International Lancia Forums

All' etá di 80 anni si é spento in questi giorni Vittorio Ghidella (Vercelli, 19 gennaio 1931 – Lugano, 15 Marzo 2011), uno degli ultimi uomini importanti in FIAT che fece molto per la LANCIA.
Se ne é andato in maniera discreta e silenziosa, come del resto fu sempre la sua vita, soprattutto dalla sua uscita dalla FIAT nel 1988, obbligata dall'incompetente Romiti (che purtroppo ancora vive, pur essendo nato nel 1923...)
Grazie per averci dato macchine straordinarie come la Thema e la Delta, e per averci fatto sognare con lo sviluppo della Delta per i rally che tante vittorie ci diede negli anni seguenti.

Luca VX

R.I.P. a quello che è stato probabilmente l'ultimo dirigente del gruppo che pensava all'auto anche con la passione che fino ad allora aveva contraddistinto le auto italiane dalle altre; a quello che poi ha dato tanto spazio al marchio Lancia, sia per i progetti di successo nelle auto di serie, sia per lo sport e sia per quei prototipi Lancia Gamma fatta dalla Pininfarina (Scala, Olgiata, T-Roof) di cui si leggeva che in Fiat proprio Ghidella ne rimase entusiasto e l'unico interessato a possibili evoluzioni di serie poi mai avvenute

Che tristezza. Che riposi in pace. E' stato il piu' grande amministratore delegato del gruppo Fiat e i risultati (sia di quota di mercato che finanziari) lo mostrano.
Se solo quella nullita' assoluta di Romiti non avesse rovinato il suo lavoro saremmo ancora leader di mercato in Europa con 3 marchi in buona salute.
Ghidella, ci mancherai.

R.I.P.

HFil ha detto:
R.I.P. a quello che è stato probabilmente l'ultimo dirigente del gruppo che pensava all'auto anche con la passione che fino ad allora aveva contraddistinto le auto italiane dalle altre

Hai proprio ragione ed ho voluto mettere in grassetto quella frase che hai scritto proprio perchè è la passione che oggi manca ai vertici fiat, oggi si pensa esclusivamente al denaro in barba alla tradizione. Se Marchionne avesse un briciolo di passione per la Lancia e per l'auto italiana in generale si renderebbe conto del casino che sta facendo.

Sono sempre i migliori che se ne vanno...

Anche da parte mia più di un pensiero e un grande rimpianto per un grande uomo.
Seppe sopportare con silenziosa dignità l'arrogante, ignorante incompetenza di chi gli fece del male.

Sarebbe ora da parte di Fiat di riabilitarlo in pieno dall' "affaire" Roltra (fornitura sedili per la Croma) servito a Romiti come pretesto per farlo allontanare ed avere così le mani libere.....peccato che le sue deposizione sugli strani giri degli utili dell'azienda non sono mai stati pubblicizzati a dovere.....

E' sempre il solito problema dell'Italia, le persone preparate devono lasciare il posto agli incompetenti raccomandati.

era un grande.... (tu)