International Lancia Forums

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cr ... 0338.shtml

Oltre al gravissimo episodio ..son esterefatto dalla noncuranza della gente (video)

incredibile

l'indifferenza è tipica delle metropoli, anche nei condomìni la gente non si saluta anche se abita l'una affianco all'altra. nel caso di specie, non mi sorprende l'indifferenza; oramai stupri, furti, saccheggi, rapine sono associati, almeno a roma, nella maggior parte dei casi a rumeni (e quasi sempre ci si azzecca). non mi meraviglierebbe se l'atteggiamento indifferente fosse stato posto in essere scientemente in quanto, i rumeni, si riconoscono a vista (e come si vede dal filmato anche e sempre attaccabrighe); in più, aggiungi il fatto che Anagnina è il capolinea della metropolitana che raccoglie tutte le persone che vengono dall'entroterra sud di roma dove, senza peccare di razzismo, gli stranieri debordano creando anche disvalore alla zona, agli immobili ed al tenore di vita.


Donna in coma: condizioni migliorano
Polverini, recuperare senso di solidarieta' e umanita'

(ANSA) - ROMA, 12 OTT - Migliorano le condizioni della donna romena ricoverata in coma dopo essere stata colpita al volto con un pugno da un giovane di 20 anni. La donna, arrivata in ospedale venerdi' pomeriggio,e' stata sottoposta ad un intervento neurochirurgico a causa di un ematoma cerebrale e tenuta in coma farmacologico.L'aggressione alla stazione della metro Anagnina, nella Capitale.'Bisogna recuperare un senso di solidarieta' e di umanita''. Lo ha detto la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini.

Salva scrive:
l'indifferenza è tipica delle metropoli, anche nei condomìni la gente non si saluta anche se abita l'una affianco all'altra...

---

scusate la .....pessima battuta ..ma proprio lui.... non puo' dire certe cose.......

ciao

'azz...hai ragione, non c'avevo fatto caso:)

...scusa Salva quelle che dici tu sono spiegazioni della realtà dove si è consumato il fatto, non devono essere giustificazioni...... resta grave a mio avviso l'aggressione e l'indifferenza...non appena ieri si leggeva del tassista picchiato a Milano, anche lì il fatto scatenante potrebbe erroneamente essere preso a "scusante" per l'ira.... all'uccisione del cagnolino...... io trovo che la nostra "civiltà" si stia gravemente imbarbarendo, ci ricordiamo del valore della vita solo quando si perde qualcuno che si ama...ma troppa gente ritiene di poter risolvere la questione con un paio di cazzotti, il tutto condito da intolleranza, da omicidi sempre più crudeli, perché generati in famiglia (avrai letto del tuo collega vicino Pisa ucciso ieri dal figlio..... e lo zio e la nipote..... e la moglie che assolda i balordi per far fuori il marito........) da valori della vita direi di basso, bassissimo, profilo.....
Intendiamoci non è che siano cose MAI accadute, solo che la frequenza è impressionante certo siamo figli del nostro tempo e la mancanza di ideali porta a tutto questo, i nostri politici poi ci danno una mano in questo senso....... la volgarità, la violenza verbale che una volta avremmo definito da osteria ora sono rappresentazioni che avvengono nelle sedi istituzionali o nei teatrini della TV ......
Sai cosa mi fa paura ....avere paura.. domandarmi come reagirei se mi capitasse di assistere ad un fatto come quello che ha originato questo post...forse anch'io avrei paura e cambierei strada....che schifo....

andrea, condivido pienamente

E' una vergogna!!!!!!
pazzesco....la gente indifferente anzichè chiamare subito soccorso
brutta testata.....a peso morto
speriamo se la cavi(tu)
ciao lillo

Condivido pienamente il tuo pensiero

gipi

Fermo restando i due protagonisti e logicamente la reazione spropositata si fa presto a colpevolizzare chi passa dopo e non ha assistito alla scena. Servirebbe appunto domandarsi "cosa avrei fatto io in quelle circostanze". Commentare da una tastiera o dal pulpito di un telegiornale o dalla scrivania di sindaco o presidente a fatto avvenuto è molto facile.
Salva dice bene che in una zona così, diciamo, "impregnata" di persone poco raccomandabili potrebbe essere un tranello. Storie di buoni samaritani che in autostrada ti segnalano un problema alla macchina e quando ti fermi ti "aiutano" a risolvere il problema (a modo loro) se ne sentono di tanto in tanto, finti malori per sfilarti il portafogli e chi più ne ha più ne metta. La fantasia dei disonesti non ha limiti.
Anni fa, in auto, a me è successo di incapparci in uno di questi tentativi e la fortuna volle che la dinamica si risolvesse in modo differente rispetto alle intenzioni degli organizzatori mettendoli in fuga per i campi.
Forse è che adesso le notizie si sanno mentre un tempo erano di dominio locale comunque la civiltà sta decadendo a vista d'occhio ed anche i valori fondamentali vengono calpestati con troppa facilità. Per fortuna non tutti sono così.

cordiali saluti
Jack Fox

Condivido il pensiero di Andrea.