sei preparato a risolverli. L'importante comunque è che anche questo inconveniente è superato e Sara stia bene, adesso vedi-vedete di Gaia e che al più presto sia veramente gaia come il nome che porta

Cek

Per mè i figli sono la luce della nostra vita.

Cek Scritto:
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> sai Luca, i problemi con i figli non finiscono
> mai, con questo non voglio dire che sarà sempre
> una lotta, ma la vita è così e purtroppo quando
> questi eventi capitano non sempre sei preparato a
> risolverli. L'importante comunque è che anche
> questo inconveniente è superato e Sara stia bene,
> adesso vedi-vedete di Gaia e che al più presto
> sia veramente gaia come il nome che porta
>
> Cek

Una cara amica, di parecchi anni più grande di me, mi diceva sempre (quando figli ancora non ne avevo) bambini piccoli problemi piccoli, bambini grandi problemi grandi! Quindi sono consapevole di quanto mi stai dicendo (consapevole non sempre vuol dire pronto però)! Comunque appunto l'importante e che si sia risolto tutto.

Cavolo sono la checca più isterica del forum, anzi sono una checcapiagnina o forse anche una checcasfigata!

Michele da Asolo Scritto:
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> Per mè i figli sono la luce della nostra vita.


Ecco, appunto!

Ecco perchè, potendo, vorrei il terzo, ho bisogno di altra luce...

Già, con tutti sti problemi, sia io che mia moglie vorremmo il terzo!

Siamo matti vero?

Ma abbiamo tanto amore e tanto pazienza, se bastessero quelli non ci preoccuperebbe un nuovo arrivo.

Ci mancherebbe solo la casa un tantino più grande... non sappiamo dove mettere un terzo lettino!

Ma tanto adesso dormiamo in 4 sul matrimoniale, io mi sposto sul divano ed il problema è risolto no?

E' la vita, sai quante volte anche noi al ps pediatrico,
però come ti senti leggero quando torni a casa che è tutto ok;)