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Parere di Duke

Inviato: 20 ago 2011, 22:36
da acca effe
Ciao,Duke.Siccome so che sei avvocato,vorrei un tuo parere su una questione che mi sono sempre posto: Stante le quotazioni allucinanti che hanno raggiunto le HF fanalone,come e' possibile che vengano posti in vendita,spacciandoli per originali,dei falsi micidiali.Io nella mia totale ignoranza in materia legale, ci ravviserei quanto meno gli estremi del tentativo di truffa.Mi sono sempre chiesto come facciano certi figuri ad uscire cosi'sfacciatamente allo scoperto, proponendo queste "patacche",senza il timore di una qualche denuncia.Ciao.

Re: Parere di Duke

Inviato: 23 ago 2011, 19:55
da Duke
Premesso che in teoria i primi fanaloni furono allestiti su scocche già HF 1300 e magari anche già HF 1200, se in ipotesi si trattasse di questi il problema non si pone, perchè la modifica a libretto o per lo meno l'omologazione sportiva sarebbe regolare, così come la "storia" vera e propria dell'auto.
Poi ci sono i fanaloni "veri" (Ufficiali e non), che in carriera agonistica avevano visto la sostituzione della scocca danneggiata dagli urti (si correva su terra!).
In questi casi era molto più facile avere subito a disposizione una comune scocca 1300, ma anche qui i documenti potrebbero restare originali e in regola.
Poi ci sono i "tarocchi", che nella migliore delle ipotesi vedono la meccanica (o parte di meccanica) di un fanalone "già esisitito", trasferita in una scocca qualunque, che sia prima o seconda serie.....
Oppure la meccanica di un fanalino 1600, tresferita in una scocca che assomigli di più al fanalone....
O addirittura delle 1300 prima serie, poste in vendita come fanalone, pur mantenendo il cambio a 4 marce... (una azzurrina è presente nei vari siti e chiedono 60mila euro...)

Il problema è che in Italia, per correre regolarmente, con HTP e quant'altro, è suffiiciente avere una 1300, mettergli sotto un motore 1600, ed iscriverla regolarmente alle gare di campionato nella classe 1600.
Ovviamente con queste auto non si può circolare, avendo "libretti" da 1300.

Avrete tutti visto l'unica pregevolissima Zagato 1600 (azzurra e bianca) che corre in pista fra le storiche nella classe 1600, ma con la scocca di una 1300.
Tale mossa è regolarissima per le leggi sportive, e non sapete i numeri che fanno nelle gare delle moderne, dove addirittura le scocche che corrono (ad esempio Clio, Punto, 307, Xara etc...) vengono acquistate nella versione "clienti sportivi" senza numero di telaio nè targhe, che vengono spostate da un modello di serie che si tiene gelosamente occultato in garage per tutta la vita agonistica della "copia" da rally...
A fine carriea la targa torna sull'auto di serie, per essere venduta o per essere usata normalmente.
Non a caso in tali gare si vedono sempre più spesso targhe riprodotte o addirittura straniere, essendoci di mezzo sempre finanziamenti e lasing vari.

Tornando ai nostri "tarocchi", altro rpoblema è che sia la Motorizzazione, che spesso anche l'ASI o il Registro Storico Lancia, fanno finta di niente, concedendo omologazioni che "sanano" l'incongruenza, e permettono poi così ai venditori di spacciarle per originali, senza pericolo di incorrere nel reato di truffa.
Riconosco ormai da lontano i fanaloni fasulli....
All'inizio della mia frequentazione di questo forum (più di 10 anni fa), andai in una notte fino a Londra per vederne uno dei peggiormente contraffattii, poi ne trovai altri a Torino, a Genova e in tutta Italia.
Alla fine abbandonai l'idea del fanalone a buon prezzo, e presi la FSZ 1600.
Persino ai raduni ufficiali di modello patrocinati da Lancia ("40 anni Fulvia" del 2003 a Torino), metà dei fanaloni esposti erano su scocca 1300....
Anche alcuni notissimi campioni della regolarità (uno di loro recentemente scomparso), garegggiavano con il loro personale fanalone fasullo, ovvero rimontato su di una scocca 1300.
Di solito l'errore più grossolano è il lasciare sotto la targa il forellino che portava il filo luce targa sul paraurti delle 1300 stradali.

Tutti questi metoducci, in teoria vanificano l'originalità dell'auto, ma ricordiamo che anche l'intera scocca era disponibile come ricambio, e qualcuno potrebbe addurre in sua discolpa di avere seguito quella strada.
Strada irta di visite in Motorizzazione e di costi, che però qualcuno affrontava anche per rinnovare il telaio alle semplici Vespe di una volta, mantenendo regolarmente la stessa targa.

In sostanza, poichè nessuno "dice nulla", chi compra un fanalone tarocco ha poche chances per lamentarsi col venditore, specie se costui è un privato.
Un tarocco di quelli scovati dal sottoscritto, ad esempio, so per certo che è finito all'estero nella collezione del Presidente del Fulvia Club Nederland.
E chi va a dirglielo ora!!!!!!!!!!

Ultimo spunto, le scocche 1300 che vengono usate per il camouflage potrebbero essere provento di furto, così come capitava esattamente negli anni 90 alle Delta HF che venivano rubate sulle strade, per fornire scocche di ricambio a quelle che correvano.....

Ma nel caso della Fulvia, ai giorni d'oggi, è facilissimo per pochi euro procurarsi una scocca radiata, o incidentata, o addirittura abbandonata, per cui sarebbe impossibile pensare che qualcuno ne denunci il furto.
E senza denuncia - da accoppiare in concreto ad un telaio ritrovato - è impossibile che tale reato venga perseguito dalla legge.

Resta l'ipotesi mollto vaga della truffa, ma in sostanza occorre solo stare molto attenti, oppure "tirare" sul prezzo!
Tutto ciò in tema di Fulvia (auto diffusissima), senza parlare invece delle "clonazioni" o delle "creazioni" di auto uniche al mondo, o quasi, come Bugatti; Ferrari GTO, Porsche RS et... per le quali il discorso cambia, ed a mio modo di vedere il reato di truffa ci sta eccome.

Spero di avervi fornito qualche spunto, e prima di acquistare un fanalone fatevi vivi che possiedo certe autorevolissime carte fotocopiate....
Ciao a tutti,
Duke

Re: Parere di Duke

Inviato: 23 ago 2011, 22:47
da acca effe
Ciao,,Duke, sono perfettamente d'accordo conte sul discorso scocche. Le scocche delle prima serie,siano esse HF 1,2,1'3 o1,6 o addirittura rallye 1,3 ,sono identiche.La storia dei lamierati piu' sottili,e' solo leggenda. Alcune macchine destinate al reparto corse potevano beneficiare di questi alleggerimenti,ma erano riconoscibili per la totale assenza di antirombo o altro materiale isolante. io volevo dire un'altra cosa: Posto che libretto, targhe,meccanica completa,siano ineccepibili,e' pur vero che la scocca che ospita tutto questo, deve per forza aver subito una contraffazione dei numeri di telaio.Io qui' saro' un testardo,ma ci vedo il reato. Posto che il valore di certe auto sia determinato dal libretto e dalle targhe,ammesso anche che un falso ben realizzato,sia ineccepibile dal punto di vista meccanico o quant'altro,penso che chi si arma di punzone e martello,per incidere nuovi numeri, non stia facendo una semplice birichinata.Ciao

Re: Parere di Duke

Inviato: 24 ago 2011, 01:01
da Duke
Hai ragione anche tu, anche se poi di fatto trasferivano dieci centimetri di lamiera proprio per non fare fatica e non dover contraffare la punzonatura, ma un reato si configura solo se qualcuno se ne lamenta (con querela, o d'ufficio per i reati più gravi).
Se se ciò non accade, e perdippiù l'Autorità ignara collabora (Motorizzazione, asi etc), in concreto il reato non si configura......
E se qualcuno sollevasse il problema oggi, parlando di un'auto di 40 anni fa, potrebbe sempre sentirsi rispondere che se qualccuno ha "contraffatto", il reato è già prescritto.
Duke.

Re: Parere di Duke

Inviato: 25 ago 2011, 07:29
da giorgio Cazzato
qui in Olanda e diventato l eldorado delle repliche , alla motorizzazione basta dire di che modello si tratta e lo mettono per i iscritto sul libretto , gli addetti poco sanno in termine di valore la differenza tra le serie delle fulvia ed i modelli stessi.

il fanalone del ex presidente del lancia club avra fatto un sacco di giri ormai non so piu dove si trova ma quella macchinaera veramente taroccata malissimo . ho avuto modo di visionarla tantissime volte una seconda serie di sana pianta in tutto con il solo muso ed il contagiri di un fanalone , venduta diverse volte a partire dai 30.000 fino 37.000 euro, il bello della cosa che l ultima vendita e stata effetuata da un rivenditore di auto d epoca abastanza conosciuto.