International Lancia Forums

Ebbene si! Dopo quasi 3000Km dalla sostituzione della guarnizione testata e della turbina la mia Kappa 20v turbo continua a consumare olio (selenia 20k) in modo esagerato...1000km/1kg più o meno, e continui rabbocchi di refrigerante...ma dove finisce tutta sta roba? Che rottura di balls ragazzi! Che la kappa turbo consumi parecchio olio lo sapevo ma il refrigerante dove va a finire dato che non noto perdite? Sto motore è una iattura continua!... non c'è soluzione...da qualche parte quì in zona c'è Calò...mi domando se non sia giunta l'ora di portarcela...

Trovata perdita dal cestello del radiatore...se non si rompe quando lo smonta, il radiatorista, me lo ripara con 200euro compresa manodopera. Se invece gli si rompe mi costerà 450euro tutto compreso. speriamo bene...domani mattina inizia il lavoro!

Ciao Max67, sai per caso da cosa è dipesa questa rottura?
Immagino che monterai un radiatore after market, spero di si.

Il radiatorista dice che forse si può riparare, perde proprio sotto il manicotto superiore tra la plastica e l'alluminio, in caso contrario mi monterà un radiatore specifico per questa autovettura, non vuole sentir parlare di radiatori alternativi: dice che non raffreddano come dovrebbero e non vuole dunque responsabilità. Costo 450euro, smontaggio e montaggio di tutto il circuito, clima compreso....mah. Ripeto se me lo ripara me la cavo con 200euro. La causa della rottura? Molto generica la loro risposta....escludono la forte pressione interna di quando si ruppe il termostato , forse corrosione...domani sera saprò!
Dunque vediamo, 3000km fa ho sostituito guarnizione testata e turbina nuova, tutto bene, fumi dallo scarico spariti sia freddo che a caldo, ora invece sono 3 mattine che quando metto in moto il motore, nei primi secondi è tornata a fumare vistosamente per poi tornare nella normalità dopo un minuto circa.
Se metto in moto e la lascio al minimo non fuma per niente, se poi accelero compare la fumata bianca vistosa e poi sparisce tutto. Se metto in moto, la lascio al minimo ma con il clima acceso fuma da subito vistosamente e poi dopo un minuto torna nella norma. Insomma sarà mica la condensa interna alla marmitta che si forma in abbondanza dati i piccoli spostamenti che faccio di pochi minuti? O la miscelazione aria benzina nei primi secondi (sensore di giri del minimo), che è sballata e quindi causa fumate all'avvio? Oggi ho provato ad accelerare dopo l'avvio a "freddo" (si fa per dire dato che ci sono 40 gradi costanti ultimamente) e dallo scarico è uscita acqua in quantità tale da lasciare la classica macchia sull'asfalto.
A proposito il motore continua a borbottare all'avvio...

Il massimo della pena, 450euro perchè il radiatore era irreparabile. Non ho ben capito il motivo della rottura, che ho visto personalmente, lui dice che dopo 2 anni i radiatori vanno sempre scaricati, lavati e ricaricaricati con il nuovo liquido, pena la corrosione causata dal liquido che perde le proprietà "benefiche" che anzi si trasformano in "malefiche", ma questo lo sapevo...infatti lo avevo sostituito il liquido a suo tempo!
Una causa lui l'ha trovata anche con la normale usura del tempo...insomma sti radiatori si devono rompere e basta dopo 10 anni...!

ok, hai speso 450 e hai messo a posto il tuo impianto di reffrigerazzione... ormai e acqua passatta...
Ma ora, mettiamoci a raggionare un attimo... cos'e questa cosa del "scaricare e lavare il radiatore" o il detto che "ormai dopo 10 anni si rompono inevitabilmente"...
La mia Dedra ha compiuto 14 anni di vita, radiatore originale. La sua sorella Kappa, un po' piu giovane sta benissimo in termini di salute...
Ho lasciato in conservazione una Ford England, nata 1952, restaurata da mio papa (con qualche contributo in termini di carta vetrata e olio di gomito anche da parte mia). Anche quella li, non ha cambiato liquido refriggerante da 10 ani, ormai...
Nei ultimi 8 ani, da quando e diventata mia, la Dedra non ha mai subito "scarico/lavaggio radiatore". E gode di buona salute!

La storia del scarico/lavaggio/ripristino impianto reffriggerazzione risale dai tempi lontani, quando si usavano vari materiali lungo il percorso del liquido reffriggerante (motor block (non mi viene il termine italiano giusto...scusa) in ghisa, condotti in alluminio, giunzioni e sedie per i cuscinetti del albero motore in ottone, condotti del radiatore in rame, con alette in alluminio, etc...

Insomma, un' orgia per gli ioni dei vari metalli coinvolti nel percorso, che circolavano liberi nel impianto e a volte decidevano di aggregare in qualche posto, dando cosi nascita ad un brutto elemento di corosione elettrochimica.

Oggi, questo problema e stato studiato e risolto durante la progettazione dei nuovi motori. Non da oggi, ma da 20 ani fa, il problema dei ioni randaggi e stato preso in considerazione nella progettazione dei motori. quindi risolta (eccetti motori per formula 1 ed altri simili).

Anche cosi, c'e sempre il rischio che qualcosa disturba l'equillibro degli ioni, all' interno dell impianto.

MAX67, e molto probabile che i 450 euri appena pagati fossero dovuti ad un rabocco non idoneo, ricco di chi sa quali ioni... communque, non acqua deionizzata!

Io, da bravo chimico, ho escogitato un truchetto...

Se ci sono ioni randaggi in giro, perche non attirarli in una trappola?!
Una trappola che ritiene gli ioni attivi, prima che si trovano un' opportunita di aggregare in un altro posto ed eventualmente dar nascita ad un elemento di corrosione elettrochimico, con danni all impianto regolare.

Tutte le mie macchine hanno goduto, o godono ancora, di una piccola e semplice trappola per gli ioni randaggi. E semplice: basta procurarsi 30-40 cm di filo di ferro ricoperto di ZINCO (attenzione, qui e il ZINCO che fa il lavoro!), avvolgerlo o piegarlo in qualche modo ed imergerlo nel circuito del impianto reffrigerante.
Il zinco, in combinazione con le parti metaliche del impianto fara una bellissima ed attraentissima meta per tutti gli ioni randaggi... che decidono di fermarsi e fare matrimonio con il zinco, che succesivamente verra mangiato. Ma per questo, ci vorrano 20 ani o di piu..Non e una mia invenzione, magari se lo fosse... Sarei miliardario...

Questo metodo di protezione contro la corrosione si usa da tempo per proteggere le eliche delle navi.
Da piu di 25 ani, lo uso per proteggere le mie macchine...

e inveco no....continua a consumare acqua...ma non la perde...e l'olio poichè fuma all'avvio! Oggi la temperatura è arrivata a 110 gradi, forse è arrivata l'ora di gettarla nel tevere. Non c'è soluzione. Domani mattina la consegno al meccanico che ha rifatto la testata e se non trova una soluzione definitiva al problema partirà la denuncia....non se ne può più dai! Lancia Kappa?...un inferno!

Non per fare l'avvocato della k, ma definirla un inferno... alcuni del forum, hanno avuto problemi,. altri no, considera che parliamo di auto che hanno lasciato la linea di montaggio almeno 9 anni addietro, non sono propriamente delle auto recenti...
Il tuo caso sembra proprio quello di una riparazione sfortunata, basta controllare il lavoro ed emergerà la causa del consumo anomalo dell'acqua.
Non ti scoraggiare, ogni problema ha la sua soluzione.

Ciao

Giorgio

Ciao Max67,
non ti scorraggiare, porta la macchina da un buon meccanico, e specialmente che non racconti frottole, assicurati che vengano usati pezzi di ricambio originali o di pari qualità e fatti spiegare bene quali interventi hanno intenzione di effettuare sulla vettura, per esperienza posso dirti che "alcuni" meccanici (come in tutte le professioni) utilizzano ricambi mediocri o scadenti a fronte di maggiori guadagni osteggiando, poi, eventuali difetti all'età della vettura, al kilometraggio o peggio dicendo...è una FIAT, cosa pretende....
Cerca, poi, di farti restituire ciò che hai pagato dal "meccanico" furbetto, con tanto di relazione del meccanico nuovo sugli interventi eseguiti.
Saluti
Marco

Acqua nel terzo cilindro è la brutale sentenza attuale....probabile crepatura sulla testata (non nella guarnizione appena fatta), soluzione? Darla indietro e comprare una nuova auto! A breve la conferma....