Cambio automatico Aisin potrebbe funzionare benissimo con pochi accorgimenti tecnici
Cambio automatico Aisin potrebbe funzionare benissimo con pochi accorgimenti tecnici
Carissimi amici lancisti e thesisti,
finalmente dopo due anni di noiosi problemi dati dal cambio della mia thesis (2.4 175cv anno 03) un banale quanto efficacissimo lavaggio interno del cambio mi ha fatto letteralmente sparire tutti gli inconvenienti.
Fortunatamente non avevo ceduto alle proposte di una revisione completa del cambio, (contattati 3 meccanici esperti, ho fatto visionare da loro il problema, tutti giungevano alla medesima conclusione: revisione del cambio e la stessa richiesta, 2850 euro, uno mi aveva detto addirittura, tempo un mese e ti lascia a terra, da allora è passato un anno e messo e ho fatto 35.000 km). Alla mia domanda perchè a freddo il cambio si comportava quasi regolarmente, mentre una volta riscaldato impazziva letteralmente, nessuno sapeva darmi spiegazioni.
Ho letto i vostri preziosi interventi e mi sono convinto sempre più che evidentemente non doveva trattarsi di un guasto meccanico o rotture di organi. Ho fatto cambiare due volte l'olio con sistema tradizionale (non serve a niente, l'olio più sporco resta dentro). Ho fatto montare la modifica Volvo sulla B4, nulla di fatto, solo piccoli trascurabili miglioramenti.
Finalmente scopro che in Puglia (prov. di BA) un'officina fa un corso per il trattamento del cambio automatico che prevede il lavaggio interno, ho avuto pazienza ho atteso per fissare un appuntamento.
Il titolare dopo aver provato l'auto e mi avvisa che oggettivamente lo stato in cui versa è critico (lui l'ha provata dopo che avevo percorso oltre 200 km per raggiungerlo, cambio sicuramente surriscaldato sulla tangenziale di bari alle ore 9.00, chi la conosce sa di che tipo di taffico parlo).
La diagnosi fatta al cambio dava 4 errori di cui 2 a carco delle elettrovalvole. Dopo aver svuotato il cambio, fatto il trattamento e rifatta la diagnosi gli errori sono spariti. Ancora dubbiosi sull'esito proviamo la macchina, i ritardi nell'inserimento automatico delle marce si avverte molto meno ma ancora c'è, il calcio all'inserimento di D è estremamente ridotto.
L'operazione è stata davvero un successo, ha sortito effetti inattesi.
Ora il cambio non entra più in recovey, a freddo non si avvertono le cambiate nè l'inserimento della D, solo dopo mezz'ora nel traffico si avverte un lieve ritardo nell'innesto automatico, cosa che sparisce con l'uso in modalità seguenziale. Prima evitavo di prendere le discese perchè la botta che dava passando ad un rapporto inferiore era davvero irritante, con gran soddisfazione è sparita.
La conversazione con il titolare dell'officina ha confermato le mie idee, costuite anche grazie ai tanti vostri interventi su questo forum.
Revisionare semplicemente il cambio significa ritrovarsi con gli stessi difetti a distanza di un anno o poco più, cosa che ovviamente successa a tanti e a tutti coloro che con la vettura nuova hanno avuto problemi dopo aver percorso 40-50 mila km (tanti gli interventi di amici sul forum).
I problemi si risolvono se vengono messe in atto delle modifiche (alcune messe a punto dalla stessa AISIN) che purtroppo Lancia non ha diffuso evidentemente, a carico del gruppo elettrovalvole e del convertitore di coppia, la modifica più importante prevede l'aggiunta di un radiatore per dissipare il calore che accumula l'olio del cambio. Questa è infatti la vera sofferenza del cambio AISIN montato sulle nostre thesis.
Vi saluto con stima e ringraziandovi tutti per i vostri interventi vi auguro un Felice Natale.
finalmente dopo due anni di noiosi problemi dati dal cambio della mia thesis (2.4 175cv anno 03) un banale quanto efficacissimo lavaggio interno del cambio mi ha fatto letteralmente sparire tutti gli inconvenienti.
Fortunatamente non avevo ceduto alle proposte di una revisione completa del cambio, (contattati 3 meccanici esperti, ho fatto visionare da loro il problema, tutti giungevano alla medesima conclusione: revisione del cambio e la stessa richiesta, 2850 euro, uno mi aveva detto addirittura, tempo un mese e ti lascia a terra, da allora è passato un anno e messo e ho fatto 35.000 km). Alla mia domanda perchè a freddo il cambio si comportava quasi regolarmente, mentre una volta riscaldato impazziva letteralmente, nessuno sapeva darmi spiegazioni.
Ho letto i vostri preziosi interventi e mi sono convinto sempre più che evidentemente non doveva trattarsi di un guasto meccanico o rotture di organi. Ho fatto cambiare due volte l'olio con sistema tradizionale (non serve a niente, l'olio più sporco resta dentro). Ho fatto montare la modifica Volvo sulla B4, nulla di fatto, solo piccoli trascurabili miglioramenti.
Finalmente scopro che in Puglia (prov. di BA) un'officina fa un corso per il trattamento del cambio automatico che prevede il lavaggio interno, ho avuto pazienza ho atteso per fissare un appuntamento.
Il titolare dopo aver provato l'auto e mi avvisa che oggettivamente lo stato in cui versa è critico (lui l'ha provata dopo che avevo percorso oltre 200 km per raggiungerlo, cambio sicuramente surriscaldato sulla tangenziale di bari alle ore 9.00, chi la conosce sa di che tipo di taffico parlo).
La diagnosi fatta al cambio dava 4 errori di cui 2 a carco delle elettrovalvole. Dopo aver svuotato il cambio, fatto il trattamento e rifatta la diagnosi gli errori sono spariti. Ancora dubbiosi sull'esito proviamo la macchina, i ritardi nell'inserimento automatico delle marce si avverte molto meno ma ancora c'è, il calcio all'inserimento di D è estremamente ridotto.
L'operazione è stata davvero un successo, ha sortito effetti inattesi.
Ora il cambio non entra più in recovey, a freddo non si avvertono le cambiate nè l'inserimento della D, solo dopo mezz'ora nel traffico si avverte un lieve ritardo nell'innesto automatico, cosa che sparisce con l'uso in modalità seguenziale. Prima evitavo di prendere le discese perchè la botta che dava passando ad un rapporto inferiore era davvero irritante, con gran soddisfazione è sparita.
La conversazione con il titolare dell'officina ha confermato le mie idee, costuite anche grazie ai tanti vostri interventi su questo forum.
Revisionare semplicemente il cambio significa ritrovarsi con gli stessi difetti a distanza di un anno o poco più, cosa che ovviamente successa a tanti e a tutti coloro che con la vettura nuova hanno avuto problemi dopo aver percorso 40-50 mila km (tanti gli interventi di amici sul forum).
I problemi si risolvono se vengono messe in atto delle modifiche (alcune messe a punto dalla stessa AISIN) che purtroppo Lancia non ha diffuso evidentemente, a carico del gruppo elettrovalvole e del convertitore di coppia, la modifica più importante prevede l'aggiunta di un radiatore per dissipare il calore che accumula l'olio del cambio. Questa è infatti la vera sofferenza del cambio AISIN montato sulle nostre thesis.
Vi saluto con stima e ringraziandovi tutti per i vostri interventi vi auguro un Felice Natale.
Re: Cambio automatico Aisin potrebbe funzionare benissimo con pochi accorgimenti tecnici
A suo tempo avevo contattato l'unica officina della mia zona con l'apparecchio per fare il lavaggio completo del cambio, dopo aver provato la macchina, mi ha sconsigliato l'intervento, dicendomi che avrei buttato inutilmente i soldi, l'unica soluzione per risolvere il problema era la revisione del cambio.Ora dopo aver sostituito il gruppo elettrovalvole, senza nessun altra operazione , non ho più un colpo neanche a pagarlo, ho ritrovato veramente il piacere di guidare, la prova del nove sarà quest'estate con le temperature alte, vedrò come si comporterà il cambio
Re: Cambio automatico Aisin potrebbe funzionare benissimo con pochi accorgimenti tecnici
Cesare, sono contento che il lavaggio del cambio abbia risolto i tuoi problemi ma va messo in conto il rischio che si corre ad effettuare tale trattamento che a volte può essere risolutivo ma a volte può risultare devastante.
Parlo per esperienza personale, avevo un leggero problema in rilascio tra 80 e 60 km/h (piccolo colpo causato dall'eccessivo abbassamento di giri prima della scalata 4a-3a), dopo avere effettuato il lavaggio il problema è rimasto senza neanche affievolirsi, dopo tre mesi mi sono ritrovato con il collo a piccione su tutte i cambi marcia sia a salire che a scendere, un colpo accentuato nel passaggio RND e una bella botta ad ogni fermata e ripartenza della vettura (cosa che prima assolutamente non avevo).
La cosa peggiore e che dopo un po', neanche con il cambio in sequenziale riuscivo ad avere un'andatura "dolce".
Ora sto andando per gradi seguendo i passi di Giorgio: intanto mi accingo a sostituire il gruppo elettrovalvole dopodiché, se non dovesse essere risolutivo provvedo a far revisionare il cambio (il costo che mi è stato richiesto è all'incirca quello da te indicato ma si dovrà scalare il gruppo in quanto nuovo).
Se sarà possibile, farò effettuare un glicole test prima della sostituzione del gruppo tanto per stare tranquillo (anche se un eventuale trafilatura avrebbe già sfaldato le frizioni e provocato altri tipi di problemi).
Per il radiatore al posto dello scambiatore la modifica si potrebbe anche fare ma occorre trovare il posto per alloggiarlo, reperire una flangia ad hoc da posizionare al posto dello scambiatore, dei tubi idonei a misura ecc. secondo me, con il cambio totale dell'olio ad intervalli regolari (circa 20.000 Km.) si evita la formazione cospicua di morchie e quindi si preserva il cambio da eventuali problemi di usura precoce..
Ultimo particolare da non trascurare è l’olio che deve essere conforme alle specifiche JWS 3309 e non va usato un Dexron III come raccomandato da http://automotive.micropi.com/modules/n ... storyid=13, il Tutela GI/V è conforme a queste specifiche anche se qualcuno, sempre per esperienza diretta, mi ha detto il contrario.
Parlo per esperienza personale, avevo un leggero problema in rilascio tra 80 e 60 km/h (piccolo colpo causato dall'eccessivo abbassamento di giri prima della scalata 4a-3a), dopo avere effettuato il lavaggio il problema è rimasto senza neanche affievolirsi, dopo tre mesi mi sono ritrovato con il collo a piccione su tutte i cambi marcia sia a salire che a scendere, un colpo accentuato nel passaggio RND e una bella botta ad ogni fermata e ripartenza della vettura (cosa che prima assolutamente non avevo).
La cosa peggiore e che dopo un po', neanche con il cambio in sequenziale riuscivo ad avere un'andatura "dolce".
Ora sto andando per gradi seguendo i passi di Giorgio: intanto mi accingo a sostituire il gruppo elettrovalvole dopodiché, se non dovesse essere risolutivo provvedo a far revisionare il cambio (il costo che mi è stato richiesto è all'incirca quello da te indicato ma si dovrà scalare il gruppo in quanto nuovo).
Se sarà possibile, farò effettuare un glicole test prima della sostituzione del gruppo tanto per stare tranquillo (anche se un eventuale trafilatura avrebbe già sfaldato le frizioni e provocato altri tipi di problemi).
Per il radiatore al posto dello scambiatore la modifica si potrebbe anche fare ma occorre trovare il posto per alloggiarlo, reperire una flangia ad hoc da posizionare al posto dello scambiatore, dei tubi idonei a misura ecc. secondo me, con il cambio totale dell'olio ad intervalli regolari (circa 20.000 Km.) si evita la formazione cospicua di morchie e quindi si preserva il cambio da eventuali problemi di usura precoce..
Ultimo particolare da non trascurare è l’olio che deve essere conforme alle specifiche JWS 3309 e non va usato un Dexron III come raccomandato da http://automotive.micropi.com/modules/n ... storyid=13, il Tutela GI/V è conforme a queste specifiche anche se qualcuno, sempre per esperienza diretta, mi ha detto il contrario.
Fabio
Re: Cambio automatico Aisin potrebbe funzionare benissimo con pochi accorgimenti tecnici
Grazie Fabio,
preziose le tue informazioni, spero di non avere problemi in futuro dopo l'intevento di lavaggio, infatti, ho solo fatto circa mille km.
Relativamente al radiatore aggiuntivo, una nota azienda (quella che ha creato la macchina per il lavaggio) di cui non faccio nome per ovvie ragioni di rispetto della netiquette di questo forum, lo starebbe creando per l'Aisin 55-50 della thesis.
Cordiali saluti
preziose le tue informazioni, spero di non avere problemi in futuro dopo l'intevento di lavaggio, infatti, ho solo fatto circa mille km.
Relativamente al radiatore aggiuntivo, una nota azienda (quella che ha creato la macchina per il lavaggio) di cui non faccio nome per ovvie ragioni di rispetto della netiquette di questo forum, lo starebbe creando per l'Aisin 55-50 della thesis.
Cordiali saluti
Re: Cambio automatico Aisin potrebbe funzionare benissimo con pochi accorgimenti tecnici
Per loro non dovrebbe essere molto complicato creare un radiatore ad hoc anzi, se consideriamo che lo stesso cambio montato da altre case ne è già provvisto, credo sia abbastanza semplice adattarne uno per le nostre Thesis (la flangia potrebbe essere quella utilizzata dalla macchina per il lavaggio). La vedo dura trovare la giusta collocazione (deve prendere aria a sufficienza per raffreddare il circuito) ed eventualmente, andrebbe montata una ventola aggiuntiva per il raffreddamento forzato.
Che dire, mentre attendiamo buone nuove mangiamoci una fetta di panettone....
Buon Natale
Che dire, mentre attendiamo buone nuove mangiamoci una fetta di panettone....

Buon Natale
Fabio
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- Iscritto il: 19 set 2009, 17:55
Re: Cambio automatico Aisin potrebbe funzionare benissimo con pochi accorgimenti tecnici
Ben ritrovati a tutti voi. Vi seguo sempre con molto interesse. Colgo l'occasione di questo post per chiedere se qualcuno conosce all'incirca la quantità di olio cambio che si riesce a scaricare dal tappo. Vorrei infatti procedere alla sostituzione con uno con specifica JWS 3309, in quanto temo che i piccoli problemi che riscontro (con 124.000 km all'attivo) possano essere dovuti ad una precedente sostituzione dell'olio con uno di specifica non corretta.(l'auto l'ho presa usata e ritengo che dopo tutti questi km l'olio sia stato già sostituito visto che il cambio tutto sommato è in discrete condizioni). Grazie e auguri a tutti. Pietro
Re: Cambio automatico Aisin potrebbe funzionare benissimo con pochi accorgimenti tecnici
solo per caduta, dal tappo credo che escano dai 3 ai 4 litri
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- Messaggi: 158
- Iscritto il: 19 set 2009, 17:55
Re: Cambio automatico Aisin potrebbe funzionare benissimo con pochi accorgimenti tecnici
Grazie. In effetti è un pò pochino sui 7,5 totali. Leggendo gli altri interventi mi sembra di capire che le macchine che eseguono il lavaggio intervengano attraverso la flangia dello scambiatore. Quindi a livello casalingo si può fare ben poco. Sarebbero necessari diversi lavaggi che alla fine risulterebbero costosi.
Re: Cambio automatico Aisin potrebbe funzionare benissimo con pochi accorgimenti tecnici
Quando è stato sostituito l'olio sulla mia, per farne uscire una maggiore quantità hanno prima aperto il tappo per un totale di circa 4 litri, poi messo in moto la vettura a tappo aperto per alcuni secondi (hanno inserito un tappo "provvisorio" particolare che in realtà è collegato ad un tubicino trasparente che si può chiudere e aprire a piacimento) con cambio portato in successione in PRND e nuovamente a P; circa ulteriori 2 litri fuoriusciti, chiuso il tappo, aggiunti 2 litri, rimessa in moto, riaperto il tappo svuotato l'olio, tolto il provvisorio ed inserito il definitivo con messa a livello.
Mi hanno messo in conto 10 litri ma secondo me erano 9 o poco più.
Mi hanno messo in conto 10 litri ma secondo me erano 9 o poco più.
Fabio
Re: Cambio automatico Aisin potrebbe funzionare benissimo con pochi accorgimenti tecnici
Scusa, ma nella sequenza, dopo che dici "aggiunti 2 litri, rimessa in moto", presumo che manchi un altro passaggio PRND, prima di svuotare nuovamente, esatto?
E quanto tempo è stata fatta girare in ciascuna posizione del cambio?
Infine, com'è stato il risultato? Intendo, difetti prima e dopo?
Grazie!
E quanto tempo è stata fatta girare in ciascuna posizione del cambio?
Infine, com'è stato il risultato? Intendo, difetti prima e dopo?
Grazie!