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pezzi d'Italia che se ne vanno....

Inviato: 31 mar 2011, 12:26
da giovanni sportZ 1600 1202
a villa d'este al concorso di eleganza, il 21 maggio ci sarà un asta di RM auction con alcuni pezzi della collezione bertone


......... elected automobiles from the Bertone Collection that will feature in the upcoming RM sale include:

- the unconventional 1967 Lamborghini Marzal prototype, s/n 1001, driven by Prince Ranier and Princess Grace at the start of 1967 Monaco Grand Prix (Est. €1.000.000 - €1.800.000);

- the sensational 1970 Lancia Stratos HF Zero, s/n C/1160CPL, the first prototype of the mid-engined Stratos production supercar and the hugely successful rally car (Est. €1.000.000 - €1.800.000); and,

- the revolutionary 1963 Chevrolet Testudo, s/n 20927w207657, sporting an amazing and totally transparent one-piece windscreen and roof cover (Est. €500.000 - €800.000).

This magnificent collection of cars is completed with

- a 1974 Lamborghini Bravo, s/n NS46 01, an ultra low slung car with several styling cues from the Lamborghini Countach (Est. €150.000 - €220.000)

- a 1980 Lamborghini Athon, s/n S155/01, featuring clean, futuristic lines (Est. €150.000 - €220.000); and,

- an outlandish 1978 Lancia Sibilo, s/n S 12201, unveiled at the Turin Motor Show in April 1978 (Est. €60.000 – €100.000).

Re: pezzi d'Italia che se ne vanno....

Inviato: 31 mar 2011, 14:13
da stevek60
Umm quasi quasi gli porto la mia punto cabrio........ scherzi a parte ....che tristezza!!!

Re: pezzi d'Italia che se ne vanno....

Inviato: 31 mar 2011, 22:07
da PG
Se la Zero verrà battuta a quel prezzo non resterà in Italia, secondo me andrà in Giappone.

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Re: pezzi d'Italia che se ne vanno....

Inviato: 08 apr 2011, 19:05
da Francesco Vellucci
Ma la Lancia Sibilo che prototipo e' ?
non la conoscevo

Re: pezzi d'Italia che se ne vanno....

Inviato: 09 apr 2011, 16:23
da giovanni sportZ 1600 1202
Il coupé, studiato nel Centro Stile di Caprie, si propone come prototipo avveniristico di supercar, prendendo le forme dal telaio della Lancia Stratos. La Sibilo svolge e amplia il discorso Stratos, utilizzando accorgimenti stilistici esasperati. Rispetto alla Stratos, il telaio della Sibilo risulta allungato di 10 cm, ma rimane invariata la disposizione degli organi meccanici.

La vettura presenta un inedito trattamento grafico esterno, che fonde e accomuna visivamente i vetri al resto della carrozzeria, senza soluzione di continuità. Le superfici vetrate costituiscono, per Bertone, un importante mezzo e vincolo nell'impostazione estetica del modello. La superficie totale delle vetrature, la loro forma, l'accoppiamento alla carrozzeria determinano una forte personalizzazione del modello, ma rappresentano un notevole condizionamento alla libertà espressiva. Bertone ha più volte trattato i cristalli con notevole audacia (Marzal, Carabo, Stratos, Navajo): con Sibilo tenta di integrarli definitivamente al volume della carrozzeria. L'oggetto acquista così omogeneità, diventando formalmente una scultura unica.

La semiscocca posteriore è interamente asportabile. Un'interessante, inedita soluzione caratterizza lo sterzo e la strumentazione della vettura. Quest'ultima consente di gestire informazioni di tipo digitale, con un dispositivo collocato in prossimità dell'attacco parabrezza alla carrozzeria che consente un minor spostamento dell'occhio. L'impugnatura dello sterzo viene realizzata partendo da un calco in gesso della mano. Impugnando il volante della Sibilo, la sensazione è di contatto uniforme e decontratto del palmo. Presentata al Salone di Torino del 1978, la Lancia Sibilo rimane un significativo esempio di vettura proiettata nel futuro.

Fonte: Carrozzeria Bertone

un paio di foto e questo testo si trovano su
http://www.conceptcars.it/carrozzieri1/ ... sibilo.htm

da quel che si legge uno tra i telai stratos avanzati dalla produzione, ricordiamo che nel 77 78 le stratos non erano proprio tra le vetture più desiderate, fu utilizzato per preparare un esemplare da salone

Re: pezzi d'Italia che se ne vanno....

Inviato: 24 mag 2011, 12:27
da Elettriko
Personalmente , ritengo molto più bella la Stratos Zero

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che questa sua evoluzione...

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La trovo decisamente sgraziata , forse a causa delle linee squadrate.
Non la citerei tra le più riuscite di Bertone.

Re: pezzi d'Italia che se ne vanno....

Inviato: 24 mag 2011, 22:02
da PG
Bocche cucite a Villa d'Este sui nomi degli acquirenti, per la Zero il curatore fallimentare si è accontentato di 680.000 euro.
Se qualcuno di voi ha da parte 2.250.000 euro può comprarsi le altre 86 auto della collezione. C'è tempo fino al 20 Giugno.

Re: pezzi d'Italia che se ne vanno....

Inviato: 24 mag 2011, 23:06
da fgsavoia
A dire la verità, la stima per la Zero mi è sembrata da subito un po "ottimista", per usare un eufemismo....

Comunque non mi è sembrata che l'asta abbia fatto faville, almeno a vedere i risultati.

E comunque, tanto per cambiare, siamo sempre i soliti. Anzi, sono sempre i soliti. I ragionieri dovrebbero fare i ragionieri. Non automobili. A loro un grazie per l'ulteriore impoverimento del nostro patrimonio industriale e di design.
Un giorno, un tedesco ci salverà.