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Il presidente del Lancia club racconta...
Inviato: 10 nov 2011, 18:55
da PG
I casi sono due: il discorso si è tenuto dopo abbondanti libagioni annaffiate da svariate bottiglie di Patriglione, oppure la giornalista non ha capito nulla. Giudicate voi:
http://www.foggiaefoggia.com/news/detta ... p?id=16896
Re: Il presidente del Lancia club racconta...
Inviato: 10 nov 2011, 20:27
da stevek60
Pare che Giovanni Agnelli fu sin dall´inizio un sostenitore della Lancia e che piú volte intervenne in aiuto, anche economico, di Enzo Lancia.
Un chiaro esempio dei danni da sostanze stupefacenti.......B)-
sarebbe stato meglio raccontare la verità:
" Per evitare che preziose esperienze italiche finiscano all’estero, il principe Filippo Caracciolo (suocero di Gianni Agnelli e Presidente dell’Automobile Club d'Italia) si attiva presso la Fiat fino ad ottenere un accordo a tre, in base al quale la Lancia dona alla Ferrari il suo materiale da corsa e la Fiat si impegna ad erogare alla casa modenese, per cinque anni, un contributo finanziario non indifferente (50 milioni di lire all'anno)."
(da wikipedia)
Re: Il presidente del Lancia club racconta...
Inviato: 10 nov 2011, 21:05
da dariodb
PG Scritto:
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> I casi sono due: il discorso si è tenuto dopo
> abbondanti libagioni annaffiate da svariate
> bottiglie di Patriglione, oppure la giornalista
> non ha capito nulla. Giudicate voi:
>
http://www.foggiaefoggia.com/news/dettaglio.asp?id
> =16896
Visti i TROMBONI in foto, sicuramente tutte e due le cose.
Io sono purtroppo "schifato" da come viene sostenuto il PATRIMONIO STORICO nazionale.
Dove girano $oldi, c'è sempre chi arraffa !
Non per dire, ma nelle NEWS che solitamente spedisco sul tema, molti mi dicono che tutto quello che ho fatto e faccio non posso averlo fatto GRATIS, mi dicono che dovrei farmi "pagare" per il servizio che rendo.
Ma per carità !!!
Ciao.
dario
Re: Il presidente del Lancia club racconta...
Inviato: 10 nov 2011, 22:39
da eduz
"....Pare che Giovanni Agnelli fu sin dall´inizio un sostenitore della Lancia e che piú volte intervenne in aiuto, anche economico, di Enzo Lancia. Fu proprio per dovere di riconoscenza verso quest'ultimo (=Enzo Lancia), quindi, che Lancia (????) dovette, una volta deciso di uscire dalle competizioni, ´regalare´a Ferrari macchine, motori e pezzi di ricambio, su richiesta dello stesso Agnelli.... "
qui c'è qualche problema di soggetti e di pronomi!!!
Re: Il presidente del Lancia club racconta...
Inviato: 11 nov 2011, 08:20
da Riccardo Bosco
Patriglione? What is? Rosso del Salento oppure "è il nome di un collaudatore che Enzo Lancia si portò a Torino dopo una vacanza al Club Med di Ostuni?"
Chissà?
Re: Il presidente del Lancia club racconta...
Inviato: 11 nov 2011, 08:25
da Andrea Nistri
Mi sembra di avere sentito che questo presidente del Lancia Club Italia fosse quello del rinnovamento del club, forse ho capito male. Andrea
Re: Il presidente del Lancia club racconta...
Inviato: 11 nov 2011, 10:28
da luigiv
In questo articolo dopo le prime righe ho perso il conto delle castronerie...
Re: Il presidente del Lancia club racconta...
Inviato: 11 nov 2011, 17:20
da Gallo Pierluigi
Re: Il presidente del Lancia club racconta...
Inviato: 11 nov 2011, 17:22
da flavioverzaro
Il bello è che oltre ad essere autoritario, inconcludente e molte altre cose che non posso qui dire, il presidente del Lancia Club dimostra di non conoscere nemmeno la storia del nostro glorioso Marchio....meditate, gente, meditate......Flavio
Re: Il presidente del Lancia club racconta...
Inviato: 11 nov 2011, 18:56
da Pierpaolo Bottino
Un articolo allucinante!
Tra le tante castronerie, se dovesse essere letto da qualche amico "Ferrarista", non penso possa fargli piacere veder attribiure la prima vittoria Ferrari in Formula 1 alla D50, tramutata in Ferrari, nel 1956.
E la prima vittoria in un GP nel mondiale di Formula 1, in Inghilterra nel 1951 con Froilan Gonzales alla guida? E il totale dominio di Alberto Ascari nei mondiali del '52 e '53 (che vinse appunto il titolo mondiale in quegli anni)? Sono spariti?
Peraltro l'articolista si contraddice da sola laddove afferma che nel 1956 Ferrari vinse il quarto dei suoi cinque titoli (allora vuol dire che aveva già vinto qualcosa prima del '56). In realtà poi la Ferrari nel 1956 vinse il terzo dei suoi innumerevoli titoli mondiali in Formula 1.
Semmai fu il mitico Juan Manuel Fangio, nel 1956 alla guida della Ferrari derivata dalla Lancia D50, a vincere il quarto dei suoi cinque titoli mondiali (l'ultimo lo vinse l'anno successivo alla guida della Maserati 250F).
Circa i rapporti tra Lancia e Agnelli, di quale Giovanni Agnelli si tratta?
Di Gianni Agnelli, il cd. "Avvocato" (che tale non era essendosi solo laureato in Giurisprudenza), che però essendo nato nel 1921 non penso possa aver sostenuto Vincenzo (e non ENZO!) Lancia sin dall'inizio (tra l'altro Vincenzo Lancia purtroppo morì a soli 55 anni nel 1937, quando Gianni Agnelli doveva ancora compierne 16)?
Oppure di Giovanni Agnelli senior, Senatore del Regno e nonno di Gianni, che però morì alla fine del 1945 (e quindi non c'entra nulla con la cessione gratuita da Lancia a Ferrari delle auto di Formula 1 avvenuta nel 1955)?
A parte tutto, non penso che il Presidente del Lancia Club possa aver detto un simile cumulo di fesserie.
Forse sarebbe il caso di segnalare al Lancia Club e al suo Presidente l'articolo in questione, affinché possa richiedere una rettifica a tutela della onorabilità sua e del club che presiede.
Cari saluti a tutti i Lancisti e grazie a PG che ha scovato l'articolo di cui sopra.
Pierpaolo Bottino