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Il 29 Novembre 2011, ovvero una settimana fa, l'Agenzia delle Entrate si è pronunciata con la " Risoluzione 112- E " , che chiarisce quali sono i presupposti per ottenere l'esenzione dal pagamento della tassa di possesso, in particolare per le auto ultraventennali.

Sembrerebbe che, basta che gli enti preposti ( ASI, Registro Fiat, FMI, ecc.), rilascino un documento in cui, si specifica che la tale marca, modello e versione di auto, con in ultimo l'anno di fabbricazione, è riconosciuta come veicolo di interesse storico.

Quindi, alla luce di questa novità, non si dovrebbe più iscrivere il proprio veicolo ai registri storici degli enti preposti, evitanto tutta la tiritera di moduli da compilare, foto dei mezzi in ogni posizione, ecc.

Credo che Clubs come il LTCI possa avere il diritto di farsi rilasciare una copia di questo documento dagli enti prima enunciati, per ogni modello di Thema e relativi anni di costruzione, al fine di garantire l'esenzione della tassa di possesso agli aventi diritto.

Ecco un estratto di questa interessante Risoluzione:
http://www.ilsole24ore.com/pdf2010/Sole ... 60be0093af

Ottima segnalazione: aspettiamo allora una risposta dal LTCI!

Purtroppo credo che si muoverà ben poco. Anche nel 2000 bastava che gli enti preposti riconoscessero i veicoli "con propria determinazione"...

Adesso , in qualità di vicepresidente di club , " batterò" ogni ente per verificare se rimarrà la reticenza a rilasciare questo attestato di storicità generico per versione.
La FMI ha già una lista motoveicoli di interesse storico /collezionistico ultraventennali, e questa lista viene aggiornata ogni anno ed è disponibile sul web.
Vediamo se questi enti si preoccuperanno solo di fare cassa, oppure no.
Intanto, l'Agenzia delle Entrate si è pronunciata in modo non equivocabile.
D'altronde , nel 2012 la mia LX 3° serie diventa " matura" , e pertanto di diritto deve essere esentata da questa iniqua ed esagerata tassa.