International Lancia Forums

ciao

Da Detroit continuano ad arrivare notizie sulla Chrysler 200, l'erede della Sebring, dalla quale verrà realizzata una delle nuove Lancia che probabilmente si chiamerà Flavia. Rimangono da conoscere gli interni, che comunque saranno improntati all'eleganza ed al comfort. La scelta delle motorizzazioni sarà per il mercato americano limitata a due propulsori: il 4 cilindri 2.4 I-4 World Gas Engine da 190 CV e 237 Nm di coppia abbinato a cambi automatici a 4 o 6 rapporti, mentre la versione "top" è rappresentata dalla versione equipaggiata con il nuovo V6 3.6 Pentastar da 283 CV e 352 Nm nella versione con cambio automatico transaxle a 6 rapporti. Non è ancora nota quale sarà l'unità turbodiesel adottata sulla "Lancia Flavia", certamente indispensabile dalle nostre parti. La Chrysler 200 sarà costruita presso lo stabilimento di Sterling Heights, mentre il lancio commerciale avverrà negli U.S.A. entro marzo 2011. La presentazione al pubblico dovrebbe avvenire al prossimo Salone di Los Angeles (19-28 novembre).

Chissà come sarà la Lancia... Sicuramente bellissima. Per il motore a gasolio, penso venga montata l'attuale gamma "alta", ossia il 2.0 M-jet 160cv, 1.9 Twin turbo 190cv ed il 2.4 M-jet 210cv.

Anche se sarebbe meglio aumentare un po' la potenza del 2.4...così si crea un certo distacco dagli altri turbodiesel...
Comunque mi risulta che stanno fermando la produzione di questo motore...sull'Alfa 159 che lo montava quest'anno è stato tolto di listino...la Brera/Spider che lo montava è uscita di produzione nel 2010...gli altri modelli recenti in gamma che lo montavano (vedi 166 e Thesis) non vengono più prodotti...è rimasta ancora la Croma, ma per quanto ancora? Se 3 indizi fanno una prova...

Siccome era un motore robusto, affidabile e parco nei consumi, giusto pensionarlo.. NO? Queste sono le logiche che a volte "sfuggono".

Interessante articolo su "Al Volante"

http://www.alvolante.it/news/chrysler_2 ... -348031044

Pensare che i pensieri e ragionamenti di noi comuni mortali e semplici appassionati possa essere simile e omogeneo con quello di un top manager dell'industria automobilistica internazionale è molto confortante...