C'è chi si ribella...

[PG]

Mentre l'impero FIAT esporta il suo marchio in tutta la galassia, laggiù, in una sperduta isola in mezzo all'oceano, un gruppo di ribelli resiste... http://www.superveloce.net/index.php?op ... Itemid=102

[stevek60]

Molto bene ora anche gli inglesi ci sorpassano sull'amore per la Lancia, pensare che anche qui, ogni tanto, si inneggia ai nuovi modelli Chrysler.

Tempo fà avevo proposto su questo forum di sostituire l'immondo nuovo stemma sui modelli attuali con il vecchio e mandare a Marchionne le foto.

Possibile che gli inglesi (anche se vogliono mettere il nuovo badge) sono più lancisti di noi ?.

[Elettriko]

Qualcuno ha modo di far leggere a Marchionne questo articolo ?
Chissà , potrebbe essere l'ennesima pulce nell'orecchio che gli fa capire qualcosa.....

[stevek60]

Elettriko....benedetta ingenuità:

dal sole 24 ore:
Marchionne e l'intero cda della Fiat, compreso il presidente John Elkann, erano ieri in Brasile per il cda. Il manager ha risposto in due teleconferenze alle domande su Chrysler (da parte di analisti e giornalisti Usa) e su Fiat (in cui hanno potuto fare domande solo gli analisti finanziari); l'amministratore delegato di entrambe le aziende ha sottolineato l'importanza del momento – «non si può più guardare a Fiat rivolti al passato» – ma ha colto anche l'occasione per un messaggio molto esplicito sul piano Fabbrica Italia.
«La gente non ha capito che adesso la nostra struttura produttiva ci permette ora un ventaglio di scelte molto più ampio: un gruppo da 4 milioni di auto l'anno può scegliere tra molte più opzioni su dove produrre». È la prima volta che Marchionne parla dopo la sentenza del Tribunale di Torino sul ricorso Fiom contro il contratto di Pomigliano. Il messaggio è chiaro: «Fiat non ha nessuna intenzione di ridiscutere accordi già firmati dalla maggioranza dei lavoratori. Non ci lasceremo sottomettere con le minacce».
Marchionne non evoca esplicitamente spostamenti di produzioni all'estero, ma se l'investimento a Pomigliano è troppo avanti per essere bloccato, quelli a Mirafiori e a Grugliasco sono in bilico. «Il sistema industriale non può funzionare in condizioni di instabilità. Non è Fiat a scegliere i tempi e le condizioni di mercato, ma dobbiamo poter reagire immediatamente per poter competere. Fiat ha già fatto molto di più di quanto farebbe un investitore razionale. Il problema è del sistema Italia. Sarebbe un peccato se non cogliesse quest'occasione».

[HFil]

Bel ritrovamento Pg e Bellissima iniziativa,
cerchiamo di postare efare girare questo link ovunque, anche su altri forum come gia ho fatto e siti di auto...
chissa che non capiscano che è semplicemente un'assurdità non riportare Lancia in UK quando la stessa chrysler ora fa sulle 30-50 unità al mese vendute (vedremo con Y e Delta a che numero arrivano): vero che in FIat dicevano che organizzare una rete di vendita a Marchio Lancia in quel paese da zero dopo quasi 20 anni di assenza ora è qualcosa di molto dispendioso che non sarebbe ripagato, pero' dal punto di vista dell'immagine e appeal, come dice questo link, Lancia avrebbe un impatto ben diverso dal marchio Chrysler in chiave futura.. Magari facendo girare questo e magari vedendo in futuro sempre piu Ypsilon e Delta che circolano in UK con il logo Lancia tramite questo trucchetto... chissa.. magari capiscono di portare anche da quelle part Lancia come stanno facendo in tutta Europa al posto del poco attraente marchio americano...

[EC2277]

stevek60 Scritto:
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> …
> Tempo fà avevo proposto su questo forum di
> sostituire l'immondo nuovo stemma sui modelli
> attuali con il vecchio e mandare a Marchionne le
> foto.
>
> Possibile che gli inglesi (anche se vogliono
> mettere il nuovo badge) sono più lancisti di noi
> ?.


Sarebbe facile fare una cosa simile: basterebbe andare da un concessionario Lancia ed acquistare dei vecchi stemmi, che immagino siano ancora disponibili come pezzi di ricambio. Se però nessuno lo fa è perché, a mio parere, lo stemma conta meno (molto meno) dell'auto sulla quale è montato.
Per quanto riguarda l'idea di rimarchiare le Chrysler vendute in Inghilterra preferisco aspettare di sapere quanti anglosassoni sono disposti a spendere soldi per sostituire la calandra, il coperchio dell'airbag sul volante, i cerchi ed altri particolari per poter guidare una Lancia anche nella Perfida Albione.

[alfista1975]

Bell'iniziativa anche se mi chiedo quanto verrebbe a costare ... mi ricordo quando al motor village di Mirafiori vendevano i kit per passare dal marchio Fiat blu a quello rosso (e riguardava solo il marchio davanti e dietro, non il volante o i cerchi).

[stevek60]

Facendoli fare da qualche cinese non molto.....

[Elettriko]

O semplicemente boicottare i concessionari inglesi ed acquistare le Lancia in Germania...

[EC2277]

stevek60 Scritto:
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> Facendoli fare da qualche cinese non molto.....

Facendo far cosa?
Gli stemmi della Lancia vecchio stile da mettere su quelle nuove, o quelli nuovi da mettere sulle Chrysler inglesi e se si, per quale motivo visto che esistono già gli originali.
Senza contare che tali stemmi sono di proprietà della FIAT/Chrysler, percui farli rifare significa andare incontro a conseguenze penali.



Elettriko Scritto:
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> O semplicemente boicottare i concessionari inglesi
> ed acquistare le Lancia in Germania...

Ottima idea!
Tanto il fatto che in Germania le vetture hanno il volante sul lato sinistro, mentre gli inglesi sono abituati a guidare stando seduti a destra, non ha importanza.